Gesualdo (nome)
Gesualdo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4].
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]Origine e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un nome medievale[5], attestato in latino nelle forme Gesualdus e Gesualda[1]; generalmente lo si interpreta come un derivato del nome Gesù[3][4][5][6][7][8].
Secondo altre fonti il nome ha invece un'origine germanica, tuttavia su quali siano i due elementi che lo comporrebbero non c'è accordo e anche qui sono state formulate più ipotesi; il secondo è detto quasi all'unanimità wald ("dominare", "governare", "re", "potente" e via dicendo)[2][5][8][9], mentre il primo viene identificato ora in gisil (o gisol, "ostaggio", "pegno", "figlio di nobili", come in Gisella)[2][5][9], ora in gais ("lancia", "punta di freccia", come in Genserico)[8], e il significato viene quindi interpretato in vari modi (ad esempio, "ostaggio del re"[9]). Förstemann attesta un composto germanico di gisil e wald in forme quali Gisloald, Gislevold, Gislald, Gislold, Kisilolt e Kislolt[10] e uno di gis (una probabile abbreviazione di gisil) e wald in forme quali Gissold, Gissald, Gieswald[11], ma nessun nome formato da gais e wald[12]. Sempre appoggiandosi ad un'origine germanica, è stato proposto che il nome sia una corruzione di Osvaldo[8].
Va notato, inoltre, che "Gesualdo" è sia il nome di una cittadina della Campania, sia un cognome italiano; la correlazione tra nome, cognome e toponimo è però incerta: il cognome potrebbe derivare dal nome[5][13] oppure dal toponimo[5][14]; il toponimo, attestato dal 1150 come Gisualdum e Gesualdum[15], potrebbe a sua volta derivare dal nome[15] oppure avere un'indipendente origine germanica (da Gisu e wald, "bosco di Giso")[14].
Il nome gode di particolare diffusione in Calabria e Sicilia, specialmente nel reggino, per via del culto del venerabile frate cappuccino Gesualdo (al secolo Giuseppe Malacrino)[3][4][6]. Nel resto d'Italia è noto principalmente per via del romanzo di Giovanni Verga Mastro-don Gesualdo[4].
Onomastico
[modifica | modifica wikitesto]Come nome adespota, ovvero privo di santo patrono, l'onomastico non viene festeggiato in un giorno proprio bensì il 1º novembre, ricorrenza di Ognissanti[16].
Persone
[modifica | modifica wikitesto]- Gesualdo Albanese, calciatore e allenatore di calcio italiano
- Gesualdo Bufalino, scrittore, poeta e aforista italiano
- Gesualdo Clementi, chirurgo, medico e docente italiano
- Gesualdo Libertini, politico italiano
- Gesualdo Nicola Loschirico, arcivescovo italiano
- Gesualdo Manzella Frontini, poeta, giornalista e scrittore italiano
- Gesualdo Piacenti, calciatore e allenatore di calcio italiano
Variante femminile Gesualda
[modifica | modifica wikitesto]- Gesualda Malenchini, patriota, educatrice e filantropa italiana
Il nome nelle arti
[modifica | modifica wikitesto]- Gesualdo Motta è un personaggio del romanzo di Giovanni Verga Mastro-don Gesualdo, e dell'omonimo sceneggiato televisivo da esso tratto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ferrari 1830, p. 653.
- ^ a b c Albaigés Olivart 1993, p. 126.
- ^ a b c d Galgani 2005, p. 293.
- ^ a b c d e La Stella T. 2009, p. 171.
- ^ a b c d e f (EN) Gesualdo, su ancestry.ca. URL consultato il 5 febbraio 2014.
- ^ a b De Felice 1995, p. 186.
- ^ Francipane 2007, p. 406.
- ^ a b c d Kjær-Hansen 1982, p. 139.
- ^ a b c Burgio 1992, p. 185.
- ^ Förstemann 1856, col. 526.
- ^ Förstemann 1856, col. 518.
- ^ Förstemann 1856, coll. 461-462.
- ^ Grande 1756, p. 295.
- ^ a b Annibale Cogliano, I Gesualdo nella storia del Mezzogiorno, Corriere dell'Irpinia, 8 dicembre 2013. URL consultato il 5 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
- ^ a b Ambrogio & Goffi, p. 181.
- ^ Gesualdo, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 22 gennaio 2014.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renzo Ambrogio e Guido Goffi (a cura di), Nomi d'Italia: origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2009, ISBN 978-88-511-1412-1.
- Claudio Ermanno Ferrari, Vocabolario de' nomi proprj sustantivi, in Fortunato Federici e Luigi Carrer (a cura di), Dizionario della lingua italiana, vol. 7, Padova, nella Tipografia della Minerva, 1830, p. 653, SBN IT\ICCU\RLZ\0311255.
- (ES) José M. Albaigés Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
- Emidio De Felice, Dizionario dei nomi italiani, 3ª ed., Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1995 [1986], ISBN 88-04-36048-8.
- (DE) Ernst Wilhelm Förstemann, Altdeutsches Namenbuch, Nordhausen, Förstemann, 1856, SBN IT\ICCU\PUV\0657877.
- Michele Francipane, Dizionario ragionato dei nomi, Rizzoli, 2007, ISBN 978-88-17-12653-3.
- Fabio Galgani, Onomastica maremmana: i nomi dei cittadini di Massa Marittima e dell'Alta Maremma dal settecento ai giorni nostri: etimologia, storia, significato, distribuzione, dati statistici locali e nazionali di oltre 5000 forme nominali, Massa Marittima, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005, SBN IT\ICCU\RT1\0113113.
- Gennaro Grande, Origine de' cognomi gentilizj nel Regno di Napoli descritta da Gennaro Grande con alcune dissertazioni dell'istesso autore, fatte per dilucidar varj punti d'istoria, e di filología, attenenti all'istessa materia, Napoli, Vincenzo Pauria, 1756, SBN IT\ICCU\NAPE\002291.
- (DA) Kai Kjær-Hansen, Studier i navnet Jesus (tesi), Aarhus, Menigheds-fakultet, 1982, ISBN 87-87737-08-6.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti: dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.