Insenatura di Lamplugh
Insenatura di Lamplugh | |
---|---|
Parte di | Mare di Weddell |
Stato | Antartide |
Territorio | Terra di Palmer |
Regione | Costa di Black |
Coordinate | 71°22′59.88″S 61°10′00.12″W / 71.3833°S 61.1667°W |
Dimensioni | |
Lunghezza | 13 km |
Larghezza | 6,5 km |
L'insenatura di Lamplugh è un'insenatura ricoperta di ghiaccio, lunga circa 13 km, in direzione est-ovest, e larga circa 6,5 km alla bocca, situata sulla costa di Black, nella parte orientale della Terra di Palmer, in Antartide. L'insenatura si estende in particolare tra capo Healy, a nord, e capo Howard, a sud, subito a sud dell'insenatura di Palmer.
All'interno dell'insenatura, le cui acque sono ricoperte dalla piattaforma glaciale Larsen D, e le cui coste sono costituite da ripide scogliere, si gettano diversi ghiacciai che alimentano la sopraccitata piattaforma.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'insenatura di Lamplugh è stata scoperta da alcuni membri del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America di stanza alla base Est durante una ricognizione aerea svolta nel dicembre 1940 ed è stata poi battezzata in onore di Elmer L. Lamplugh, allora capo degli operatori radio proprio presso la Base Est.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Insenatura di Lamplugh, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 19 aprile 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Insenatura di Lamplugh, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.