Giuseppe Carratelli

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Giuseppe Carratelli

Sindaco di Cosenza
Durata mandato18 maggio 1989 –
10 agosto 1990
PredecessoreFranco Santo
SuccessorePietro Mancini

Durata mandato20 dicembre 1991 –
16 giugno 1992
PredecessorePietro Mancini
SuccessorePiero Minutolo

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
ProfessioneAvvocato

Giuseppe Carratelli (Cosenza, 11 giugno 1932Cosenza, 11 aprile 2021) è stato un avvocato e politico italiano, sindaco di Cosenza e presidente del Cosenza Calcio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nipote del padre costituente Benedetto Carratelli, si laureò in giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma a ventidue anni e dopo breve tempo iniziò il corso per allievi ufficiali dell'Esercito Italiano presso la Scuola di fanteria di Cesano. Nel 1957 si iscrisse all'albo degli avvocati di Cosenza.

Ricoprì la carica di presidente della Spa Cosenza Calcio 1914, conclusa con la promozione della locale squadra in serie B nel 1988.

Eletto consigliere comunale a Cosenza nel 1985, per la Democrazia Cristiana, fu sindaco di Cosenza dal maggio 1989 all'agosto 1990, e di nuovo dal dicembre 1991 al giugno 1992.[1] Svolse anche la carica di presidente della Commissione consiliare per l'urbanistica, di assessore al personale e di vice-sindaco. Dal 1972 al 1990 fu consigliere dell'ordine degli avvocati e procuratori di Cosenza, ricoprendo la carica di segretario e poi quella di presidente dal 1983 al 1990.[2]

Nel 1992 gli fu conferita l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, mentre nel 1999 quella di Cavaliere di Gran Croce.[3]

Nel 1997 venne ricandidato sindaco di Cosenza alla guida di una coalizione di centro-destra, perdendo al primo turno contro Giacomo Mancini.

Nel 2014 venne eletto dai tifosi rossoblù, nel sondaggio indetto da Cosenza Channel, presidente del secolo.[4]

Il 6 agosto 2021, la Giunta Comunale del Comune di Cosenza, ha stabilito di intitolare alla sua memoria la nuova piazza realizzata nell'area circostante la storica Fontana di Giugno, all'estremità meridionale dell'isola pedonale di Corso Mazzini.[5]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scompare l'avvocato Giuseppe Carratelli: il cordoglio del Sindaco Mario Occhiuto - Comune di Cosenza, su comune.cosenza.it. URL consultato il 2 luglio 2021.
  2. ^ Cosenza, si è spento Giuseppe Carratelli. Il cordoglio di società e politica, su Corriere della Calabria, 11 aprile 2021. URL consultato il 2 luglio 2021.
  3. ^ Le onorificenze della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 2 luglio 2021.
  4. ^ Aspettando il centenario: Carratelli presidente del secolo, su CosenzaChannel.it, 7 febbraio 2014. URL consultato il 2 luglio 2021.
  5. ^ La Giunta comunale approva il Programma di riordino della toponomastica cittadina 2021. Nuovi toponimi intitolati a Giuseppe Carratelli, Jole Santelli, Dario Antoniozzi, Ernesto d'Ippolito e Coriolano Martirano - Comune di Cosenza, su comune.cosenza.it. URL consultato il 6 agosto 2021.
  6. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., su quirinale.it. URL consultato il 10 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Cosenza Successore
Franco Santo 18 maggio 1989 - 10 agosto 1990 Pietro Mancini I
Pietro Mancini 20 dicembre 1991 - 16 giugno 1992 Piero Minutolo II