Gjerdingenite-Mn
| Gjerdingenite-Mn | |
|---|---|
| Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.CE.30c[1] |
| Formula chimica | K2Mn(Nb,Ti)4(Si4O12)2(O,OH)4 • 6H2O[2] |
| Proprietà cristallografiche | |
| Sistema cristallino | monoclino[3] |
| Classe di simmetria | prismatica[3] |
| Parametri di cella | a = 14,563 Å, b = 13,961 Å, c = 7,851 Å, α = 117,62°, V = 1 414,3 ų, Z = 2[4] |
| Gruppo puntuale | 2/m[3] |
| Gruppo spaziale | B2/m[5] |
| Proprietà fisiche | |
| Densità calcolata | 2,93[4] g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 5[4] |
| Sfaldatura | non osservata[6] |
| Frattura | irregolare[6] |
| Colore | da giallo chiaro a marrone chiaro[5] |
| Lucentezza | vitrea[4] |
| Opacità | da traslucida a trasparente[4] |
| Striscio | bianco[6] |
| Diffusione | rara |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
La gjerdingenite-Mn (simbolo IMA: Gje-Mn[7]) è un raro minerale appartenente al supergruppo della labuntsovite, all'interno del quale occupa un posto nel gruppo della kuzmenkoite; appartiene alla famiglia dei silicati e, in particolare, è un ciclosilicato con composizione chimica K2Mn(Nb,Ti)4(Si4O12)2(O,OH)4 • 6H2O.[2]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]La gjerdingenite-Mn prende il nome dalla sua località tipo, il fiume Gjerdingselva presso il comune norvegese di Lunner (contea di Akershus). Il suffisso Mn indica la predominanza di manganese nel sito D della struttura, secondo la nomenclatura raccomandata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) per i minerali del supergruppo della labuntsovite.[5]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]La classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'IMA fino al 2009,[8] elenca la gjerdingenite-Mn nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.C Ciclosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura cristallina del minerale in modo tale da trovare la gjerdingenite-Mn nella sezione "9.CE [Si4O12]8- anelli singoli con 4 membri (vierer-Einfachringe), senza anioni complessi isolati" dove forma il sistema nº 9.CE.30c insieme a gjerdingenite-Ca, gjerdingenite-Fe, gjerdingenite-Na, karupmøllerite-Ca, kuzmenkoite-Ca, kuzmenkoite-Mn, kuzmenkoite-Zn e lepkhenelmite-Zn.[8]
Tale classificazione resta invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org"; in tale edizione la gjerdingenite-Mn è in compagnia, oltre che dei minerali già citati, anche della burovaite-Ca e della lepkhenelmite-Zn.[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la gjerdingenite-Mn si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse dei "ciclosilicati"; qui è nella sezione occupata dai minerali con "anelli a quattro membri [Si4O12]8-; gruppo della labuntsovite", dove forma il sistema nº VIII/E.07.[9]
Anche la classificazione secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la gjerdingenite-Mn nella famiglia dei "silicati"; qui è nella classe dei "ciclosilicati: quattro anelli" e nella sottoclasse dei "ciclosilicati: anelli a quattro elementi come i titanosilicati" dove forma il "gruppo della labuntsovite (sottogruppo della labuntsovite, monoclino [C2/m])" con il numero di sistema 60.01.03e insieme a labuntsovite-Mn, labuntsovite-Mg, labuntsovite-Fe e paratsepinite-Na.[10]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La gjerdingenite-Mn cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale B2/m con le costanti di reticolo a = 14,563 Å, b = 13,961 Å, c = 7,851 Å e α = 117,62°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[5]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La gjerdingenite-Mn è stata trovata all'interno di cavità miarolitiche, con poca o nessuna alterazione idrotermale in fase avanzata; la paragenesi è con albite, egirina, elpidite, gjerdingenite-Fe, janhaughite, kupletskite, monazite-(Ce), ortoclasio, pirocloro e ralstonite.[6]
Il minerale è molto raro ed è stato trovato solo in due siti: la sua località tipo, il fiume Gjerdingselva (60.18327°N 10.64824°E) presso il comune di Lunner (contea di Akershus, Norvegia)[11] e "Stoutameyer Branch" nella contea di Augusta (Virginia, Stati Uniti).[12]
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]La gjerdingenite-Mn forma cristalli prismatici di dimensioni fino a 1 mm.[4] Il minerale è traslucido con lucentezza vitrea; il colore va dal giallo chiaro al marrone chiaro, mentre il colore del suo striscio è bianco.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - [Si4O12]8- 4-membered single rings (vierer-Einfachringe), without insular complex anions, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: September 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, settembre 2025. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ a b c (EN) Gjerdingenite-Mn Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ a b c d e f (EN) Gunnar Raade et al., Gjerdingenite-Mn from Norway a new mineral species in the labuntsovite group: descriptive data and crystal structure (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 16, n. 6, 2004, pp. 979-987, DOI:10.1127/0935-1221/2004/0016-0979. URL consultato il 30 settembre 2025.
- ^ a b c d e (EN) Gjerdingenite-Mn, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ a b c d (EN) Gjerdingenite-Mn (PDF), su handbookofmineralogy.org, Mineralogical Society of America. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 30 settembre 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
- ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 1º ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (DE) Lapis Classification - VIII SILIKATE - VIII/E Ringsilikate, su mineralienatlas.de. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ (DE) Dana 8 Systematik - 60 Cyclosilicates Cyclosilicate Four-Membered Rings - 60.01 Cyclosilicates Cyclosilicate Four-Membered Rings as Titanosilicates, su mineralienatlas.de. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ (EN) Gjerdingselva, Lunner, Akershus, Norway, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
- ^ (EN) Localities for Gjerdingenite-Mn, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 30 settembre 2025.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gunnar Raade et al., Gjerdingenite-Mn from Norway a new mineral species in the labuntsovite group: descriptive data and crystal structure (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 16, n. 6, 2004, pp. 979-987, DOI:10.1127/0935-1221/2004/0016-0979. URL consultato il 30 settembre 2025.
- (EN) Gjerdingenite-Mn, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 30 settembre 2025.