Dragons: Fire and Ice

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Dragons: Fire and Ice
Una scena del film
Titolo originaleDragons: Fire and Ice
PaeseStati Uniti d'America, Canada
Anno2004
Formatofilm TV
Genereavventura, fantastico
Durata72 min
Lingua originaleinglese
Rapporto1.78:1
Crediti
RegiaCraig Wilson e Keith Ingham
SceneggiaturaDennis Foon, Bob Forward
Voci e personaggi
MusicheBrian Carson, Ari Wise
ProduttoreJonathan Goodwill
Produttore esecutivoDelna Bhesania, Barry Ward, Darren Battersby, Cathy Schoch
Casa di produzioneBardel Entertainment
Prima visione
Data11 settembre 2014

Dragons: Fire & Ice è un film tv di animazione del 2004 diretto da Craig Wilson e Keith Ingham.

Il film è basato sulla linea di giocattoli di Mega Bloks, ed ebbe un sequel nel 2005: Dragons II: The Metal Ages.

Millenni fa, i draghi e i loro cristalli del potere giunsero sulla Terra attraverso il portale dal loro mondo. Ma mentre i draghi portavano la conoscenza e volevano solo la pace, i regni umani di Norvagen e Draigar, dopo aver abusato della conoscenza portata dai draghi, entrarono in guerra. Per fermare il conflitto Thoron, il Re Drago e detentore dell'Aurathon (il cristallo più potente di tutti), nominò il mago Xenoz ambasciatore dei draghi e dei due regni, conferendogli l'immortalità e il potere di usare i cristalli dei draghi. Tuttavia, quando le cose iniziarono ad andare bene, una forza malvagia arrivò sulla terra e uccise la Regina dei Draghi, prendendo il suo cristallo di ghiaccio. Dopo questo, il Re Drago e molti seguaci tornarono nel loro mondo.

Mille anni dopo, il re Olsef del regno di Norvagen sta dando a suo figlio di otto anni, il principe Dev, un po' di pratica per la battaglia mentre esprime il suo odio per il Draigar, che crede abbia cacciato i restanti draghi fino all'estinzione. Mentre la pratica di Dev gli mostra di essere troppo impulsivo, Olsef crede comunque di essere pronto per iniziare a cavalcare Targon, l'unico drago che gli è rimasto. Durante questo periodo, Xenoz arriva e dà a Dev la sua benedizione. Nel frattempo, nel regno di Draigar, il re Siddari sta addestrando la principessa Kyra nella stessa forma e incolpa il Norvagen per la scomparsa dei draghi. Xenoz arriva per dare la stessa benedizione che ha dato a Dev in modo che Kyra possa iniziare a volare sull'ultimo drago del Draigar, Aurora. Durante il volo, i draghi sono attratti da una palla di fuoco nel cielo dove si apre un portale e un drago nero in fiamme cade attraverso, facendo cadere i draghi e i reali in un vecchio campo di battaglia. Il drago nero assorbe un cristallo verde brillante sul collo e segna entrambi i bambini con le sue mistiche lacrime, scomparendo poco dopo nel terreno. Mentre Dev e Kyra si preparano a combattere, i loro padri appaiono e duellano. Mentre Dev e Kyra vengono portati via dai loro draghi, Xenoz osserva attraverso il suo cristallo di veggenza, affermando che la battaglia ricomincia.

Otto anni dopo, Dev e Kyra sono entrambi adolescenti di sedici anni con strane abilità e vogliono entrambi che la guerra finisca, ma i loro padri si oppongono alle loro idee: entrambi attirano così l'attenzione di Xenoz. I due reali combattono finché i loro padri e gli eserciti non si presentano per combattere fino alla morte una volta per tutte. Poco prima dell'inizio della battaglia, un esercito di vorgan (esseri simili a orchi) si presenta, sconfiggendo i due eserciti e catturando i due re. Xenoz arriva giusto in tempo per salvare Dev e Kyra e li porta nel suo palazzo di ghiaccio. Una volta lì, Xenoz consiglia di recuperare l'Aurathon, rubato da un drago canaglia per salvare i loro padri. Nella grotta in cui risiede il drago, i due giovani lo combattono ma vengono sopraffatti. Il drago rivela quindi che sono stati mandati lì per cercare di ingannarlo facendogli dare la posizione dell'Aurathon, in modo che Xenoz potesse prenderselo per sé. Sfuggono al successivo attacco di vorgan e vanno all'Anello di Uroboros, un antico luogo sacro. Lì, il drago si rivela essere il Re Drago Thoron. I re, nel frattempo, hanno scoperto il tradimento di Xenoz quando hanno appreso che aveva conservato le ossa dei draghi che aveva ucciso.

