Cosereva
Cosereva | |
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Cosereva servita con formaggio | |
Origini | |
Altri nomi | kosereva |
Luogo d'origine | Paraguay |
Diffusione | nazionale |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Ingredienti principali | melangolo (bucce), melassa, zucchero, acqua |
La cosereva[1][2] (in guaranì, kosereva, AFI: /ko.se.ɾe.'ʋa/) è un tipo di confettura tradizionale paraguaiano,[3] ottenuta mediante la ripetuta cottura della buccia del melangolo in acqua, e posteriormente in melassa.[4][5] Nel 2018, la Direzione Nazionale della Proprietà Intellettuale (DINAPI) ha dichiarato la cosereva parte del patrimonio gastronomico culinario del Paraguay.[6][7]
Con il melangolo (localmente noto come apepu, in guaranì) come materia prima, la cosereva diventa un dessert agrodolce e semiacido, tipicamente servito da solo o con formaggio morbido.[8][9]
Origine
[modifica | modifica wikitesto]La parola “cosereva” proviene dal termine guaranì kosereva, una derivazione guaranitica della parola spagnola conserva (“conserve”).[10][11] Esistono evidenze documentali secondo le quali i conquistatori spagnoli che vivevano in Paraguay (periodo storico compreso tra il XVI e il XIX secolo) conservavano gli agrumi facendoli bollire nella melassa.[8][12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cosereva | Dizionario Glosbe Italiano-Guaranì, su Glosbe. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ Cucina del Paraguay, su Fartice. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Ana María Gómez Silgueira, Kosereva, un postre típico paraguayo para probar hoy mismo, su ABC Color, 27 maggio 2022. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (GN, ES) Instituto Superior de Educación (Paraguay), Ñe'ẽmyesakãha: diccionario lexicológico Guaraní-Guaraní, 2004, p. 105, ISBN 978-99925-865-0-1. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Pilar Ruiz Nestosa, Andante con variaciones: el peregrinaje de mis recuerdos, Ediciones Criterio, 2007, p. 45. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Incluyen 51 platos típicos en lista de patrimonio gastronómico paraguayo, su La Nación (Paraguay), 7 maggio 2018. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Dinapi declara de interés nacional patrimonio gastronómico paraguayo, su Última Hora, 7 maggio 2018. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ a b (ES) Kristina Todini, Kosereva, su 196 Flavors, 24 settembre 2018. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Campaña para aprovechar la naranja hái plantea un postre: el kosereva, su Diario Hoy (Paraguay), 31 maggio 2018. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Estudios filológicos, Facultad de Filosofía y Letras, Universidad Austral de Chile, 1986, p. 18. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) CEADUC, Revista Estudios Paraguayos Vol. 36 - N 1 - Junio de 2018, CEADUC, 30 giugno 2018, p. 146. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (ES) Nona Vargas, Platos típicos de Paraguay: una sabrosa fusión de culturas, su Eju, 3 settembre 2017. URL consultato il 17 agosto 2024.
Altri progetti
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