Ferruccio Centonze

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Ferruccio Centonze
Ferruccio Centonze

Ferruccio Centonze (Castelvetrano, 24 novembre 1917Castelvetrano, 1º luglio 2004) è stato uno scrittore, giornalista e drammaturgo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Lingue e Letterature straniere, fu preside di ruolo e giornalista pubblicista, iscritto all'albo dal 1952, Penna d'oro dell'Assostampa di Sicilia [1].

Ha partecipato nel secondo conflitto mondiale alle campagne "Balcanica" e "Italo - Jugoslava" che gli valsero due croci al merito.

La sua attività di corsivista e narratore comincia con la collaborazione, nel 1941, a La Vedetta d'Italia di Fiume, estendendosi poi a diversi quotidiani e periodici: Trapani Sera (ha tenuto una rubrica in terza pagina per otto anni, Specchio curvo, dove ha pubblicato circa trecentocinquanta racconti), L'Ora, La Sicilia, Giornale di Sicilia, Panorama (Trapani, di A. Vento, con una rubrica fissa), Il Faro, Il Gazzettino di Sicilia della RAI, Trapani Nuova, Trapani, Meridione (Palermo), Il Giorno, Il Giornale d'Italia, Sicilia Oggi, Il Nuovo Risveglio (organo del Circolo della Gioventù di Castelvetrano, di cui è stato direttore responsabile), e altri ancora[2].

Nel 1966 è stato insignito del premio nazionale giornalistico "Erice". Ha vinto il premio nazionale di poesia "Elimo 1981" ed è "Penna d'oro" dell'Associazione siciliana della stampa. Alcuni brani del suo romanzo inedito L'abisso sono apparsi nella rivista Panorama di Trapani.

La maggior parte delle sue pubblicazioni riguardano la narrativa e il teatro, ma non mancano testi di poesia e di saggistica.

Ha fondato il Piccolo Teatro di Castelvetrano che ha diretto dai primi anni cinquanta al 1968. La produzione teatrale ha inizio nel 1955 con Chi ha ucciso l'uomo cane?, dramma in tre atti, seguito da una serie di pièce sia in lingua italiana sia in dialetto siciliano.

L'atto unico Appena sentirai i dodici tocchi si è classificato terzo al Premio Nazionale di letteratura "R. Bracco" nel 1958.

Con il romanzo Al di là della siepe di bosso ha vinto il premio letterario internazionale "Pietro Mignosi" per la narrativa.

Nel 2008 è stata collocata una lapide commemorativa [3] in marmo con effigie bronzea dell'autore all'ingresso del teatro Selinus di Castelvetrano[4].

A lui è dedicata la scuola del Teatro Selinus "Akkademia Ferruccio Centonze - Scuola di Teatro, Cinema ed Arti Performative" fondata nel 2002[5][6][7].

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Storie senza tempo, Vittorietti, 1972
  • Le scarpe del soldato Percauz, Salvatore Sciascia Editore, 1982
  • Il soppalco con la trave smurata, Sellerio Editore Palermo, 1988
  • Un uovo di sale ed altre storie del provvisorio andare, Thule, 1989

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • La misteriosa storia di Abdìa, Firenze Libri, 1988
  • Al di là della siepe di bosso, L'Autore Libri Firenze, 1988

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Molière e la sua commedia, Milano, Gastaldi, 1949

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

  • J.P. Molière, Les précieuses ridicules, Firenze, Barbera, 1951
  • J.P. Molière, Le mariage forcé, Firenze, Barbera, 1952
  • G. Flaubert, Un coeur simple, Firenze, Barbera, 1958
  • A. Daudet, Lettres de mon moulin, Firenze, Barbera, 1959
  • G. Lombardo, Preghiere, Castelvetrano, 1987 (traduzione dall'italiano al francese)

Opere teatrali[modifica | modifica wikitesto]

Molte delle opere teatrali dapprima pubblicate singolarmente, sono state successivamente raccolte in due volumi: L'uomo che regolava l'orologio del cosmo e Teatro siciliano.

L'uomo che regolava l'orologio del cosmo edito da Thule nel 1999, raccoglie sette testi:

  • L'uomo che regolava l'orologio del cosmo
  • Quella sera del 20 luglio 1943
  • La porta del tempo
  • Il fiele del pescecane
  • Il morto assicurato
  • Appena sentirai i dodici tocchi
  • Giovanna la Santa

Teatro Siciliano edito da A.E.D. Selino's nel 1992, raccoglie sette testi in vernacolo:

  • Lu mortu assicuratu
  • Li cazzicatùmmuli di Nonnu Matteu
  • L'uomo che vendeva sogni
  • La littra di Joe Bastiano
  • L'antenna smossa
  • Fidi ti sarva e no lignu di varca
  • Un sonnu stranu

