Enrico Demetz

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Enrico Demetz
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra Carabinieri[1]
Termine carriera 1970
 

Enrico Demetz (Santa Cristina Valgardena, 22 ottobre 1946[2]) è un ex sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sciatore polivalente, Demetz debuttò in campo internazionale in occasione del Grand Prix du Savoy 1964 (Méribel, 20-22 marzo), classificandosi 12º nello slalom gigante[3]; in Coppa del Mondo esordì nella stagione inaugurale del circuito, il 5 febbraio 1967 a Madonna di Campiglio in slalom speciale (29º)[4], e conquistò il miglior risultato il 3 marzo dello stesso anno a Sestriere in discesa libera (19º)[5]. Nel 1968 si piazzò 3º nello slalom gigante della Coppa Vitranc (Kranjska Gora, 9 marzo)[6], non valido per la Coppa del Mondo; prese per l'ultima volta il via nel massimo circuito internazionale il 20 gennaio 1970 nella medesime località e specialità (44º)[7] e ottenne l'ultimo piazzamento internazionale il giorno dopo sempre a Kranjska Gora, nello slalom speciale della Coppa Vitranc non valido per la Coppa del Mondo (34º)[8]. Non prese parte a rassegne olimpiche o iridate.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Grassi (a cura di), Gli esordi: Speciale Campionati italiani 1969 (PDF), in Sciatori d'epoca. Storia della Valanga azzurra, vol. 2, n. 24/25. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  2. ^ Marco Grassi (a cura di), 1970: Esplode Gustavo Thoeni (PDF), in Sciatori d'epoca. Storia della Valanga azzurra, vol. 3, n. 3, 1970, p. 4. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  3. ^ (EN) 21.03.64. Meribel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  4. ^ (EN) 05.02.67. Madona di Campiglio (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  5. ^ (EN) 04.03.67. Sestriere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  6. ^ (EN) 09.03.68. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  7. ^ (EN) 21.01.70. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  8. ^ (EN) 22.01.70. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  9. ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 29 febbraio 2024.
    L’albo d’oro del gigante maschile nei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 25 marzo 2023. URL consultato il 29 febbraio 2024.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 29 febbraio 2024.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 29 febbraio 2024.