Edifici Fòrum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Edifici Fòrum
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonomaCatalogna
LocalitàBarcellona
IndirizzoRbla. Prim, 2-4 i Pl. Leonardo da Vinci, 4-5
Coordinate41°24′40.26″N 2°13′15.79″E / 41.411183°N 2.221054°E41.411183; 2.221054
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione2004
Realizzazione
ArchitettoHerzog & de Meuron

L'Edifici Fòrum è un punto di riferimento architettonico di Barcellona progettato dagli architetti svizzeri Herzog & de Meuron.

L'edificio è di forma triangolare e misura 180 metri per lato e 25 metri di altezza e si trova alla fine dell'Avinguda Diagonal all'incrocio con la Ronda Litoral.

È stato il simbolo del controverso Forum Universale delle Culture del 2004[1] e le gravi inefficienze emerse durante la sua costruzione sono state ampiamente trattate dalla stampa nazionale ed estera[2][3][4], tanto che l'edificio è diventato oggetto di battaglie politiche, con richieste di spiegazione da parte dei partiti di opposizione nel Consiglio di Barcellona e nel Parlamento della Catalogna sull'elevato costo dell'opera (circa 134 milioni di euro[5]).

L'edificio dispone di un auditorium con una capienza di 3.200 posti e di una sala espositiva di quasi 5.000 metri quadrati.

Dal 2011 l'edificio ospita il Museo di scienze naturali di Barcellona.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Edificio Fórum - Arquitectura Catalana .Cat, su www.arquitecturacatalana.cat. URL consultato il 2 giugno 2023.
  2. ^ (EN) Giles Tremlett, Ceiling falls on 'cultural olympics', in The Guardian, 11 agosto 2004. URL consultato il 2 giugno 2023.
  3. ^ (ES) El Fòrum gastó 12 millones de euros en viajes sin justificar, su El Mundo, 17 luglio 2014. URL consultato il 2 giugno 2023.
  4. ^ (ES) El edificio Fòrum deberá repararse 12 años después de su inauguración, su La Vanguardia, 2 dicembre 2015. URL consultato il 2 giugno 2023.
  5. ^ El edificio Fòrum costó 16,5 millones más de lo reconocido por el Ayuntamiento | Barcelona | elmundo.es, su El Mundo. URL consultato il 2 giugno 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]