Ferdinand von Richthofen
Ferdinand Freiherr von Richthofen (Pokój, 5 maggio 1833 – Berlino, 6 ottobre 1905) è stato un geografo e geologo tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studiò geologia a Breslavia e a Berlino e dal 1856 al 1860 affinò i suoi studi in geologia nel Tirolo meridionale e nei monti Carpazi.
Viaggiò in America e partecipò alla Spedizione Eulenburg nel 1860 alla volta dell'Asia sud-orientale e precisamente nello Sri Lanka, in Giappone, a Taiwan, in Thailandia, nelle Filippine e nelle isole indonesiane di Celebes e Giava. Su quest'ultima entrò in contatto col medico e naturalista tedesco Franz Wilhelm Junghuhn.
Passò anche molto tempo in Cina, della cui terra scrisse China, in 5 volumi, pubblicati a partire dal 1877. Nel primo volume, del 1877 (Waugh, 2007, p. 1) ha coniato l'espressione "Seidenstraße" al singolare (traducibile in italiano come “Via della seta”) "riferendosi complessivamente a un fascio di itinerari via terra e via mare, che attraverso i secoli hanno sempre mantenuto il collegamento tra l’Estremo Oriente e l’Europa" (Castelnovi, 2022, p. 105).
Come il suo contemporaneo Oskar Peschel, seppe fondere armoniosamente nelle sue ricerche e nelle sue opere i due indirizzi precedenti della geografia, quello fisico e quello storico.
Al ritorno dai suoi viaggi più importanti insegnò nelle Università di Bonn dal 1875 al 1883, di Lipsia dal 1883 al 1886 e di Berlino dal 1886 al 1905 (anno in cui morì). La sua tomba oggi si trova nel Cimitero Ovest di Stahnsdorf.
Altre sue opere significative sono:
- Principles of the Natural System of Volcanic Rocks - Principi sul sistema naturale delle rocce vulcaniche, del 1867.
- Führer für Forschungsreisende - Guida per gli esploratori, del 1886.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Fu zio di Manfred von Richthofen, passato alla storia col nome di Barone Rosso.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Waugh D., Richthofen’s «Silk Roads»: Toward the Archaeology of a Concept, in “The Silk Road”, 5, 1, 2007, pp. 1–10.
- Castelnovi Michele, Arturo Issel e Ferdinand von Richtofen: i manuali di «istruzione scientifica» per i viaggiatori, in "Gnosis - Rivista Italiana di Intelligence", Firenze, Pagnini, 2022, anno XXVIII, n. 1, pp. 99–111.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Ferdinand von Richthofen
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Richthofen, Ferdinand von, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Roberto Almagià, RICHTHOFEN, Ferdinand von, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Richthofen, Ferdinand von-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Ferdinand Paul Wilhelm, baron von Richthofen, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Ferdinand von Richthofen, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Opere di Ferdinand von Richthofen / Ferdinand von Richthofen (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Ferdinand von Richthofen, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88633665 · ISNI (EN) 0000 0000 9282 9895 · LCCN (EN) n84155048 · GND (DE) 118745085 · BNE (ES) XX5152320 (data) · BNF (FR) cb125230113 (data) · J9U (EN, HE) 987007267010705171 · NDL (EN, JA) 00454171 · CONOR.SI (SL) 258351203 |
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