Thoron spiega la verità dietro tutto ciò che successe davvero: quando a Xenoz fu concessa la capacità di usare i cristalli di drago, è stato solo per promuovere cose buone tra i due mondi. Tuttavia Xenoz, corrotto dal potere conferitogli, ha cospirato per uccidere la Regina Drago con l'aiuto di un drago malvagio e vendicativo di nome Stendahl e prendere il suo cristallo di ghiaccio. Quando Thoron arrivò, li infiammò nella sua furia, ma non era abbastanza forte. Riportò Stendahl dal drago e lo imprigionò. Stendahl si liberò mille anni dopo e attaccò nuovamente Thoron. Durante la battaglia, l'Aurathon si attivò, aprendo il portale tra i due mondi. Mentre Stendahl venne fermato, scagliò Thoron attraverso il punto in cui si era imbattuto nei reali otto anni prima. Sapendo di non avere alcuna forza per combattere Xenoz (che era ancora vivo grazie al suo dono dell'immortalità), assorbì l'Aurathon in se stesso e lo mise all'interno di Dev e Kyra. Thoron conclude che se Xenoz riuscisse ad impossessarsi dell'Aurathon potrà aprire il portale del mondo dei draghi, e unendolo con gli altri cristalli del potere in suo possesso diventerebbe l'essere più potente dei due mondi.

Sapendo ora da dove provengono le loro abilità elementali, Dev e Kyra iniziano a praticare i loro poteri sul fuoco (per Kyra) e sull'aria (per Dev). Sfortunatamente, durante l'addestramento, i due giovani fanno un buco nell'Anello di Uroboros, avvisando Xenoz della loro posizione. Sfuggono all'attacco con l'aiuto di Targon e Aurora e si dirigono verso il palazzo di Xenoz. Il trio raggiunge il palazzo di Xenoz, il quale evoca draghi di ghiaccio per combattere Thoron. Nel mentre Dev e Kyra irrompono e eliminano le guardie vorgan, ma vengono bloccati da Xenoz, che usa un cristallo che legge la mente per scoprire il nascondiglio dell'Aurathon all'interno di Dev e Kyra. Quindi procede ad estrarlo dai loro corpi. Thoron si schianta e cade alla base del castello, dove scopre lo scheletro della sua regina. Con una nuova forza trainante, parte per combattere Xenoz.

Dopo aver tradito Gortaz, il leader dei vorgan, Xenoz viene colpito in faccia da Kyra. Il colpo fa cade a Xenoz una maschera che rivela la faccia di Xenoz bruciata. Lo svantaggio dell'immortalità di Xenoz era che non avrebbe mai potuto guarire se stesso e vuole vendicarsi per questo. Xenoz apre il portale per il mondo dei draghi, ma Thoron si mette in mezzo. Tuttavia, Xenoz lo intrappola nel ghiaccio, quindi spiega che Dev e Kyra sono deboli e non possono fare nulla, vantandosi di come negli ultimi mille anni abbia ucciso tutti i draghi rimasti lasciando che i due regni si accusassero a vicenda. Thoron dice di dissentire, sottolineando che Dev e Kyra sono stati scelti dai draghi stessi. Con questo, Dev e Kyra ritrovano le loro abilità elementali e le usano per liberarsi e rimettere l'Aurathon sulla collana di Thoron. Il Re Drago, dopo aver vanificato un tentativo di Xenoz di uccidere i due principi, trascina Xenoz nel mondo dei draghi. Con Xenoz andato, il castello di ghiaccio inizia a crollare, quindi i re e i loro figli scappano su Targon e Aurora.

Il giorno successivo, sia l'esercito di Norvagen che quello di Draigar festeggiano al castello di Olsef la ritrovata pace. Durante la celebrazione, il portale del mondo dei draghi si apre e Thoron e gli altri draghi ritornano. Dev e Kyra saltano su Targon e Aurora per unirsi al volo. Mentre la celebrazione continua, Xenoz giura dalla sua prigione nel mondo dei draghi, affermando che non è ancora finita.

