Giovanni de Papa
Giovanni de Papa (seconda metà del XII secolo) è stato un funzionario e politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovanni di Guido de Papa apparteneva alla storica casata romana dei de Papa o Papareschi, originata in seguito all'elezione di un loro membro, Gregorio, al soglio pontificio con il nome di Innocenzo II nel 1130, e che aveva raggiunto una certa ricchezza e importanza tra l'aristocrazia romana tra il XII e il XIII secolo.[1]
Giovanni era insignito del titolo di Romanorum consul.[1] Nel sesto libro del Boncompagnus, il letterato Boncompagno da Signa scrive di lui definendolo «vir sapiens, providus, egregius contionator et in omnibus negotiis mundanis astutus».[2] Dai primi anni del XIII secolo, Giovanni iniziò a ricoprire numerosi incarichi pubblici in vari comuni dell'Italia centrale.[1]
Nel 1205 è ricordato come podestà di Perugia, mentre nel 1207 e nel 1212 di Viterbo.[1] Fu podestà di Todi nel 1208 e nel 1213, e di Firenze nel 1209.[1] Nel 1216 è invece podestà di Grosseto, primo podestà documentato della città maremmana,[3] e poi di Faenza nel 1221.[1] Nel 1226 è nuovamente podestà di Firenze, mentre nel 1233 è ricordato nella medesima carica a Orte.[1]
Ebbe un figlio, Guido, che fu podestà di Assisi nel 1228.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Marco Vendittelli, «PAPARESCHI», Dizionario biografico degli Italiani, vol. 81, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
- ^ Boncompagno da Signa, Boncompagnus, libro VI, capitolo 10, paragrafo 3.
- ^ Maura Mordini, Le forme del potere in Grosseto nei secoli XII-XIV. Dimensione archivistica e storia degli ordinamenti giuridici, Firenze, All'insegna del Giglio, 2007.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maura Mordini, Le forme del potere in Grosseto nei secoli XII-XIV. Dimensione archivistica e storia degli ordinamenti giuridici, Firenze, All'insegna del Giglio, 2007.
- Marco Vendittelli, «PAPARESCHI», Dizionario biografico degli Italiani, vol. 81, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.