Albi di Dragonero

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Voce principale: Dragonero (serie a fumetti).

Elenco degli albi a fumetti della serie Dragonero e delle relative serie spin-off pubblicate in Italia dalla Sergio Bonelli Editore.

Dragonero[modifica | modifica wikitesto]

La serie regolare è stata preceduta da un omonimo romanzo grafico, Dragonero, pubblicato nel 2007 come primo numero della collana Romanzi a fumetti Bonelli. Nel 2013 è esordita la omonima serie regolare a fumetti; il volume è stato ristampato a colori nel novembre 2015 inaugurando una serie di ristampe in volumi cartonati a colori pubblicati annualmente contenente a volte anche storie inedite.

Tutte le copertine della serie regolare sono state realizzate da Giuseppe Matteoni.

Il 46° albo, Nel cuore dell'Impero, è il primo della serie a godere di una copertina variant in occasione di Cartoomics 2017 ad opera di Giancarlo Olivares. Contiene un poster staccabile che riproduce la copertina. Nello stesso anno in occasione di Lucca Comics & Games 2017 anche il 54° albo, Uccisori di draghi, ha una copertina variant, realizzata da Marco Checchetto. In occasione di Cartoomics 2018 viene presentata una variant cover a sei ante per il 58° albo, "L'ora più buia", ad opera di Gianluca Pagliarani.

In occasione della saga contro le Regine Nere, la grafica della copertina[1] e della quarta di copertina viene modificata: negli albi 54° e 55° vengono mostrati i particolari spezzati e in frammenti[2][3], mentre dal numero 56° la grafica assume un aspetto nuovo[4] per poi cambiare ancora a partire dall'albo 64°[5].

2013[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Mese Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
1 Giugno Il sangue del drago Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni
2 Luglio Il segreto degli alchimisti Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni
3 Agosto Gli impuri Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni
4 Settembre La fortezza oscura Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni - Luca Malisan
5 Ottobre Il raduno degli Scout Stefano Vietti Gianluca Pagliarani
6 Novembre Zanne e acciaio Stefano Vietti Francesco Rizzato
7 DIcembre Nel regno di Zehfir Stefano Vietti Francesco Rizzato

2014[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Mese Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
8 Gennaio Il fascino del male Stefano Vietti Antonella Platano
9 Febbraio Il tocco che uccide Luca Enoch Andrea Bormida - Giacomo Pueroni
10 Marzo Le Fosse dei fargh Luca Enoch Gianluigi Gregorini
11 Aprile La regina degli Algenti Luca Enoch Gianluigi Gregorini - Luca Malisan
12 Maggio Minaccia dal profondo Luca Enoch Cristiano Cucina
13 Giugno Nato dalle fiamme Luca Enoch Alfio Buscaglia
14 Luglio Lo sguardo della Bestia Luca Enoch Alfio Buscaglia - Walter Trono
15 Agosto Intrighi a corte Luca Enoch Giancarlo Olivares
16 Settembre Discesa nell'Inframondo Luca Enoch Giancarlo Olivares - Gianluigi Gregorini
17 Ottobre Il trafficante di schiave Stefano Vietti Francesco Rizzato
18 Novembre Nelle terre dei Ghoul Stefano Vietti Gianluca Pagliarani
19 Dicembre Nessuna pietà umana Stefano Vietti Gianluca Pagliarani - Manolo Morrone

2015[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
20 Gennaio Faccia d'osso Luca Enoch Giuseppe De Luca
21 Febbraio Gli spettri del lago Stefano Vietti Antonella Platano
22 Marzo L'uomo delle foreste Luca Enoch Walter Trono
23 Aprile Sangue chiama sangue Luca Enoch Walter Trono - Salvatore Porcaro
24 Maggio Attraverso l'Erondàr Stefano Vietti Giuseppe De Luca - Marcello Mangiantini -
Gianluca Gugliotta
25 Giugno La porta sul buio Stefano Vietti Manolo Morrone - Gianluca Pagliarani
26 Luglio L'orda dei non morti Stefano Vietti Alfio Buscaglia
27 Agosto Gli artigli del cervo Luca Enoch Luca Malisan
28 Settembre Cacciatori di Kraken Stefano Vietti Francesco Rizzato
29 Ottobre Il nido del Draughen Stefano Vietti Francesco Rizzato - Antonella Platano
30 Novembre Il contagio Luca Enoch Gianluigi Gregorini
31 Dicembre L'agonia di Yastrad Luca Enoch - Stefano Vietti Gianluigi Gregorini - Giancarlo Olivares

