JetLag

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JetLag
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereRock progressivo
Fusion
Periodo di attività musicale1996 – in attività
Album pubblicati3
Studio3

JetLag è un gruppo musicale di rock progressivo e jazz rock italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I JetLag si formano a Reggio Calabria nel settembre 1996 e dopo alcuni esperimenti compositivi e vari avvicendamenti si assestano con una formazione stabile nel novembre 1997.

Partecipano quindi con successo a diverse rassegne e festival nell'area calabra e autoproducono nell'ottobre 1998 il loro primo lavoro dal titolo Difference, entusiasticamente accolto dalle riviste di settore e premiato come Top Demo del mese sul mensile Metal Shock del gennaio 1999.

In questa fase, tra le molteplici influenze del gruppo, spiccano il rock progressivo classico degli anni settanta e le ariose atmosfere dei Pink Floyd che si fondono con echi mediterranei e mediorientali, sporadiche incursioni nel jazz rock e il moderno sound rock degli anni novanta, una miscela ricca di contaminazioni e di una spiccata ricerca espressiva.

Nel gennaio 1999 il cantante Andrea Cannizzaro abbandona la formazione a causa di divergenze artistiche: lo sostituisce il cantante e flautista (e sassofonista dal 2003) Luca Salice. Lo stile della band in questa nuova veste, si orienta verso un grintoso sound legato al rock e al jazz di matrice 70's, approfondendo la ricerca alla base della cultura contemporanea e concedendo maggior spazio alla sperimentazione e alle tensioni comunicative, grazie all'adozione della lingua madre per i testi.

Nei primi mesi del 2000 entrano in studio per registrare i brani che costituiscono il loro debutto sulla scena progressive per l'etichetta vicentina Lizard / Pick-Up Records: Delusione Ottica.

Nonostante l'assiduo lavoro che segue nei mesi successivi al debutto, l'equilibrio che sosteneva la vena creativa del gruppo si incrina, e pur lavorando su alcuni entusiasmanti esperimenti e nuovo materiale sonoro, in cui lo stile della band si arricchisce di insospettabili sfaccettature e di un'attitudine obliqua, un sound asciutto e diretto, mai banale, sempre in bilico tra ansia comunicativa e volontà di ricerca sonora, il quintetto decide di prendersi una lunga pausa di riflessione, decidendo la momentanea sospensione del progetto.

Nell'ottobre del 2003 tuttavia, tornano a lavorare insieme per incidere la cover dei King Crimson Pictures of a City, brano che fa parte del tributo prodotto dall'italiana Mellow Records alla storica band inglese, dal titolo The Letters – Un Unconventional Guide to King Crimson, esperienza che li rimette in gioco su nuove strade.

Ultima formazione[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Festival[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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