Europa delle cento bandiere

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L'Europa delle 100 bandiere è un concetto sviluppato dall'indipendentista e nazionalista bretone Yann Fouéré nel suo libro del 1968, L'Europe aux Cent Drapeaux|'Europe aux Cent Drapeaux .[1][2] Propone una revisione dei confini europei su base etnica, ad esempio con la creazione di stati per baschi, bretoni e fiamminghi.[3] Si propone di superare gli attuali stati nazione, derivati dalla visione nazionalista del XIX secolo per arrivare a un regionalismo e federalismo europeo. I nuovi stati sarebbero quindi costituiti dalle etnoregioni storiche e sarebbero incorporate in un'entità federale europea un "quadro post-liberale-paneuropeo".[3][4][5])

Inquadramento politico[modifica | modifica wikitesto]

L'idea di scomporre l'Europa in piccole regioni autogestite fu introdotta dal conte Helmuth James Moltke, uno dei membri del Circolo Kreisau, un –gruppo clandestino che si opponeva ad Adolf Hitler e al regime nazista – come possibile sistema politico post-nazista per il continente.[6]

Tuttavia, nonostante l'Europa delle cento bandiere si opponga al nazionalismo della destra storica, questa ideologia è stata adottata anche da alcuni movimenti di estrema destra, come ad esempio il movimento Identitario e la Nouvelle Droite – la Nuova Destra francese – ed è stato descritto come un "multiculturalismo di destra", basato sull'esclusione,[7] sull'omogeneità,[8] e sull'etnoregionalismo .[3] L'Oxford Handbook of the Radical Right lo descrive come una piccola eccezione alla preferenza della destra radicale per il nazionalismo etnico. Il politologo Alberto Spektorowski ritiene che sia un modo per la destra radicale di riconoscere pubblicamente gli stranieri impedendo loro di integrarsi o ottenere rappresentanza politica[3] È stato anche descritto come una forma di "ultraregionalismo" e come una riformulazione dell'ultranazionalismo proprio del fascismo.[3][9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kelly, Mike (ndg) "What the French really think about Brexit" Archiviato il 30 marzo 2019 in Internet Archive. University of Southampton website
  2. ^ Davies, Noel (ndg) "Future based on a hundred flags" (review of L'Europe aux cent drapeaux by Yann Fouéré) Welsh Nation
  3. ^ a b c d e pp. 26–27, ISBN 978-0-19-027455-9.
  4. ^ p. 340, ISBN 978-3-647-36922-8, https://books.google.com/books?id=uMkEZnJQHksC.
  5. ^ p. 99, ISBN 978-1-317-18388-4, https://books.google.com/books?id=LMfeCwAAQBAJ.
  6. ^ traduzione di Jean Steinberg, 1970, p. 544, ISBN 978-0-14-013724-8.
  7. ^ Spektorowski, Alberto (26 April 2012) "The French New Right: multiculturalism of the right and the recognition/exclusionism syndrome" Journal of Global Ethics v.8 n.1
  8. ^ Bar-On, Tamir (9-10 February 2015) "Alain de Benoist: Neo-fascism with a human face?" Paper presented at the conference "Entgrenzter Rechtsextremismus? Internationale Perspektiven und Gegenstrategien". Bundeszentrale für politische Bildung
  9. ^ vol. 1, DOI:10.1163/221162512X631198, https://oadoi.org/10.1163/221162512X631198.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]