Intossicazione alimentare

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Intossicazione alimentare
Specialitàtossicologia medica
Eziologiafood-borne transmission e food contaminant
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM005.9
MeSHD005517
MedlinePlus001652
eMedicine175569

Con intossicazione alimentare si definisce una serie di disturbi gastrointestinali e della salute causati dall'ingestione di tossine presenti in alimenti o prodotte da batteri, virus o parassiti patogeni.

I sintomi di un'intossicazione alimentare comprendono nausea, indigestione, diarrea, dolori addominali, febbre, vomito e malessere generalmente diffuso in tutto il corpo; può durare diversi giorni.

Si distinguono quattro tipologie di intossicazione alimentare: quella dovuta a tossine vegetali e animali, quella causata da tossine di origine chimica (farmaci, pesticidi, metalli, additivi), quella da tossine di microrganismi (batteri, virus, parassiti, muffe) e quella di tossine derivanti dalla decomposizione degli alimenti.[1]

Motivi[modifica | modifica wikitesto]

Le malattie di origine alimentare sono di solito causate dalla manipolazione, dalla preparazione o dalla conservazione impropria degli alimenti.[2][3] La pratica di una buona igiene prima, durante e dopo la cottura può ridurre la probabilità di contrarre una malattia. La comunità sanitaria è concorde nel ritenere che il lavaggio regolare delle mani sia uno dei mezzi più efficaci per proteggersi dalla diffusione delle malattie di origine alimentare.[4][5][6] L'azione di monitoraggio dei prodotti alimentari per garantire che non causino malattie di origine alimentare è nota come sicurezza alimentare. Le malattie di origine alimentare possono essere causate anche da un'ampia gamma di tossine ambientali.[7][8]

Meccanismo[modifica | modifica wikitesto]

Il microbiota intestinale è disabituato agli organismi endemici[modifica | modifica wikitesto]

Le malattie di origine alimentare si manifestano spesso come diarrea del viaggiatore[9][10] in individui il cui microbiota intestinale non è abituato agli organismi endemici della regione visitata. Questo effetto di ingenuità microbiologica è aggravato da eventuali violazioni della sicurezza alimentare nella preparazione degli alimenti.

Periodo di incubazione[modifica | modifica wikitesto]

Il periodo che intercorre tra il consumo di alimenti contaminati e la comparsa dei primi sintomi della malattia è detto periodo di incubazione.[11] La durata varia da ore a giorni (e raramente mesi o addirittura anni, ad esempio nel caso della listeriosi o dell'encefalopatia spongiforme bovina), a seconda dell'agente patogeno e della quantità consumata. Se i sintomi si manifestano da una a sei ore dopo aver mangiato, ciò indica che sono causati da una tossina batterica o da una sostanza chimica piuttosto che da batteri vivi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intossicazione alimentare, su Humanitas. URL consultato il 10 luglio 2021.
  2. ^ Preventing Foodborne Illness, su ecampusontario.pressbooks.pub. URL consultato il 18 marzo 2024.
  3. ^ Foodborne Illness, su www.healthunit.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  4. ^ Current knowledge, attitude and behaviour of hand and food hygiene in a developed residential community of Singapore: a cross-sectional survey, su bmcpublichealth.biomedcentral.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  5. ^ Food borne illness: safety and hygiene, su nerdyseal.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  6. ^ Show Me the Science – Why Wash Your Hands?, su www.cdc.gov. URL consultato il 18 marzo 2024.
  7. ^ Food safety, su www.who.int. URL consultato il 18 marzo 2024.
  8. ^ Foodborne Illness: What Does an Outbreak Mean?, su www.verywellhealth.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  9. ^ Foodborne illnesses, su www.britannica.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  10. ^ Vacanze in totale spensieratezza, su www.omni-biotic.com. URL consultato il 18 marzo 2024.
  11. ^ What is the incubation period for listeriosis?, su bmcinfectdis.biomedcentral.com. URL consultato il 18 marzo 2024.

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