Léonard Thiry

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Léonard Thiry (Bavay, 1490 circa – Anversa, 1550 circa) è stato un pittore fiammingo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Disegno per una maschera femminile

È forse identificabile con Leonaert Terey, documentato ad Anversa nel 1533 come membro della Confraternita di San Luca. È menzionato a Fontainebleau con Rosso Fiorentino per la decorazione della Galleria di Francesco I, risalente al 1536. Collaborò poi tra il 1538 ed il 1550 con il Primaticcio per i lavori alla Porta Dorata.

Tornato ad Anversa, dove avrebbe introdotto le novità della pittura apprese a Fontainebleau, vi sarebbe morto verso il 1550.

Fu autore della Leggenda di Giasone e del Vello d'oro, incisa poi da R. Boyvin nel 1563, disegni ora a Leida, al Gabinetto dei disegni dell'Università e a Parigi, alla Ecole Nationale des Beaux-Arts.

J. Androuet Du Cerceau incise Rovine antiche (1550) da disegni di Thiry; il Maestro L.D., con il quale è stato più volte confuso, incise in base ai suoi lavori una serie di scene mitologiche inserite in ampi paesaggi, i cui soggetti rammentano la decorazione, ora perduta, della camera del re a Fontainebleau.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN34724621 · ISNI (EN0000 0000 9455 7678 · ULAN (EN500024915 · BNE (ESXX1050401 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr00000647