Karakorum
Questa voce o sezione sugli argomenti montagne del Pakistan e montagne della Cina non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. |
Coordinate: 35°52′59″N 76°30′32″E / 35.883056°N 76.508889°E
Karakoram | |
---|---|
Il Karakorum visto dalla Stazione Spaziale Internazionale | |
Continente | Asia |
Stati | ![]() ![]() ![]() |
Catena principale | Himalaya |
Cima più elevata | K2 (8.611 m s.l.m.) |
Lunghezza | 500 km |
Il Karakorum o Caracorum (in entrambe le grafie, AFI: /karakoˈrum/ o /karaˈkɔrum/[1][2]; grafia alternativa Karakoram) è un gruppo montuoso situato a nord-ovest della catena montuosa dell'Himalaya, diviso da questa dalla fossa del fiume Indo. Forma per circa 450 km il confine tra il Kashmir (pakistano ed indiano) e la Cina. Verso ovest si connette con la catena dell'Hindu Kush in Afghanistan.
Il Karakorum è probabilmente la zona del mondo più ricoperta da ghiacciai, con la sola esclusione delle calotte polari. A causa della sua altitudine e scabrosità, è molto meno abitato del resto dell'Himalaya. Al suo interno sono compresi 4 dei 14 Ottomila esistenti sulla Terra.
Anomalia del Karakorum[modifica | modifica wikitesto]
Diversi studi[3] hanno mostrato che, in controtendenza rispetto ai restanti ghiacciai mondiali, la zona del Karakorum è l'unica la cui superficie ghiacciata aumenta (seppur leggermente) anziché diminuire e dove le temperature medie sono diminuite negli ultimi 30 anni di 1,5 °C.[4]. Il motivo di questa anomalia non è ancora ben chiaro, ma si prevede che continui per i prossimi 50 anni[5]. Altri studi suggeriscono che questa anomalia sia dovuta all'abbondanza di detriti[6] rispetto ad altri ghiacciai soggetti ad un incremento della temperatura dovuto al riscaldamento globale[7]
Alcuni ghiacciai sono il Biafo, il Batura, il Ghiacciaio degli Abruzzi ed il Baltoro.
Vette[modifica | modifica wikitesto]
Principali vette, tra le altre:
- K2 (8.611 m)
- Gasherbrum I (8.068 m)
- Broad Peak (8.047 m)
- Gasherbrum II (8,035 m)
- Gasherbrum III (7,952 m)
- Gasherbrum IV (7,925 m)
- Distaghil Sar (7.885 m)
- Masherbrum (7.821 m)
- Rakaposhi (7.788 m)
- Kanjut Sar (7.761 m)
- Saser Kangri (7.672 m)
- Chogolisa (7.665 m)
- Haramosh Peak (7.397 m)
- Muztagh Tower (7.273 m)
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
G. Corbellini Guida al Karakorum Mursia, Milano ISBN 9788842587811
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Karakorum", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2007, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ Luciano Canepari, Karakorum, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
- ^ (EN) K Hewitt, The Karakoram anomaly? Glacier Expansion and the ‘Elevation Effect,' Karakoram Himalaya, in Mt Res Dev, vol. 25, nº 4, pp. 332–340.
- ^ (EN) U. Minora1, D. Bocchiola1, C. D'Agata, D. Maragno1, C. Mayer, A. Lambrecht, B. Mosconi, E. Vuillermoz1, A. Senese, C. Compostella, C. Smiraglia e G. Diolaiuti, 2001–2010 glacier changes in the Central Karakoram National Park: a contribution to evaluate the magnitude and rate of the "Karakoram anomaly", in The Cryosphere Discuss, vol. 7, 2013, pp. 2891-2941.
- ^ Il futuro dei ghiacciai (D. Bocchiola), su youtube.com. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ (EN) P. D. A. Kraaijenbrink, M. F. P. Bierkens ed altri, Impact of a global temperature rise of 1.5 degrees Celsius on Asia’s glaciers, in Nature.com, vol. 549, 13 settembre 2017, DOI:10.1038/nature23878.
- ^ Il destino segnato dei ghiacciai dell'Asia, Le scienze, 14 settembre 2017.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Catena montuosa dell'Himalaya
- Strada del Karakorum
- Passo Karakorum
- Marcel Ichac
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Karakorum
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247643385 · GND (DE) 4073227-7 |
---|