FIBA Asia Champions Cup 2011

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FIBA Asia Champions Cup 2011
Competizione FIBA Asia Champions Cup
Sport Pallacanestro
Edizione 22ª
Organizzatore FIBA Asia
Date dal 28 Maggio 2011
al 5 Giugno 2011
Luogo Bandiera delle Filippine Pasig
Partecipanti 10
Nazioni 10
Impianto/i PhilSports Arena
Risultati
Vincitore Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut
(1º titolo)
Secondo Bandiera dell'Iran Mahram Tehran
Terzo Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha
Quarto Bandiera delle Filippine Smart Gilas
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera del Libano Fadi el-Khatib
Miglior marcatore Bandiera degli Stati Uniti Courtney Fields (24.8)
Incontri disputati 32
Cronologia della competizione

La FIBA Asia Champions Cup 2011 è stata la ventiduesima edizione della massima competizione continentale per club di basket dell'Asia organizzata dalla FIBA Asia, la FIBA Asia Champions Cup. Il torneo, a cui hanno preso parte 10 squadre provenienti da altrettante nazioni, si è svolto nelle Filippine dal 28 maggio al 5 giugno 2011, presso la PhilSports Arena di Pasig dove si sono giocate tutte le partite[1] .

L' Al-Riyadi Beirut dal Libano, dopo essere rimasto imbattuto nell'intero torneo, ha vinto il suo primo titolo della FIBA Asia Champions Cup dopo aver sconfitto in finale il Mahram Tehran dall'Iran, per 91-82. Questa è stata la quarta volta che un club proveniente dal Libano ha vinto la competizione[2].

La squadra del Qatar dell'Al-Rayyan Doha, invece è arrivato al terzo nel torneo dopo aver sconfitto gli Smart Gilas dalle Filippine nella finale di consolazione[3].

Assegnazione[modifica | modifica wikitesto]

La Federazione cestistica delle Filippine originariamente voleva ospitare il FIBA Asia Championship 2011, competizione valida anche come torneo di qualificazione dell'Asia per le Olimpiade 2012, dopo che erano circolate notizie secondo cui la FIBA stava pianificando di rimuovere i diritti di nazione ospitante del torneo a Beirut, in Libano.[4]

La proposta della federazione filippina venne però non accettata e la FIBA Asia Championship 2011 venne assegnata alla città di Wuhan, in Cina. Tuttavia, la FIBA Asia offrì alle Filippine la possibilità di ospitare lo stesso anno la FIBA Asia Champions Cup, il campionato asiatico per club, dello stesso anno.[5] Il neo nominato direttore esecutivo della SBP Sonny Barrios, fece dell'organizzazione della 22esima FIBA Asia Champions Cup una delle sue priorità come massimo dirigente della SBP. Era la terza volta che le Filippine ospitavano l'evento[6][7]. L'ultima edizione ospitata era stata quella della FIBA Asia Champions Cup 2005[8].

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Dieci club di basket professionistici asiatici hanno gareggiato nel torneo. Tutte e cinque le sottozone FIBA Asia avevano uno slot di qualificazione ciascuno. Le Filippine, nazione ospitante, erano rappresentate dallo Smart Gilas[9], la squadra nazionale filippina, come parte dei preparativi della nazionale per il FIBA Asia Championship dello stesso anno. Allo Smart Gilas si unirono altri nove team provenienti dall'Asia occidentale, dall'Asia centrale, dall'Asia orientale, dal Sud-est asiatico e dal Golfo Persico.[10]

Golfo Persico - Asia Centrale[modifica | modifica wikitesto]

Per la sottozona del Golfo le due squadre a rappresentarla furono, l'Al Shabab e l'Al-Rayyan Doha rispettivamente degli Emirati Arabi Uniti e del Qatar.[11] Anche un club della sottozona dell'Asia centrale è stato invitato a partecipare al torneo,[12] ma per motivi finanziari, le squadre invitate dal Kazakistan e dall'Afghanistan hanno rinunciato al torneo. Il presidente del comitato organizzatore della FIBA Asia Champions Cup 2011, Aboy Castro, affermò che un club sostitutivo sarebbe stato selezionato dall'India, nazione inclusa nella sottozona dell'Asia Centrale dalla FIBA Asia, è che già erano stati avviati i contattati con diversi team. Tuttavia, l'India successivamente si è ritirata dalla partecipazione al torneo.[13]

