Elia nel deserto
| Elia nel deserto | |
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| Autore | Daniele da Volterra |
| Data | tra il 1543 ed il 1547 |
| Tecnica | olio su tavola |
| Dimensioni | 81×115 cm |
| Ubicazione | Galleria degli Uffizi, Firenze |
Elia nel deserto è un dipinto a olio su tavola di Daniele Ricciarelli da Volterra datato tra il 1543 e il 1547.
Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Secondo l'Elogio di Benedetto Falconcini il dipinto si trovava in casa dei discendenti del Ricciarelli a Volterra nel 1772 e passò in eredità ai conti Pannocchieschi d'Elci insieme alla Madonna col Bambino tra i santi Giovannino e Barbara. Sottoposto al vincolo all'esportazione dal 1979, viene acquistato dallo Stato italiano nel 2018[1] ed è oggi conservato presso la Galleria degli Uffizi[2], dove sono esposti, dello stesso autore, anche la Strage degli Innocenti e la citata Madonna col Bambino, san Giovannino e santa Barbara.
Elia nel deserto mostra l'influenza sul Ricciarelli dei corpi dipinti da Michelangelo Buonarroti nella Cappella Sistina ed in particolare negli affreschi della volta e nel Giudizio universale. L'iconografia presenta Elia in riflessione sul pane portatogli dal corvo e sulla brocca di vino, anticipazioni eucaristiche.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Acquisitions of the month: July 2018 | Apollo Magazine, in Apollo Magazine, 1º agosto 2018. URL consultato il 29 agosto 2018.
- ^ Uffizi, acquisita opera Daniele Volterra - Toscana, in ANSA.it, 18 luglio 2018. URL consultato il 29 agosto 2018.
- ^ Daniele da Volterra: i dipinti d'Elci in mostra alla Galleria Corsini, su finestresullarte.info. URL consultato il 29 agosto 2018.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Roberto Paolo Ciardi e Benedetta Moreschini, Daniele Ricciarelli. Da Volterra a Roma, Volterra, Cassa di risparmio di Volterra, 2004.
- Paul Barolsky, Daniele Da Volterra: A Catalogue Raisonné, Garland Publishing, 1979.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Strage degli innocenti, su polomuseale.firenze.it, Polo Museale Fiorentino. URL consultato il 21-1-2017.
