Francesco Golinetti

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Francesco Golinetti, oppure Collinetti o Colinetti (Venezia, 1710Venezia, 1763), è stato un attore teatrale italiano.

Di aspetto gradevole, da giovane lavorò con la compagnia teatrale guidata da Giuseppe Imer nel 1738, nel ruolo di Pantalone, al teatro San Samuele.[1]

Nonostante l'età, indossò la maschera di primo vecchio nella compagnia, ispirando a Carlo Goldoni i primi passi del rinnovamento teatrale, basato sulle caratteristiche interpretative dell'attore.[2]

Difatti tra il 1738 e il 1739, Goldoni, immaginando a Golinetti, scrisse il Momolo cortesan e il Momolo sulla Brenta (poi Il prodigo),[1] commedie di successo ispirate dal carattere del Golinetti, parte scritto e parte improvvisato.[1]

Secondo il giudizio di Goldoni, "passabile era il Golinetti colla maschera di Pantalone, ma riusciva mirabilmente senza la maschera nel personaggio di veneziano giovane brillante gioioso, e specialmente nella commedia dell'arte che chiamavasi il Paroncin" (Goldoni, Prefazioni…, p. 738).[2]

Il Momolo cortesan successivamente sarebbe stato dialogato per intero e intitolato L'uomo di mondo.[1]

Essendo interprete in grado di recitare anche a viso scoperto, Golinetti seppe adeguarsi abilmente alle innovazioni goldoniane, tanto che intorno al 1741 Goldoni scrisse su misura dell'attore La bancarotta, ossia Il mercante fallito.[2][1]

Nel 1748 Golinetti si trasferì a Dresda assieme alla compagnia di Andrea e Antonio Bertoldi.[2]

Le sue conoscenze dei lavori goldoniani gli consentirono di raggiungere buoni successi in Germania e anche in Polonia.[2]

Golinetti morì a Venezia nel 1767.[2]

  1. ^ a b c d e Collinetti, Francesco, in le muse, III, Novara, De Agostini, 1965, p. 359.
  2. ^ a b c d e f Teresa Megale, Golinetti, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 57, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001. URL consultato il 14 marzo 2021.
  • (a cura di) Maria Bandini Buti, Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, II, 1944.
  • F. S. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani che fiorirono intorno all'anno MDL fino a' giorni presenti, I, Padova, 1781, p. 175.
  • S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano, 1933.
  • Enciclopedia dello spettacolo, II, Le Maschere, 1960.
  • Emilio Faccioli, Il Teatro Italiano, Einaudi, 1975.
  • L. Ferrante, I comici goldoniani (1721-1960), Rocca San Casciano, 1961, p. 61.
  • G. Gallina, Teatro completo, XVIII, Milano, Treves, 1930.
  • G. Garollo, Dizionario biografico universale, II, Milano, Cisalpino Goliardica, 1907.
  • A. Gentile, Carlo Goldoni e gli attori, Trieste, 1951, pp. 8, 10, 15.
  • N. Leonelli, Attori tragici - Attori comici, in Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, I, Milano, 1940.
  • C. Levi, Il teatro, Roma, 1919.
  • L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze, 1897, p. 679.
  • Mirella Schino, Profilo del teatro italiano dal XV al XX secolo, Carocci, 2003.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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