Istituzione dell'Eucaristia

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L'istituzione dell'Eucaristia
AutorePieter Paul Rubens
Data1630-1650
TecnicaArazzo
Dimensioni505×350 cm
UbicazioneMuseo diocesano di Ancona, Ancona

L'istituzione dell'Eucaristia è un arazzo realizzato tra il 1630 e il 1650 su cartone preparatore di Pieter Paul Rubens dalla manifattura Raes di Bruxelles. L'opera è conservata presso il Museo diocesano di Ancona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'arazzo fa parte di una serie dedicata a quattro importanti festività religiose: di essa fanno parte anche la Natività, la Resurrezione di Cristo e l'Assunzione di Maria.

I quattro arazzi erano conservati nella chiesa del Santissimo Sacramento di Ancona ed esposti solo in occasione delle ricorrenze illustrate, quindi una sola volta l'anno; ciò ha permesso ai colori di conservarsi con una vivacità insolita per degli arazzi. Durante il resto dell'anno i quattro arazzi erano conservati arrotolati all'interno di un armadio, al riparo quindi della luce, presso la sagrestia della chiesa[1].

Nel 1821 il critico d'arte Alessandro Maggiori riconobbe nelle quattro opere il disegno del Rubens[2]. Durante la Seconda guerra mondiale, l'arazzo venne danneggiato e si dovette procedere a restaurarlo presso l'istituto superiore per la conservazione ed il restauro, tornando a essere esposto assieme agli altri presso il Museo diocesano nel 1984.[3]

Esposizioni[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è stata esposta, dal 29 luglio 2015 sino al 31 ottobre dello stesso anno, nel padiglione della Santa Sede presso Expo 2015.[4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera ritrae Cristo e i suoi discepoli durante la celebrazione dell'ultima cena, nel momento della consacrazione. Alla sinistra di Gesù è riconoscibile Giovanni, mentre alla sua destra compare Pietro.

Nell'arazzo si contraddistingue Giuda: l'unico discepolo a non essere partecipe al momento liturgico, voltato verso lo spettatore.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Autori vari, Arazzi Rubensiani e tessuti preziosi dei Musei Diocesani di Ancona e Osimo, Confartigianato Provincia di Ancona, 1989.
  2. ^ Stefano Papetti, Gli arazzi rubensiani del Museo Diocesano di Ancona.
  3. ^ a b www.expoholysee.org, su expoholysee.org. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2015).
  4. ^ www.adnkronos.com
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