Asia Orientale[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente, la sottozona dell'Asia orientale avrebbe dovuto essere rappresentata da un club giapponese. Il vice segretario generale della FIBA Asia Hagop Khajirian, durante il sorteggio dei gironi del torneo, affermò che uno dei migliori club giapponesi della BJ League avrebbe partecipato alla Asia Champions Cup quell'anno, aspettando che i Ryukyu Golden Kings o Rizing Fukuoka confermassero la loro partecipazione[14]. Tuttavia, la Japan Basketball Association si ritirò dal torneo, spingendo gli organizzatori a invitare un club sostituto dalla Korea Basketball League,ma la Corea del Sud rifiutò l'invito a partecipare all'evento.[15]

Asia Occidentale[modifica | modifica wikitesto]

Quattro squadre, da quattro differenti nazioni riuscirono ad ottenere la qualificazione per l' Asia Champions Cup 2011 attraverso le loro prestazioni nella WABA Champions Cup 2011, che è il campionato dei club di basket dell'Asia occidentale. La squadra di basket libanese dell'Al-Riyadi Beirut, che si era classificato terzo nelle edizioni 2008 e 2009 della FIBA Asia Champions Cup, e il club siriano del Jalaa Aleppo si sono qualificati, in virtù dell'essere risultate le migliori squadra di Libano e Siria nel torneo, entrando semplicemente nelle semifinali della WABA Super League 2011[16]. Anche se il Jalaa Aleppo non si è presentato per giocare la quinta partita delle finali WABA 2011, al club è stato comunque consentito di partecipare alla massima competizione continentale di quell'anno. Tuttavia, la squadra è stata penalizzata con una squalifica di due anni dalla WABA Champions Cup ed è stata anche multata di 30.000 dollari[17].

Il Mahram Tehran detentore da due anni della FIBA Asia Champions Cup, si è guadagnato la possibilità di provare a difendere il titolo, ottenendo la qualificazione, dopo che ha sconfitto il Zob Ahan Esfahan nella finale per il terzo posto, come migliore squadra iraniana[18]. L'ultimo posto disponibile lo ha conquistato la squadra giordana dell' ASU Sports Club, che nella spareggio per la qualificazione, tra le squadre di nazioni che non avevano già qualificato una rappresentate per il torneo, ha battuto i connazionali dell'Al-Riyadi Amman, ottenendo la qualificazione come rappresentante della Giordania[19].

Sud-Est asiatico[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 2011, il segretario generale della FIBA Asia, Dato Yeoh Choo Hock, annunciò che l'Hi-Tech Bangkok, i campioni dell'ASEAN Basketball League 2010-2011, avrebbero rappresentato la sottozona del sud-est asiatico nell'evento[20]. Tuttavia, la Federazione cestistica della Thailandia venne successivamente sospesa dalla FIBA, vietando alle squadre della nazione di partecipare a qualsiasi evento organizzato dalla FIBA. Ciò portò il CEO di ABL Kuhan Foo e quello di FIBA Asia a scegliere una squadra per sostituire gli Slammers; scelta che ricadde sulla squadra della Malaysia del KL Dragons che avevano terminato al terzo posto nell'ASEAN Basketball League 2010-2011[21].

Wild Card[modifica | modifica wikitesto]

Due wild card sono state determinate dalla FIBA Asia dopo che la Corea del Sud e l'India non hanno confermato la loro partecipazione al torneo. I posti per i due paesi sono stati occupati dal Duhok dell'Iraq e dall'Al-Ittihad Gedda dell'Arabia Saudita[22]. Il segretario generale della FIBA Asia Dato Yeoh Choo Hock, spiegando le motivazioni delle wild card, ha affermato che: "Il nostro obiettivo è quello di avere un evento abbastanza equilibrato e completamente competitivo. Anche in passato abbiamo assegnato wild card simili tenendo presente la necessità di un evento competitivo"[23]

Squadre qualificate[modifica | modifica wikitesto]

