Gugù, bambino dell'età della pietra

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Gugù, bambino dell'età della pietra
ArtistaAA.VV.
Autore/imusica e testo Carlo Ermanno Trapani e Augusto Martelli
GenereMusica per bambini
Edito daCervino, RIFI, Antoniano
Pubblicazione originale
Incisionenov. 1976 Rifi Record CO RDZ-LP 14234, 19º Zecchino d'Oro
Data1976
Durata2'33"

Gugù, bambino dell'età della pietra è uno dei brani vincitori del 19º Zecchino d'Oro.[1]

Il testo è stato scritto da Carlo Ermanno Trapani e la musica è stata composta da Augusto Martelli.

Fu interpretato da Enrico Zanardi (4 anni).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il testo racconta la storia di un bambino cavernicolo di nome Gugù che frequentava la scuola elementare. Siccome la carta nella Preistoria non era stata ancora inventata, egli studiava su pesanti libri di pietra e nel trasportarli per andare a scuola faticava, si fermava continuamente e finiva sempre per arrivare in ritardo e prendere un quattro in condotta dal maestro. La morale della canzone insegna che a scuola si portano i libri e, se sono pesanti, allora si pensa a quelli di pietra, che proprio lui trasportava.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gugù, bambino dell'età della pietra, su zecchinodoro.org. URL consultato il 25 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]