Ghiacciaio Bishop

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ghiacciaio Bishop
StatoBandiera dell'Antartide Antartide
RegioneTerra di Palmer
ProvinciaIsola Alessandro I
Coordinate69°42′S 71°27′W / 69.7°S 71.45°W-69.7; -71.45
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Penisola Antartica
Ghiacciaio Bishop
Ghiacciaio Bishop

Il ghiacciaio Bishop è un ghiacciaio situato sulla costa nord-occidentale dell'isola Alessandro I, al largo della costa della Terra di Palmer, in Antartide. Il ghiacciaio, il cui punto più alto si trova a oltre 700 m s.l.m., nasce dal nevaio Nichols e fluisce verso sud, scorrendo tra il monte Morley, a ovest, e le cime Sutton, a est, fino a unire il proprio flusso al ghiaccio pedemontano Mozart.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il ghiacciaio Bishop è stato oggetto di una ricognizione aerea effettuata nel 1975-76 dal British Antarctic Survey (BAS) ed è stato così battezzato nel 1980 dal Comitato britannico per i toponimi antartici in onore di James Francis Bishop, glaciologo del BAS dal 1972 al 1978, che aveva lavorato sull'isola Alessandro I dal 1973 al 1975 e che proprio nel 1980, il 14 luglio, rimase ucciso nella catena del Karakorum, in Pakistan, mentre prendeva parte a un progetto della Royal Geographical Society, di cui era membro. [2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ghiacciaio Bishop, su sws.geonames.org, GeoNames.Org (cc-by), 20 gennaio 2008. URL consultato il 7 novembre 2019.
  2. ^ (EN) Ghiacciaio Bishop, in Geographic Names Information System, USGS.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]