Jean Marcilly

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Jean Marcilly (XX secolo) è un giornalista e scrittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu confidente di Marilyn Monroe, e grazie alle dichiarazioni rese dalla stessa attrice riuscì a raccontare l'inizio del rapporto con il presidente degli Stati Uniti d'America John Fitzgerald Kennedy.[1]. Fu esponente della Chiesa dell'unificazione, detta "setta Moon"[2].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Le Syndicat du crime (1981)
  • Le Pen sans bandeau (1984)
  • L'impero degli aztechi (1990)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianni Bisiach, I Kennedy, La dinastia che ha segnato un secolo, seconda edizione pag 182-183, Newton Compton, 2009, ISBN 978-88-541-1477-7.
  2. ^ https://www.lemonde.fr/archives/article/1984/11/01/moon-en-uruguay_3017354_1819218.html.
Controllo di autoritàVIAF (EN35708245 · ISNI (EN0000 0000 7378 7570 · LCCN (ENn78013031 · BNF (FRcb12623426d (data) · J9U (ENHE987007354700205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n78013031