Internet Hall of Fame
Internet Hall of Fame è un riconoscimento alla carriera assegnato dall'Internet Society (ISOC) per onorare individui che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo e alla promozione di Internet[1].
Panoramica
[modifica | modifica wikitesto]L'Internet Hall of Fame è stato fondato nel 2012, nel 20º anniversario di ISOC[2]. Il suo scopo dichiarato è quello di "riconoscere pubblicamente un gruppo distinto e selezionato di visionari e leader che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo e al progresso di Internet globale".
Le candidature possono essere fatte da chiunque attraverso un processo di candidatura. L'Internet Hall of Fame Advisory Board (il Comitato Consultivo è composto da professionisti del settore Internet) è responsabile per la selezione finale degli premiati[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 aprile 2012, durante la conferenza Global INET di Internet Society a Ginevra sono stati annunciati 33 membri inaugurali della Hall of Fame, scelti tra i più influenti promotori, ingegneri e imprenditori della rete tra i quali i "padri di Internet" Robert Kahn e Vinton Cerf, l'inventore del web Tim Berners-Lee, il pioniere di RSS e Creative Commons Aaron Swartz, il guru degli standard internet Jon Postel, il pioniere della crittografia Phil Zimmermann, Mitchell Baker di Mozilla[4][5][6].
Nel 2013 sono stati 32 premiati, annunciati il 26 giugno 2013 e premiati durante la cerimonia che si è tenuta il 3 agosto 2013, a Berlino.[7][8] La cerimonia era originariamente prevista a Istanbul, ma la sede è stata cambiata a causa delle continue proteste del 2013 in Turchia.[9]
La classe del 2014 ha coinvolto 24 persone ed i premi sono stati annunciati ad un evento a Hong Kong[10].
Il premio ha preso una pausa nel 2015 e nel 2016, "volevamo prenderci del tempo per coinvolgere maggiormente gli addetti al programma".
Il 18 settembre 2017, la Internet Society si è riunita per onorare la quarta classe di Internet Hall of Fame Inductees presso l'UCLA, dove quasi 50 anni fa il primo messaggio elettronico è stato inviato sul predecessore di Internet, l'ARPANET.[11]
Premiati
[modifica | modifica wikitesto]I premiati fanno parte di tre categorie:
- Pionieri: "Individui che sono stati determinanti nella progettazione e nello sviluppo di Internet ".
- Promotori a livello globale: "Individui da tutto il mondo che hanno dato un contributo significativo alla crescita e all'utilizzo di Internet a livello globale".
- Innovatori: "Individui che hanno fatto progressi tecnologici, commerciali o politici eccezionali e hanno contribuito a espandere la portata di Internet".
Un asterisco (*) indica un riconoscimento postumo.
