Esaù (nome)

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Esaù è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3].

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

L'incontro di Esaù e Giacobbe, di James Tissot

È un nome biblico di scarsa diffusione[3], portato nel libro della Genesi da Esaù, il figlio primogenito di Isacco e Rebecca, che vendette il proprio diritto di nascita al fratello Giacobbe per un piatto di lenticchie[2][3][5][6][7].

Etimologicamente, deriva dal nome ebraico עֵשָׂו ('Esaw), il cui significato è ignoto[8]; molte fonti lo indicano con "peloso", "irsuto", e in senso lato "uomo fatto" (Esaù era nato già con molto pelo addosso)[2][3][4][5][6][7], ma altre evidenziano che tale etimologia presenta alcuni problemi, e che più probabilmente è derivato da una radice avente il senso di "fare", "compiere"[7], con il possibile significato di "operante"[1].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

Il nome è adespota, cioè non è portato da alcun santo, quindi l'onomastico ricade il 1º novembre, giorno di Ognissanti.

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Accademia della Crusca, p. 638.
  2. ^ a b c d e f Galgani, p. 255.
  3. ^ a b c d La Stella T., p. 137.
  4. ^ a b c Albaigès i Olivart, p. 103.
  5. ^ a b c d e f (EN) Esau, su Behind the Name. URL consultato il 18 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2015).
  6. ^ a b Burgio, p. 153.
  7. ^ a b c Sheard, p. 209.
  8. ^ Holman References, p. 100.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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