Giovanni Faini

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Giovanni Faini (Pozzolengo, 4 ottobre 1849Pozzolengo, 23 agosto 1928) è stato un architetto italiano, attivo principalmente in Lombardia.

Giovanni Faini: Cimitero Monumentale di Pozzolengo

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Giovan Maria e Facchinetti Maria.

Si trasferì a Brescia nel 1864, dove frequentò, fino al 1872, la Scuola comunale di disegno nella quale approfondì Ornato e Architettura.

Nel 1870, ottenne un premio all'Esposizione Nazionale di Parma.

Nel 1872 vinse il primo premio al concorso Vittadini a Milano, città dove si trasferì per proseguire gli studi. Presso la Regia Accademia di Brera studiò Architettura, con Camillo Boito e Antonio Tagliaferri, e Prospettiva, con Luigi Bisi. A Milano partecipò al restauro del Palazzo Ducale ex Litta.

L'anno dopo vinse il Concorso Brozzoni di Brescia. Nel 1876 venne nuovamente per lo stesso concorso con la medaglia d'argento e fu finalista nel 1877.

In seguito, partecipò all'Esposizione della Pinacoteca di Brera, nel 1878, e all'Esposizione Artistica Bresciana, nel 1879.

Negli anni successivi progettò il restauro di Santa Maria del Carmine a Milano, nello stile neo lombardo.

Stabilità la sua residenza a Milano e sposò Maria Mazzola.

Agli inizi degli anni ottanta del XIX secolo, fu incaricato di progettare il fabbricato viaggiatori della stazione internazionale di Luino che venne aperta all'esercizio nel 1882[1].

Per il paese natale di Pozzolengo, progettò il Cimitero monumentale (1881), le scuole (1911) e il Monumento ai caduti, il quale venne eseguito dagli scultori Maccabiani.

Alcuni dei suoi numerosi progetti - nei vari stili allora di moda:giottesco, gotico, cinquecentesco e neo lombardo - sono depositati presso l'Archivio del comune di Brescia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Redazionale, Luino - Giugi Bassani inaugurerà “Ho catturato il sole”, 23 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Capretti e De Leonardis: Gli artisti bresciani e il Concorso Brozzoni 1869-1950. AAB,2009 (Brescia: Apollonio).
  • Antonio Fappani: Enciclopedia Bresciana (vol.13) Brescia, La Voce del popolo.

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