Elena Fabris Bellavitis

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Elena Laura Eleonora Anna Fabris Bellavitis (Lestizza, 25 luglio 1861Bologna, 25 febbraio 1904) è stata una scrittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque in una nobile famiglia dal conte Nicolò Francesco Fabris e da Felicita del Mestri di Schönberg. Vantò collaborazioni con Pagine friulane e il Giornale di Udine e fu autrice di tre romanzi: Un genio, dolore, amore ed arte (1887), Brutta (1889) e Zia Lavinia (1891).[1] Tra le novelle si menzionano Vigilia di Natale, Un nastro, Vittime innocenti, I passeri e La crocetta.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anna Dazzan, I nomi che si diedero alle scuole, sappiamo davvero a chi appartengono?, su UdineToday, 17 aprile 2019.
  2. ^ Francesco Fattorello, Storia della letteratura italiana e della coltura nel Friuli, Editrice La Rivista letteraria, 1929, p. 263.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Elena Fabris Bellavitis, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN90397088 · ISNI (EN0000 0004 1961 9284 · SBN VEAV048902 · WorldCat Identities (ENviaf-90397088