Gloriosa

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Gloriosa
Gloriosa superba
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineLiliales
FamigliaColchicaceae
GenereGloriosa
L., 1753
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineLiliales
FamigliaLiliaceae
GenereGloriosa
Specie

Gloriosa L. è un genere di piante della famiglia delle Colchicaceae[1], originario delle zone tropicali dell'Africa e dell'Asia.

Si tratta peraltro del fiore nazionale dello Zimbabwe (Rhodesia)[senza fonte].

Tipica di questa pianta è la presenza di un viticcio alla punta della foglia: fatto strano per una pianta delle monocotiledoni, la Gloriosa è infatti rampicante. È apprezzata per la bellezza insolita del fiore, dotato di sei tepali gialli e rossi, oppure arancioni, con bordo ondulato. Perde le sue foglie durante la cattiva stagione (la stagione secca nelle sue terre, quella fredda nei paesi temperati). Il tubero conserva sottoterra una riserva di energia da utilizzare per il successivo ciclo vitale. Tutte le parti della pianta contengono l'alcaloide colchicina.

Il genere comprende le seguenti specie:[1]

La pianta cresce in terra leggermente sabbiosa e ad un'esposizione al sole non troppo forte. Ha bisogno per crescere di un sostegno, seppur modesto, al quale possano fissarsi i sottili viticci. Nei paesi dal clima temperato viene coltivata prevalentemente come pianta da vaso, dato che è sensibile ai geli invernali. A partire dall'autunno il tubero, oramai privo di foglie, viene svernato al chiuso, in un posto fresco.

La moltiplicazione può essere tentata dividendo i tuberi e facendo asciugare accuratamente le parti esposte all'aria dopo il taglio.

  1. ^ a b (EN) Gloriosa, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 27 novembre 2021.

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