Fucile Minié

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fucile Minié
TipoFucile ad avancarica
OrigineFrancia
Impiego
UtilizzatoriArmée de terre
Conflittiguerra di Crimea, seconda guerra d'indipendenza italiana
Produzione
ProgettistaClaude-Étienne Minié
Date di produzione1849
Entrata in servizio1851
voci di armi da fuoco presenti su Wikipedia

Il fucile Miniè fu un'arma da fuoco ad avancarica e canna rigata sviluppata nel 1849 in seguito all'invenzione, nel 1847, della pallottole Minié, una pallottola cilindro-conica di piombo brevettata dal capitano francese Claude-Étienne Minié.

Il fucile, prodotto a partire dal 1851, fu adottato dall'esercito francese che lo impiegò nella guerra di Crimea e nella seconda guerra d'indipendenza italiana.[1]

La pallottola permetteva di sfruttare meglio il gas in espansione generato dalla combustione, e la rigatura del fucile poteva in questo modo imprimere un moto uniforme alla pallottola aumentandone la gittata e la precisione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Riccardo Busetto, Dizionario militare, Zanichelli, 2004, p. 556. ISBN 88-08-08937-1.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]