2016[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
32 Gennaio La tratta delle schiave Luca Enoch Antonio Sarchione
33 Febbraio L'ultima difesa Stefano Vietti Giancarlo Olivares
34 Marzo Il ritorno di Zehfir Luca Enoch Cristiano Cucina
35 Aprile I guardiani di Malagart Gabriele Panini - Stefano Vietti Gabriele Panini Giuseppe De Luca
36 Maggio Le lame nere Luca Enoch Mirko Perniola Salvatore Porcaro
37 Giugno La reliquia perduta Stefano Vietti Francesco Rizzato
38 Luglio Il castello della follia Stefano Vietti Giuseppe Matteoni
39 Agosto Tagliatrice Crudele Luca Enoch Gianluca Gugliotta - Emanuele Gizzi
40 Settembre Racconti di viaggio Stefano Vietti Manolo Morrone - Salvatore Porcaro -
Fabrizio Galliccia - Fabio Babich
41 Ottobre Sentieri smarriti Stefano Vietti Walter Trono - Salvatore Porcaro -
Fabio Babich
42 Novembre Il patto della strega Luca Enoch Giovanni Eccher Antonella Platano
43 Dicembre L'orrore di Teoan Stefano Vietti Alfio Buscaglia

2017[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
44 Gennaio Il dio cannibale Luca Enoch Francesco Rizzato - Emanuele Gizzi
45 Febbraio Il signore degli Impuri Stefano Vietti Fabrizio Galliccia
46[6] Marzo Nel cuore dell'impero Stefano Vietti Giuseppe De Luca
47 Aprile Bambini perduti Stefano Vietti Ivan Calcaterra - Fabio Babich
48 Maggio Le ali dell'Erondàr Luca Enoch Luca Malisan - Riccardo Crosa
49 Giugno I sotterranei di Roccabruna Luca Enoch Luca Malisan - Manolo Morrone
50 Luglio La vendetta Stefano Vietti Francesco Rizzato (colori di Giada Marchisio)
51 Agosto L'inferno senza luce Luca Enoch Salvatore Porcaro
52 Settembre Silenzio bianco Luca Enoch Gianluigi Gregorini
53 Ottobre La furia degli Algenti Luca Enoch Gianluigi Gregorini - Walter Trono
54[7] Novembre Uccisore di Draghi Stefano Vietti Riccardo Crosa
55 Dicembre Il risveglio del rinnegato Stefano Vietti Riccardo Crosa - Alessandro Bignamini

2018[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
56 Gennaio Le regine nere Stefano Vietti Giancarlo Olivares
57 Febbraio Prigioniero! Luca Enoch Giuseppe De Luca
58[8] Marzo L'ora più buia Stefano Vietti Francesco Rizzato
59 Aprile Il paese del non ritorno Luca Enoch Antonella Platano
60 Maggio L'arte della guerra Stefano Vietti Fabio Babich
61 Giugno Oltre le tempeste Luca Enoch Luca Enoch
62 Luglio Il giorno degli eroi Stefano Vietti Gianluca Pagliarani - Francesco Rizzato
63 Agosto Ceneri di un impero Luca Enoch Giancarlo Olivares
64 Settembre Una nuova alba Stefano Vietti Alessandro Bignamini - Gianluca Pagliarani
65 Ottobre Il senza cuore Stefano Vietti Luca Malisan - Luca Bonessi - Fabio Babich
66 Novembre Rhooga l'implacabile Stefano Vietti Giuseppe De Luca - Emanuele Gizzi
67 Dicembre Il demone sotto la pelle Luca Enoch Walter Trono

