Gennaro Angiulo

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Gennaro Angiulo (Boston, 20 marzo 1919Boston, 29 agosto 2009) è stato un mafioso statunitense, di origini italiane.

Gennaro J. Angiulo nasce 1919 dai migranti italiani Cesare e Giovannina (Jeannie) Anguilo, che possedevano un negozio di alimentari. Si diploma alla Boston English High School nel 1936, e la sua ambizione era di frequentare la scuola di legge di Suffolk e diventare avvocato[1] . Fu arruolato nella marina militare statunitense all'inizio della seconda guerra mondiale e fu impiegato nel teatro del Pacifico; raggiunse il grado di Chief Boatswain's Mate.

Vita criminale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1963 il boss Raymond L. S. Patriarca lo promuove vicecapo della città di Providence (Rhode Island) dove si trova una propaggine della famiglia Patriarca[2].

Arresto e processo[modifica | modifica wikitesto]

Il suo primo arresto risale al 1965 per reati minori nel quartiere. Ma l'FBI era già sulle sue tracce e grazie ad un processo molto articolato riusci a tenerlo in prigione, ad Alcatraz, fino al marzo del 1975.

Fu arrestato successivamente per racket nel 1981 grazie a un informatore che aiutò gli agenti a formulare un'accusa. Rimase in carcere fino al suo rilascio nel 2007. Era uno dei due cosiddetti Fratelli Angiulo[2][3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lehr and O'Neill, Black mass, p. 113
  2. ^ a b Shelly Murphy, Gennaro 'Jerry' Angiulo, 90, New England mob underboss, in The Boston Globe, The New York Times Company, 31 agosto 2009. URL consultato il 1º settembre 2009.
  3. ^ Steve Brown, One-Time Boston Mafia Boss Gennaro Angiulo Dead At 90, su wbur.org, 30 agosto 2009. URL consultato il 1º settembre 2009.