Guido Orlandi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Guido Orlandi (Firenze, 1265 circa – 1333/1338) è stato un poeta e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1290 e il 1296 ricoprì vari incarichi pubblici. Fu pressappoco coetaneo di Dante e di Cavalcanti. Con quest'ultimo, infatti, Guido Orlandi fu in corrispondenza e scambiò una serie di sonetti. Scambiò lettere anche con Dante da Maiano e con Dino Compagni.

Questo rimatore fiorentino è anche citato in un atto notarile del 17 agosto 1312 e qualche dato biografico si può desumere dal suo Canzoniere e da liriche di suoi contemporanei.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Si sono conservati venti componimenti di Guido Orlandi:

  • A·ssuon di trombe anzi che di corno
  • Ahi Conoscenza quanto mal mi fai
  • Al motto diredàn prima ragione
  • Amico i' saccio ben che sa' limare
  • Chi non sapesse che la gelosia
  • Color di cener fatti son li Bianchi
  • Come servo francato
  • La luna e 'l sole son pianeti boni
  • Le gran bellez[z]e ch'audo in voi contare
  • Lo gran piacer ch'i' porto immaginato
  • Nel libro de l[o] Re di cui si favola
  • Onde si move e donde nasce Amore
  • Partire amor non oso
  • Per troppa sottiglianza il fil si rompe
  • Più ch'amistate intera nulla vale
  • Poi ch'aggio udito dir dell'om salvaggio
  • Poi che traesti infino al ferro l'arco
  • Ragionando d'amore
  • S'avessi detto amico di Maria
  • Troppo servir tien danno spessamente

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Daniele Mattalia, Orlandi, Guido, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Bompiani, 1957, p. 25.
  • Valentina Pollidori, Le Rime di Guido Orlandi, in «Studi di Filologia Italiana», LIII, 1995, pp. 55–202.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN2834628 · ISNI (EN0000 0000 1078 9368 · CERL cnp00203197 · GND (DE10143720X · WorldCat Identities (ENviaf-2834628