Fariha al-Berkawi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Fariha al-Berkawi (... – Derna, 17 luglio 2014[1]) è stata una politica e attivista libica per i diritti umani assassinata il 17 luglio 2014[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Berkawi è stata la rappresentante del distretto di Derna al Congresso nazionale generale (CGN). Era componente dell'Alleanza delle Forze Nazionali non islamista e ha partecipato alla commissione per i bilanci[3] prima di dimettersi il 3 febbraio in segno di protesta contro la decisione del CGN di estendere il suo mandato, in scadenza il mese stesso[4]. Attivista e filantropa, ha anche diretto l'organizzazione Girl Scouts[5].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Berkawi è stata colpita da un uomo armato il 17 luglio 2014 in una stazione di servizio a Derna, tre settimane dopo l'omicidio di Salwa Bughaighis (uccisa il 25 giugno 2014 a colpi d'arma da fuoco nella sua casa nella parte orientale della città di Bengasi[6]) che aveva condannato con fermezza[5].

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Berkawi era sposata. Suo marito è stato prigioniero politico per lungo tempo sotto Muammar Gaddafi[3][7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]