Asia Orientale Golfo Persico Asia Centrale Sud-Est asiatico Asia Occidentale
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda Bandiera delle Filippine Smart Gilas Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut
Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha Bandiera della Malaysia KL Dragons Bandiera della Siria Jalaa Aleppo
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Shabab Bandiera dell'Iran Mahram Tehran
Bandiera della Giordania ASU Sports Club
Bandiera dell'Iraq Duhok

* Note: Per la sottozona dell'Asia orientale, il Giappone si è ritirato dall'evento poiché si stava ancora riprendendo dal Terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011. Anche la Corea del Sud ha rifiutato l'invito a partecipare all'evento. Lo slot originale del Giappone è stato successivamente assegnato ad Al-Ittihad dell'Arabia Saudita. Per la sottozona dell'Asia centrale, il suo posto è stato assegnato al Duhok dell'Iraq dopo che Kazakistan, Afghanistan e India si sono ritirati dal torneo[24].

Ufficiali di gara[modifica | modifica wikitesto]

Attraverso il sito web ufficiale del torneo, la FIBA Asia ha nominato gli arbitri e i commissari che dirigeranno la FIBA Asia Champions Cup 2011.[25] Di seguito gli ufficiali tecnici dell'intero torneo:

  • Arbitri FIBA Asia
    • Bandiera del Qatar Yasser Abbas
    • Bandiera della Giordania Naser Mohammad Abu Rashed
    • Bandiera dell'Arabia Saudita Mohammed Khalifa Al Saleh
    • Bandiera della Siria Jamal Al Turk
    • Bandiera dell'Iran Heros Avanesian
    • Bandiera delle Filippine Rafael Britanico
    • Bandiera delle Filippine Ricor Buaron
    • Bandiera della Malaysia Owe Shiong Chan
    • Bandiera del Libano Marwan Egho
    • Bandiera dell'Iran Reza Javadi
    • Bandiera del Libano Rabah Noujaim
    • Bandiera delle Filippine Ferdinand Pascual
    • Bandiera dell'Iraq Sameer M.A. Saeed
    • Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Amer Segare
    • Bandiera della Malaysia Yen Sin Tee
  • Arbitri FIBA
    • Bandiera della Serbia Ilija Belosevic
    • Bandiera dell'Argentina Pablo Alberto Estevez
  • Commissari
    • Bandiera dell'Oman Faris Said Salim Al Khalasi
    • Bandiera delle Filippine Igmidio Reyes Cahanding
    • Bandiera del Vietnam Nguyen Ngo Tuan
    • Bandiera delle Filippine Anthony Angulo Sulit
    • Bandiera della Malaysia Kak Kuan Lee (FIBA Asia)

Sorteggio gironi[modifica | modifica wikitesto]

L'estrazione si è tenuta il 15 aprile 2011 al Discovery Suites Hotel, nella città di Pasig.[32] Il vice segretario generale della FIBA Asia, Hagop Khajirian, ha condotto il sorteggio insieme al presidente della SBP Manny Pangilinan, al direttore esecutivo della SBP Sonny Barrios ed all'ex segretario generale della FIBA Asia, Mauricio C. Martelino. Le squadre di qualificate sono state divise in due gironi da cinque[26][27].

Gruppo A Gruppo B

Bandiera della Giordania ASU Sports Club
Bandiera della Malaysia KL Dragons
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda
Bandiera dell'Iraq Duhok
Bandiera delle Filippine Smart Gilas

Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut
Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Shabab
Bandiera dell'Iran Mahram Tehran
Bandiera della Siria Jalaa Aleppo

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Per la prima fase del torneo le 10 squadre sono state sorteggiate in due gironi composti da cinque squadre ciascuno. Le società hanno giocato contro tutte le altre squadre dei rispettivi gironi. Le prime quattro squadre di ogni girone avanzano alla fase a eliminazione diretta.[28]

Tutte le partite sono state giocate secondo l'orario locale (UTC+8)

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Par. V S PF PS PD Pun.
Bandiera delle Filippine Smart Gilas 4 4 0 346 271 +74 8
Bandiera della Giordania ASU Sports Club 4 3 1 328 288 +40 7
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda 4 2 2 319 331 −12 6
Bandiera dell'Iraq Duhok 4 1 3 293 307 −14 5
Bandiera della Malaysia KL Dragons 4 0 4 293 382 −89 4

