Faro di Isola Bocca
| Faru di Isula Bucca Faru de Isula Bucca Faro di Isola Bocca | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
|
| Località | Olbia |
| Coordinate | 40°55′14″N 9°34′01″E / 40.920556°N 9.566944°E |
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| Costruzione | 1887 |
| Altezza | 22 m |
| Elevazione | 24 m s.l.m. |
| Portata | 15 miglia nautiche |
| Tipo ottica | Ottica fissa |
| Elenco fari | 1170 [1] |
| Visitabile | No |
Il faro di Isola Bocca (in gallurese Faru di Isula Bucca, in sardo Faru de Isula Bucca) è un faro situato sull'isola della Bocca nel tratto di mare di accesso al porto di Olbia in Sardegna.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fu attivato nel 1887 per sostituire il battello fanale che fino a quel momento contrassegnava l'ingresso al porto di Olbia. Il faro fino al 1920 era alimentato a petrolio, fino al 1967 l'alimentazione era a gas.[2]
Architettura[modifica | modifica wikitesto]
La costruzione è costituita da una torre quadrangolare che raggiunge i 24 metri sopra il livello del mare collocata sopra un edificio bianco di due piani a pianta rettangolare nella quale si trovavano gli alloggi dei fanalisti.[3] All'interno della torre è collocato un gruppo ottico di tipo fisso, il faro è dotato anche di un nautofono che emette un segnale sonoro ogni 30 secondi in caso di nebbia.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo, su marina.difesa.it.
- ^ Dario Budroni, Isola Bocca, quel faro acceso da 130 anni, in La Nuova Sardegna, 15 novembre 2016. URL consultato il 14 febbraio 2022.
- ^ (EN) Lighthouses of Italy: Northern Sardinia, su ibiblio.org. URL consultato il 14 febbraio 2022.
- ^ Il faro di Olbia: un'icona storica alle porte della Sardegna mai valorizzata, in Olbia.it, 31 gennaio 2016. URL consultato il 14 febbraio 2022.
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