2019[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
68 Gennaio Il potere e la gloria Gabriella Contu Vincenzo Riccardi
69 Febbraio Il segno del Varliedarto Stefano Vietti Francesco Rizzato
70[9] Marzo La terra della notte Stefano Vietti Fabrizio Galliccia
71 Aprile I signori del sangue Stefano Vietti Fabrizio Galliccia - Alessandro Bignamini
72 Maggio Il pianto rosso Luca Enoch Salvatore Porcaro
73[10] Giugno L'invasione delle tenebre Luca Enoch Gianluigi Gregorini
74 Luglio Prigioniero delle ombre Stefano Vietti Fabio Babich
75 Agosto Il tempio perduto Stefano Vietti Giuseppe De Luca
76 Settembre La dama delle lacrime Luca Enoch Luca Malisan
77 Ottobre Morte di un eroe Luca Enoch Francesco Rizzato

Dragonero il ribelle[modifica | modifica wikitesto]

La serie dal numero 78, I ribelli dell'Erondàr, cambia intitolazione e la numerazione ricomincia dal numero 1, in seguito agli eventi accaduti nella storia principale. Il copertinista ufficiale di questo nuovo corso è Gianluca Pagliarani.

2019[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni
1[11] Novembre I ribelli dell'Erondàr Stefano Vietti Gianluca Pagliarani - Fabio Babich - Giancarlo Olivares
2 Dicembre Ritorno a Solian Luca Enoch Salvatore Porcaro

2020[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
3 Gennaio I guardiani di pietra Luca Enoch Vincenzo Riccardi - Francesco Rizzato
4 Febbraio L'urlo della carne Luca Barbieri Alessandro Bignamini - Luca Bonessi
5[12] Marzo Gli dei dell’arena Luca Enoch Riccardo Latina
6 Aprile La voce della foresta profonda Luca Barbieri - Luca Enoch - Stefano Vietti Luca Barbieri - Stefano Vietti Gianluca Pagliarani - Giuseppe De Luca - Giuseppe Matteoni
7 Maggio Il destino di Keyra Stefano Vietti Stefano Vietti Fabrizio Galliccia - Alex Massacci - Vincenzo Riccardi
8 Giugno Il segreto degli Ubiqui Luca Enoch Luca Enoch Alessandro Bignamini - Luca Bonessi - Alex Massacci
9 Luglio Scacco alla torre Luca Enoch Luca Enoch Alex Massacci - Gianluca Gugliotta
10 Agosto Il dormiente Luca Enoch Luca Enoch Antonella Platano
11 Settembre La spada verso il cielo Stefano Vietti Stefano Vietti Cristiano Cucina - Giuseppe De Luca - Vincenzo Riccardi - Fabrizio Galliccia
12 Ottobre Dove Muore la luce Stefano Vietti Stefano Vietti Fabio Babich - Fabrizio Galliccia
13 Novembre Le Figlie di Karnon Luca Enoch Lorenzo Nuti
14 Dicembre Ricercati! Stefano Vietti Cristiano Cucina - Antonella Platano - Vincenzo Riccardi - Ludovica

2021[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
15 Gennaio L'inaccessibile fortezza Stefano Vietti Fabio Babich - Fabrizio Galliccia - Emanuele Gizzi
16 Febbraio Il volo delle viverne Luca Enoch Salvatore Porcaro
17 Marzo Il sacrificio di Yannah Stefano Vietti Alex Massacci - Luca Malisan
18 Aprile Attacco a Vàhlendàrt Stefano Vietti Cristiano Cucina - Vincenzo Riccardi - Fabio Babich - Ludovica Ceregatti
19 Maggio Il demone fuggiasco Stefano Vietti Giuseppe Matteoni
20 Giugno Quando cantano le onde Luca Barbieri Alessandro Bignamini - Fabrizio Galliccia
21 Luglio Le Gazze Ladre Luca Enoch Luca Bonessi - Vincenzo Riccardi
21 Bis Luglio Sulla pista dei ricordi Luca Barbieri - Luca Enoch - Stefano Vietti Ludovica Ceregatti - Diego Bonesso - Vincenzo Riccardi - Emanuele Gizzi
22 Agosto La ritornante Luca Enoch Gianluca Pagliarani - Manolo Morrone
23 Settembre L'assalto degli sparvieri Luca Enoch Antonella Platano
24 Ottobre Una ferita nella terra Luca Enoch Lorenzo Nuti
25 Novembre In cammino verso il nulla Luca Barbieri Salvatore Porcaro - Alex Massacci
26 Dicembre Le fiamme della rivolta Luca Barbieri - Luca Enoch - Stefano Vietti Ludovica Ceregatti - Diego Bonesso - Francesco Rizzato - Marco Itri