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Par. V S PF PS PD Pun.
Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut 4 4 0 349 309 +40 8
Bandiera dell'Iran Mahram Tehran 4 3 1 330 272 +58 7
Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha 4 2 2 305 286 +19 6
Bandiera della Siria Jalaa Aleppo 4 1 3 292 325 −33 5
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Shabab 4 0 4 286 370 −84 4

Fase Finale[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone principale[modifica | modifica wikitesto]

  Quarti di finale
3 Giugno
Semifinali
4 Giugno
Finale
5 Giugno
                           
  B2  Bandiera dell'Iran Mahram Tehran 102  
A3  Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda 65  
  B2  Bandiera dell'Iran Mahram Tehran 80  
  A1  Bandiera delle Filippine Smart Gilas 77  
A1  Bandiera delle Filippine Smart Gilas 85
  B4  Bandiera della Siria Jalaa Aleppo 80  
    B2  Bandiera dell'Iran Mahram Tehran 82
  B1  Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut 91
  B1  Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut 106  
A4  Bandiera dell'Iraq Duhok 80  
  B1  Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut 71
  B3  Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha 52  
A2  Bandiera della Giordania ASU Sports Club 77
  B3  Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha 83  

Tabellone 5º- 8º posto[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali
4 Giugno
Finale 5º posto
5 Giugno
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda 77
Bandiera della Siria Jalaa Aleppo 85 Bandiera della Siria Jalaa Aleppo 65
Bandiera dell'Iraq Duhok 90 Bandiera della Giordania ASU Sports Club 72
Bandiera della Giordania ASU Sports Club 98
Finale 7º posto
5 Giugno
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda 104
Bandiera dell'Iraq Duhok 95

Finale Terzo posto[modifica | modifica wikitesto]

Pasig
5 Giugno 2011, ore 16:00 UTC+8
Finale Terzo posto
Bandiera delle Filippine Smart Gilas64 – 71
(15-17, 34-35, 49-49)
referto
Bandiera del Qatar Al-Rayyan DohaPhilSports Arena
Arbitri: Bandiera del Libano Marwan Egho
Bandiera dell'Iran Heros Avanesian
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Amer Segare

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Pasig
5 Giugno 2011, ore 18:00 UTC+8
Finale
Bandiera dell'Iran Mahram Tehran82 – 91
(14-17, 39-38, 58-57)
referto
Bandiera del Libano Al-Riyadi BeirutPhilSports Arena (8.142 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Argentina Pablo Alberto Estevez
Bandiera della Serbia Illija Belosevic
Bandiera delle Filippine Ferdinand Pascual

FIBA Asia Champions Cup 2011
Bandiera del Libano
Al-Riyadi Beirut
1° Titolo

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Squadra Record
Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut 7-0
Bandiera dell'Iran Mahram Tehran 5-2
Bandiera del Qatar Al-Rayyan Doha 4-3
Bandiera delle Filippine Smart Gilas 5-2
Eliminate ai quarti
Bandiera della Giordania ASU Sports Club 5-2
Bandiera della Siria Jalaa Aleppo 2-5
Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda 3-4
Bandiera dell'Iraq Duhok 1-6
Eliminate nei gironi
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Shabab 0-4
Bandiera della Malaysia KL Dragons 0-4

