La Lupa (cantante)

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La Lupa, pseudonimo di Maryli Maura Herz-Marconi (Onsernone, 9 febbraio 1947), è una cantante svizzera.

Nel 1999 è uscito un documentario sulla sua vita, diretto da Lucienne Lanaz.[1] Le interviste all'artista della Neue Zürcher Zeitung (2018)[2] e della Radiotelevisione Italiana (2021)[3] sono disponibili online.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vita[modifica | modifica wikitesto]

Nasce Maryli Maura Marconi il 9 febbraio 1947 in Valle Onsernone nel Canton Ticino. Da adolescente, le fu dato il nome La Lupa (la lupa, it.), Che mantenne come nome d'arte. Quando lui aveva 20 anni, si recò a Zurigo, dove vive tuttora.[4][5][6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La Lupa, cantante svizzera

Ha avuto la sua prima apparizione pubblica nel 1980 con il ruolo da protagonista nello spettacolo all'aperto "Der Suppatai" con il cantautore Walter Lietha ad Arcas-Platz a Coira, Cantone Grigioni.[7] Da allora ha prodotto molti programmi da solista, spesso presentati in sedi di Zurigo come Theater Stok, Grossmünster e Kunsthaus.[6]

Le sue produzioni e registrazioni audio comprendono interpretazioni musicali di poeti come Dante Alighieri, Kahlil Gibran, Guillaume Apollinaire, Angelo Poliziano, Rabindranath Tagore, Hildegard von Bingen, Pablo Neruda, Federico Garcia Lorca, Francesco Petrarca, Salvatore Quasimodo, Friedrich Schiller, Biagio Marin, Fernando Pessoa ecc.[8][9]

Ha fatto un tour negli Stati Uniti nel 1993, durante il quale si è esibita a New York e Washington, e si è esibita anche a Stoccolma, Parigi, Kiev, Napoli, Venezia, Il Cairo e Amsterdam. Nel 1992 si è esibita all'EXPO'92 di Siviglia.

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Con malizia e passione (LP, album); Folk, mondo e paese; Zytglogge, ZYT 240, 1982.[9]

Cammino e Canto (LP); Jazz, rock, pop, contrabbasso - Fumio Shirato, sassofono, flauto - Mario Giovanoli, flauto, Urs Walker, violino - La Lupa; Zytglogge, ZYT 250, 1984.[9]

L'Amor che si consuma (LP, CD); Folk, mondo e paese; violoncello - Fortunat Frölich, viola Urzli Senn, clarinetto/fisarmonica - Hans Hassler, voce - La Lupa; Zytglogge, ZYT 265, 1988.[9]

Poesie e canzoni (CD, Album); Folk, World, & Country, viola - Urzli Senn, voce - La Lupa; Zytglogge, ZYT 4297, 1993.[9]

La gira la röda - grazia alla vita, folk, world, & country, viola-Urzli Senn, violoncello-Fortunat Frölich, voce-La Lupa; (CD, Album), Zytglogge, ZYR 4540, 1995.[9]

L'Odore di libertà (CD, Album), Folk, World e Country; Violoncelli - Fabian Müller, Fortunat Frölich, voce - La Lupa; Jecklin Red Note, JC 106-2, 1996.[9]

Cupido (CD, Album); classica, popolare, mondiale e country; Sassofono - Harry Kinross White, Violoncello/arrangiamenti - Fabian Müller, Voce - La Lupa; MGB, CD 6188, 2002.[9]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Schmid, Silvana (c 2011), La voce La Lupa, fotografia di Gitty Darugar, Limmat Verlag, Zurigo. ISBN 978-3-85791-632-8. OCLC 724772627[10]
  • 1999 film documentario di Lucienne Lanaz: LA LUPA - Grazie alla vita.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) LA LUPA – Jura Films, su jura-films.ch, IMDb tt13278334. URL consultato il 25 aprile 2022.
  2. ^ Wer da wohnt - La Lupa, Sängerin, su nzz.ch.
  3. ^ Il gioco del mondo - Play RSI. URL consultato il 1º giugno 2022.
  4. ^ Lupa, La Person 1947- Schweiz. Sängerin, Interpretin Tessiner Volkslieder, su lobid.org.
  5. ^ Martin Hauzenberger, Neben dem Singen bleibt keine Zeit für anderes, su zeitlupe.ch, pp. 24-29. URL consultato il 9 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2022).
  6. ^ a b (DE) Kunst: La Lupa feiert Premiere, su Schweizer Illustrierte. URL consultato il 26 aprile 2022.
  7. ^ (DE) «Die Lieder sind Strophen zu meinem Lebenslied», su suedostschweiz.ch. URL consultato il 27 aprile 2022.
  8. ^ Un accostamento istintivo. Maryli Maura Herz-Marconi e la Lupa di Avenches, su go-italy.net. URL consultato il 24 aprile 2022.
  9. ^ a b c d e f g h (EN) La Lupa, su Discogs. URL consultato il 24 aprile 2022.
  10. ^ Silvana Schmid, La Lupa die Stimme der Wölfin, Gitty Darugar, Zürich, 2011, ISBN 978-3-85791-632-8, OCLC 724772627.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN13106157 · ISNI (EN0000 0000 1335 030X · LCCN (ENn2012049341 · GND (DE118910655