Pionieri
[modifica | modifica wikitesto]2012[6]
Paul Baran*
Vint Cerf
Danny Cohen
Steve Crocker
Donald Davies*
Elizabeth J. Feinler
Charles Herzfeld
Robert Kahn
Peter T. Kirstein
Leonard Kleinrock
John Klensin
Jon Postel*
Louis Pouzin
Lawrence Roberts
2013[9]
David Clark
David Farber
Howard Frank
Kanchana Kanchanasut
J.C.R. Licklider*
Bob Metcalfe
Jun Murai
Kees Neggers
Nii Quaynor
Glenn Ricart
Aaron Swartz*
Robert Taylor
Stephen Wolff
Werner Zorn
2014[10]
Douglas Engelbart*
Susan Estrada
Frank Heart
Dennis Jennings
Rolf Nordhagen*
Radia Perlman
Promotori
[modifica | modifica wikitesto]2012[6]
Randy Bush
Kilnam Chon
Al Gore
Nancy Hafkin
Geoff Huston
Brewster Kahle
Daniel Karrenberg
Toru Takahashi
Tan Tin Wee[12]
2013[9]
Karen Banks
- Gihan Dias
Anriette Esterhuysen
- Steve Goldstein
Teus Hagen
Ida Holz
Qiheng Hu
- Haruhisa Ishida*
- Barry Leiner*
George Sadowsky
2014[10]
Dai Davies
Demi Getschko
Masaki Hirabaru*
Erik Huizer
Steve Huter
Abhaya Induruwa
Dorcas Muthoni
Mahabir Pun
Srinivasan Ramani
Michael Roberts
Ben Segal
Douglas Van Houweling
2017[11]
Innovatori
[modifica | modifica wikitesto]2012[6]
Mitchell Baker
Tim Berners-Lee
Robert Cailliau
Van Jacobson
Lawrence Landweber
Paul Mockapetris
Craig Newmark
Raymond Tomlinson[13]
Linus Torvalds
Philip Zimmermann
2013[9]
Marc Andreessen
John Perry Barlow
François Flückiger
Stephen Kent
Anne-Marie Eklund Löwinder
Henning Schulzrinne
Richard Stallman
Aaron Swartz*
Jimmy Wales
2014[10]
2017[11]
Advisory Board
[modifica | modifica wikitesto]2012
- Lishan Adam
- Joi Ito
- Mark Mahaney
- Chris Anderson
- Mike Jensen
- Alejandro Pisanty
- Alex Corenthin
- Aleks Krotoski
- Lee Rainie
- William H. Dutton
- Loïc Le Meur
2013 e 2014
- Lishan Adam
- Raúl Echeberría
- C.L. Liu
- Hessa Al Jaber
- Hartmut Glaser
- Alejandro Pisanty
- Grace Chng
- Katie Hafner
- Oliver Popov
- Alex Corenthin
- Mike Jensen
- Lee Rainie
- William H. Dutton
- Aleks Krotoski
- Andreu Veà Baró
2017
- Randy Bush
- Steven Huter
- Srinivasan Ramani
- Kilnam Chon
- Abhaya Induruwa
- Glenn Ricart
- Gihan Dias
- Dennis Jennings
- Lawrence Roberts
- Anriette Esterhuysen
- John Klensin
- George Sadowsky
- Susan Estrada
- Lawrence Landweber
- Douglas Van Houweling
- Demi Getschko
- Paul Mockapetris
- Paul Vixie
- Nancy Hafkin
- Radia Perlman
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ About page, Internet Hall of Fame website. Last accessed April 24, 2012
- ^ Internet Hall of Fame, ISOC website. Last accessed April 24, 2012
- ^ Advisory board, Internet Hall of Fame website. Last accessed April 24, 2012
- ^ 2012 Inductees Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive., Internet Hall of Fame website. Last accessed April 24, 2012
- ^ Internet gets Hall of Fame, Al Gore honored, su cbsnews.com.
- ^ a b c d The Internet Gets A Hall Of Fame (Including Al Gore!), su wired.com.
- ^ Internet Hall of Fame Announces 2013 Inductees, su internethalloffame.org.
- ^ Internet Hall of Fame Honors 2013 Inductees at Ceremony in Berlin, Germany, su internetsociety.org.
- ^ a b c d Aaron Swartz among inductees to Internet Hall of Fame, su cbsnews.com.
- ^ a b c d Internet Hall of Fame Announces 2014 Inductees!, su internethalloffame.org.
- ^ a b c Recognizing Internet Visionaries, Innovators, and Leaders From Around the World, su internethalloffame.org.
- ^ Tan Tin Wee, Tan Tin Wee CV, su bic.nus.edu.sg, National University of Singapore. URL consultato l'8 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ Internet Hall of Fame honors Raymond Tomlinson, whose @ symbol defines Web life, su washingtonpost.com, Washington Post, 24 aprile 2012. URL consultato il 28 aprile 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Internet Hall of Fame
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale
- Q&As with the living inductees, Wired, 2012