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti individuali[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimento Giocatore Squadra Note
FIBA Asia Champions Cup MVP Bandiera del Libano Fadi El Khatib Bandiera del Libano Al-Riyadi Beirut [29]
Migliore Realizzatore Bandiera degli Stati Uniti Courtney Fields (24.8 ppp.) Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Shabab [30]
Migliore Rimbalzista Bandiera della Serbia Vladislav Dragojlović (13.9 rpp.) Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ittihad Gedda [30]
Migliore assistman Bandiera della Giordania Osama Daghles (7.4 apg.) Bandiera della Giordania ASU Sports Club [30]
Migliore stoppatore Bandiera del Senegal Cheikh Samb (3.6 spp.) Bandiera dell'Iran Mahram Tehran [30]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Manila to host Champions Cup; Urumqi, Ho Chi Minh to host U16 events, su fibaasia.net, FIBA Asia. URL consultato l'11 marzo 2011.
  2. ^ Riyadi clinch first Asian Champions Cup in Manila, su dailystar.com.lb, The Daily Star. URL consultato il 7 giugno 2011.
  3. ^ Al Rayyan Qatar beats uninspired Smart Gilas, su newsinfo.inquirer.net, Inquirer.net. URL consultato il 7 giugno 2011.
  4. ^ SBP to bid for FIBA-Asia tilt, su malaya.com.ph, Malaya. URL consultato l'8 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2010).
  5. ^ SBP loses bid as Fiba-Asia tourney host, su 208.184.76.175, Philippine Star. URL consultato l'8 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
  6. ^ SBP's Barrios: 'Fiba Asia joust is my top concern', su philstar.com, Philippine Star, 5 aprile 2011. URL consultato il 10 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
  7. ^ 5 PBA players OK'd for Gilas, su mb.com.ph, Manila Bulletin, 5 aprile 2011. URL consultato il 10 aprile 2011.
  8. ^ FIBA Asia 2011 calendar released, su fiba.com, FIBA Asia. URL consultato l'8 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
  9. ^ PH to host FIBA Asia Champions Cup, su abs-cbnnews.com, ABS-CBN News. URL consultato l'11 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2011).
  10. ^ SBP unveils busy basketball calendar, su inquirer.net. URL consultato l'11 marzo 2011.
  11. ^ Gilas in 'easier' group, su mb.com.ph, Manila Bulletin. URL consultato il 17 aprile 2011.
  12. ^ Smart-Gilas in Group A of FIBA Asia Champions Cup, su usnewslasvegas.com, US News Las Vegas. URL consultato il 19 aprile 2011.
  13. ^ 8 teams so far in FIBA tilt, su mb.com.ph, Manila Bulletin. URL consultato il 4 maggio 2011.
  14. ^ Smart Gilas di Grup A, su perbasi.or.id, PERBASI. URL consultato il 19 aprile 2011.
  15. ^ No Japanese team in FIBA Asia Champions Cup, su gmanews.tv. URL consultato il 4 maggio 2011.
  16. ^ WABA League – Semifinals series start on Monday, su fiba.com, FIBA Asia. URL consultato l'11 marzo 2011 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2011).
  17. ^ SYR – Jala’a can play Manila, but banned from WAL for two years, su fibaasia.net, FIBA Asia. URL consultato il 17 maggio 2011.
  18. ^ WABA League – Steady and sure Mahram put Zob in their place, su fiba.com, FIBA Asia. URL consultato il 29 marzo 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
  19. ^ WABA League – ASU book ticket to Manila, su fiba.com, FIBA. URL consultato il 5 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
  20. ^ AirAsia ABL Champion to represent South East Asia in FIBA Asia Champions Cup, su aseanbasketballleague.com, ASEAN Basketball League. URL consultato il 6 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2011).
  21. ^ The Westports KL Dragons will represent ASEAN in the FIBA Asia Champions Cup, su aseanbasketballleague.com, ASEAN Basketball League. URL consultato il 5 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2011).
  22. ^ FIBA ASIA – Ittihad, Duhok complete FIBA Asia Champions Cup fray, su fiba.com, FIBA. URL consultato l'11 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2011).
  23. ^ Ittihad, Duhok complete FIBA Asia Champions Cup fray, su fibaasia.net, FIBA Asia. URL consultato l'11 maggio 2011.
  24. ^ Gilas taps Dondon, Taulava, su manilastandardtoday.com, Manila Standard Today. URL consultato l'11 maggio 2011.
  25. ^ 22nd FIBA Asia Champions Cup – Tournament officials, su manila2011.fibaasia.net, FIBA Asia. URL consultato il 29 maggio 2011.
  26. ^ Smart Gilas goes to lighter bracket, su philstar.com, Philippine Star. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  27. ^ Draw completed for 22nd FIBA Asia Champions Cup, su fibaasia.net, Fiba Asia. URL consultato il 30 aprile 2011.
  28. ^ Fasten your seat belts: Asia's top clubs are in action, su doha2010.fibaasia.net, FIBA Asia. URL consultato il 26 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2011).
  29. ^ Riyadi’s stylish rise to victory in Asia, su dailystar.com.lb, The Daily Star. URL consultato il 7 giugno 2011.
  30. ^ a b c d Player Statistics, su manila2011.fibaasia.net. URL consultato il 31 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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