Ibn al-Qaṭṭā'

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Ibn al-Qaṭṭā῾ (Sicilia, 1041Il Cairo, 1121) è stato un poeta e filologo arabo siciliano di lingua siculo-araba.

L’autore di una storia della Sicilia andata perduta e un compendio sui poeti arabo siciliani.

Dopo aver vissuto in Sicilia si spostò in Egitto per l’arrivo dei Normanni.

Compose circa 170 opere di cui ne sono rimaste solo 70.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gli arabi in Sicilia, Antares, 2005, pp. 66-67, ISBN 978-88-6333-036-6.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Umberto Rizzitano, “Notizie bio-bibliografiche su Ibn al-Qaṭṭāʿ «il siciliano» (433-515 Egira)”, Rendiconti Lincei (ser. VIII, IX, pp. 260-94).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]