E la chiamano estate (film)
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 97 min |
Genere | sentimentale |
Regia | Paolo Franchi |
Soggetto | Paolo Franchi |
Sceneggiatura | Paolo Franchi, Daniela Ceselli, Rinaldo Rocco, Heidrun Schleef |
Fotografia | Cesare Accetta, Enzo Carpineta |
Montaggio | Alessio Doglione |
Musiche | Philippe Sarde |
Scenografia | Gianmaria Cau |
Costumi | Alessandro Lai |
Interpreti e personaggi | |
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E la chiamano estate è un film italiano del 2012 diretto da Paolo Franchi, presentato in concorso alla settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Il titolo ricalca l'omonimo disco di Bruno Martino del 1965.
Trama
Dino e Anna sono due quarantenni: è la vicenda del loro amore "non convenzionale" e trasgressivo. Lei resta sempre innamorata, ma Dino si estranea da rapporti fisici con la donna: preferisce incontri con prostitute e con frequentatrici di locali per “scambisti”. Poi l’uomo va a cercare gli ex fidanzati di Anna e, per scoprire che tipo di rapporto costoro avevano con sua moglie, li invita a prendere a letto il suo posto accanto a lei.[1]
Produzione
Con il contributo di Apulia Film Commission, il film è girato a settembre 2011 tutto in Puglia: in particolare a Bari (lungomare, centro città, piazza Luigi di Savoia, via Putignani, negozio "Minotti" accanto al Kursaal Santalucia), Monopoli e nelle spiagge della Marina di Ostuni ed a Fasano.[2]
Distribuzione
La distribuzione è curata nelle sale da Officine UBU. Il film è uscito nelle sale il 22 novembre 2012.
Riconoscimenti
Note
- ^ Fonte: Nicola Signorile, Corriere del Mezzogiorno, 15 ottobre 2012, pag. 12. Il giornale pubblica una foto a colori relativa al set.
- ^ Fonte: Apulia Film Commission.