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ferruccio Centonze, su ferrucciocentonze.it.
  2. ^ Salvatore Mugno, Ferruccio Centonze, in Trapani Nostra, scheda tratta da 'Novecento Letterario Trapanese' di S. Mugno.
  3. ^ Comune di Castelvetrano, Teatro Selinus, scoperta una lapide in memoria di Ferruccio Centonze, in CastelvetranoSelinunte, 30 dicembre 2008.
  4. ^ "A Ferruccio Centonze, educatore, scrittore, poeta, arguto osservatore dell’animo umano e degli eventi, impareggiabile formatore di coscienza morale e civili virtù, nel primo centenario di questo teatro che amò e fece amare, coltivando la scenica musa. Castelvetrano riconoscente e fiera pose".
  5. ^ Castelvetrano Selinunte Akkademia Ferruccio Centonze, su castelvetranoselinunte.it.
  6. ^ Castelvetrano News, Al via l'Accademia Teatrale "Ferruccio Centonze". Ancora aperte le iscrizioni, in Castelvetrano News, 25 gennaio 2012.
  7. ^ Kleos, Numeri da record per le iscrizioni alla Akkademia Ferruccio Centonze, in www.giornalekleos.it, 21 ottobre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ferruccio Centonze al Premio Bracco, Panorama, Trapani, 3 agosto 1958;
  • M. De Vincenzi, Vita culturale a Castelvetrano, Trapani, 1961;
  • E. Barbera Lombardo, Autori di casa nostra. Ferruccio Centonze, Trapani, 1963;
  • G. Martino, Dedicata a F.Centonze una giornata culturale del "Pirandello", Giornale di Sicilia, 6 febbraio 1963;
  • "Il morto assicurato" di F. Centonze, Trapani, 1964;
  • Successo del "Morto assicurato" al "Piccolo" di Castelvetrano, Giornale di Sicilia'', 21 giugno 1964;
  • Il premio "Erice", Trapani Sera, 5 marzo 1966;
  • N. Di Girolamo, "Storie senza tempo" di Ferruccio Centonze, Trapani Sera, 9 maggio 1973;
  • V. Adragna, Lo scaffaletto, Trapani Nuova, 2 dicembre 1982;
  • I. Marusso, I "bozzetti" di Centonze sul filo della memoria, Giornale di Sicilia, 9 dicembre 1982;
  • I. Marusso, Le scarpe del soldato Percàuz, Idea, Roma, 1982;
  • N. Di Girolamo, Ferruccio Centonze narratore, Il Nuovo Risveglio, Castelvetrano, febbraio 1983;
  • C. Cataldo, Le scarpe del soldato Percàuz, Il Bonifato, Alcamo, marzo 1983;
  • I. Marusso, Le scarpe del soldato Percàuz, La Fardelliana, Trapani, gennaio-aprile 1983, p. 106-107;
  • N. Di Girolamo, Ferruccio Centonze o della memoria, Sintesi, Palermo, gennaio-dicembre 1983;
  • M. La Martina, Le scarpe del soldato Percàuz, Mezzogiorno Oggi, Marsala, gennaio 1985, p. 18-20;
  • La prima Rassegna del teatro dialettale siciliano, Giornale di Sicilia, 7 novembre 1985;
  • G. Cottone, Il sentimento del tempo nei racconti di F. Centonze, in G. Cottone, Epifànie, Palermo, Palumbo, 1985;
  • N. Di Girolamo, Itinerari di cose perdute, Giornale di Sicilia, 24 marzo 1989;
  • A.C., Ferruccio Centonze e lo memoria, 111 Faro, Trapani, aprile 1989;
  • R. Di Bella, Colloquio con l'autore, Il Nuovo Risveglio, Castelvetrano, aprile 1989;
  • S. Torresani, Il poeta con lo valigia e l'uomo della "tiramolla", libertà, Piacenza, 13 maggio 1989;
  • V. Adragna, "Il soppalco con lo trave smurata" di Ferruccio Centonze, Trapani Nuova, 16 giugno 1989;
  • "Il soppalco con lo trave smurata", Unuci (Unione Ufficiali in congedo), Roma, settembre 1989;
  • Tra gli oggetti rubati dal tempo, l'Ora, 21 ottobre 1989;
  • G. Lugaresi, Il soppalco con lo trave smurata, Il Fogliaccio di A. Guareschi, Roncole Verdi, 4 novembre 1989;
  • N. Di Girolamo, Bozzetti di Centonze, Grandevù, Palermo, 1989;
  • G. Lugaresi, Il soppalco con lo trave smurata, Il Nuovo Risveglio, Castelvetrano, gennaio-febbraio 1990.

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Controllo di autoritàVIAF (EN14621186 · ISNI (EN0000 0000 5067 2404 · SBN CFIV086485 · LCCN (ENnr90021684 · WorldCat Identities (ENlccn-nr90021684
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