Elisabetta de Burgh

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Elisabetta de Burgh, duchessa di Clarence, suo jure IV contessa di Ulster (Carrickfergus, 6 luglio 1332Dublino, 10 dicembre 1363), è stata una nobildonna britannica.

Stemma di Elisabetta di Burgh.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elisabetta nacque al castello di Carrickfergus, figlia unica di Guglielmo Donn de Burgh, III conte di Ulster, e di sua moglie Matilde di Lancaster. Era l'ultima erede legittima nella linea di discendenza di William de Burgh[1][2]. Alla morte del padre nel giugno del 1333 divenne la sola erede delle terre dei de Burgh in Irlanda. In realtà i suoi consanguinei Edmond de Burgh, Edmond Albanach de Burgh e Sir Ulick Burke divennero de facto capi della famiglia e tenutari delle terre dei de Burgh durante la Guerra Civile dei Burke (1333-1338)[2].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Come contessa di Ulster crebbe in Inghilterra. Sposò, il 15 agosto 1352 presso la Torre di Londra, suo cugino Lionello Plantageneto, I duca di Clarence, figlio di Edoardo III d'Inghilterra e di Filippa di Hainaut. Ebbero una sola figlia:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Elisabetta morì a Dublino nel 1363 mentre il marito era governatore dell'Irlanda.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Edmund Curtis, A History of Ireland, 6th ed., New York, Routledge, 2004 [1950], pp. 92–93, ISBN 0-415-27949-6.
  2. ^ a b Curtis, 2004, pp. 91–92.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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