Gelività
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La gelività (o gelivazione) è l'attitudine di un corpo a rompersi a seguito di sollecitazioni dovute ai cicli gelo/disgelo. Viene usato generalmente riferito a materiali lapidei in edilizia oppure a rocce e terreni[1]. Il caso tipico riguarda la situazione in cui l'acqua, gelando (a temperature uguali o inferiori allo zero), diventa ghiaccio, aumenta di volume e pertanto i materiali porosi, se imbibiti di acqua, si crepano o frammentano. È quindi strettamente correlata, ma non proporzionalmente, con il coefficiente di imbibizione dei materiali considerati,[2] cioè alla loro maggiore o minore capacità di imbibirsi di acqua.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gelivita nell'Enciclopedia Treccani
- ^ coefficiente di imbibizione, su disclic.unige.it, Centro di Ricerca in Terminologia Multilingue (Università di Genova). URL consultato il 12 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- gelività, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- gelività, su sapere.it, De Agostini.