  • Dev: è un guerriero e principe del regno di Norvagen, unico figlio del re Olsef. Combatte per mezzo di una spada ed è un guerriero forte e valoroso, anche se avvolte troppo impulsivo. In fondo, lo stesso Dev è sempre più preoccupato per i suoi stati d'animo e teme quale destino possa attenderlo se non sarà in grado di sottometterli. Possiede il potere di controllare l'aria e il vento, che, tuttavia gli provocano molto disagio, poiché non ha il pieno controllo né di queste abilità, né dei suoi stati d'animo e delle sue emozioni. Dev è molto simile al bisnonno paterno, che era un berserkr. Alla fine diventa grande amico di Kyra.
  • Kyra: è una guerriera e principessa del regno di Draigar, unica figlia del re Siddari. A differenza di Dev, questa giovane principessa Draigar è premurosa e meticolosa, e raramente dedita ad azioni impulsive. Questa tendenza a pensare troppo e ad analizzare troppo significa che Kyra a volte manca di spontaneità. È molto abile nelle arti marziali e le sue abilità sia nel bojutsu che nel jojutsue sono piuttosto estese. Kyra è, inoltre, è impavida coraggiosa, formidabile in battaglia e dotata di grande umorismo. Possiede il potere di controllare il fuoco, le fiamme e il calore, che divamperà e si ritirerà in accordo con i suoi stati d'animo proprio come le incredibili abilità areocinetiche di Dev. Alla fine diventa grande amica di Dev.
  • Thoron: è il re dei draghi. È drago nero grande e forte, indossa un'enorme collare d'argento. È un drago saggio e valoroso, ma anche autoritario. Si affeziona a Dev e Kyra, a cui insegna a usare i loro poteri e a cui salva la vita. il suo collare è sprovvisto di cristallo, perché ha diviso l'Aurothon, il suo cristallo verde brillante, in due frammenti e ha nascosto i frammenti all'interno di Dev e Kyra che hanno dato loro le loro abilità elementali su aria e fuoco. Come tutti i draghi, Thoron può volare e sputare fuoco. Grazie all'Aurathon può aprire il portale che permette di passare dal mondo umano a quello dei draghi e può controllare gli elementi: terra, aria, fuoco e acqua
  • Xenoz: è un malvagio e potente mago e principale antagonista della storia. È un uomo avido, crudele, sadico, vanitoso e assetato di potere. All'inizio era un mago buono che fu nominato ambasciatore dei draghi per portare pace e prosperità tra i due mondi. Ma Xenoz si fece corrompere dal potere e, insieme a Stendhal, ha assassinato la Regina dei Draghi. Nei successivi mille anni, ha catturato e ucciso tutti i draghi che erano rimasti nel mondo umano per prendere i loro cristalli del potere e lasciando che i due regni si accusassero a vicenda. Indossa anche una maschera di ghiaccio che assomiglia al suo volto originale. Il suo vero volto è orribilmente spaventato, bruciato e deformato dall'attacco di rappresaglia di Thoron dopo l'omicidio della sua amata regina e si risente ancora di più per Thoron per questo fatto. Ha il potere di creare e controllare il ghiaccio, la neve e il freddo. Dai draghi ottenne l'immortalità (che però non gli permette di guarire) e il potere di usare i cristalli dei draghi. Possiede una ricca collezione di cristalli del potere, che gli forniscono diverse abilità: come il suo cristallo scrutatore, che gli dà poteri di chiaroveggenza, e il cristallo mentale, che gli permette di leggere nelle menti degli altri.
  • Thargon: è un maschio di drago, ultimo rimasto nel regno di Norvagen. È un drago rosso con un cristallo color creta. È molto affezionato a Dev, con cui condivide il desiderio di porre fine alla guerra tra i due regni.
  • Aurora: è una femmina di drago, ultima rimasta nel regno dei Draigar. È un drago verde oliva con n cristallo azzurro. È molto affezionata a Kyra, con cui condivide il desiderio di porre fine alla guerra tra i due regni.
  • Olfsen: è il re del regno di Norvagen e padre di Dev. È un re guerriero in stile vichingo forte e valoroso, nonostante la sua età. All'inizio odia i Draigar e il loro re, ma dopo aver scoperto l'inganno di Xenoz diventa grande amico di Siddari.
  • Siddari: è il re del regno di Draigar e padre di Kyra. È un saggio re abile e deciso, al pari di Olfsen, assumendo un atteggiamento da samurai. All'inizio odia i Norvagen e il loro re, ma dopo aver scoperto l'inganno di Xenoz diventa grande amico di Olfsen.
  • Gortaz: è il capo dell'esercito Vorgan e assassino di molti draghi insieme a Xenoz; alla fine del film verrà tradito da Xenoz e cade morendo nel vuoto.
  • Stendhal: è un drago rosso (bandito dal mondo dei draghi per aver tradito i suoi compagni), vecchio amico (e rivale) di Thoron e assassino della moglie di quest'ultimo.
  • Draghi di ghiaccio: sono draghi composti da ossa di drago e ghiaccio, evocati da Xenoz. Stridono molto e respirano fitte di ghiaccio, tuttavia, si sciolgono nel fuoco e hanno lunghe corna ricurve.

Collegamenti esterni

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