2022[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
27 Gennaio Raccontato alla notte Luca Barbieri Galliccia Fabrizio - Massacci Alex - Riccardi Vincenzo - Bonessi Luca - Bianchi Tommaso
28 Febbraio Il passato di Alben Stefano Vietti Galliccia Fabrizio - Babich Fabio
29 Marzo Il Luresindo Stefano Vietti Galliccia Fabrizio - Babich Fabio
30 Aprile L'esercito del male Stefano Vietti Babich Fabio - Nuti Lorenzo
31 Maggio La morsa del buio Luca Enoch Antonella Platano
32 Giugno Le rosse strade di Vàhlendàrt Stefano Vietti Alex Massacci - Luca Bonessi - Lorenzo Nuti
33 Luglio I giorni dell'odio Luca Enoch Alessandro Bignamini - Giancarlo Olivares
33 Bis Luglio I dimenticati Luca Barbieri - Luca Enoch - Stefano Vietti Vincenzo Riccardi - Tommaso Bianchi - Luca Bulgheroni
34 Agosto Nata in battaglia Stefano Vietti Gianluigi Gregorini
35 Settembre Alla conquista di un impero Luca Enoch Fabiano Ambu
36 Ottobre Morte di un tiranno Luca Enoch Gianluca Pagliarani

Dragonero Mondo Oscuro[modifica | modifica wikitesto]

La serie dall'albo 114, A guardia della notte, cambia intitolazione e la numerazione ricomincia dal numero 1, in seguito agli eventi accaduti nella storia principale. Il copertinista ufficiale di questo nuovo corso è Gianluca Pagliarani.

2022[modifica | modifica wikitesto]

Nr Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
1[13] Novembre A guardia della notte Luca Enoch e Stefano Vietti Salvatore Porcaro e Gianluca Pagliarani
2 Dicembre Un grido dal profondo Luca Enoch Fabio Babich

2023[modifica | modifica wikitesto]

Nr Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
3 Gennaio Gli Algenti demoni Luca Barbieri, Luca Enoch e Stefano Vietti Fabiano Ambu, Giuseppe Candita e Francesco Gaston
4 Febbraio Il re degli incanti Stefano Vietti Fabrizio Galliccia e Gianluca Pagliarani
5 Marzo La foresta d'argento Luca Enoch Antonella Platano
6 Aprile L'isola degli Orchi Stefano Vietti Luca Bulgheroni
7 Maggio Sfida nella città perduta Luca Enoch Fabrizio de Fabritiis
8 Giugno Colui che dorme negli abissi Stefano Vietti e Luca Mazzocco Cristiano Cucina e Luca Bulgheroni
9 Luglio Sera di Vetwasilvhe Stefano Vietti Alex Massacci e Gianluca Pagliarani
9 Bis Luglio La rotta invisibile Luca Enoch Alessio Cammardella, Ludovica Ceregatti e Tommaso Bianchi
10 Agosto I Simulacri Luca Enoch Alessandro Bignamini
11 Settembre Lo Spirito Errante Luca Enoch Gianluigi Gregorini
12 Ottobre I due doni Luca Enoch Salvatore Porcaro
13 Novembre I baluardi dell'Erondár Luca Barbieri, Luca Enoch e Stefano Vietti Fabiano Ambu, Alessio Cammardella e Alex Massacci
14 Dicembre I predatori delle pianure Stefano Vietti Fabio Babich

2024[modifica | modifica wikitesto]

Nr Data Titolo Soggetto Sceneggiatura Disegni
15 Gennaio La prima cerca Stefano Vietti Fabrizio Galliccia
16 Febbraio L'eterna guerra di luce e tenebra Luca Barbieri Francesco Gaston

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

Serie di brevi racconti pubblicati all'interno della serie regolare, dedicati principalmente a personaggi secondari.

Titolo Data Sceneggiatura Disegni N° Dragonero
1 Il racconto della monaca Aprile 2014 Luca Enoch Luca Malisan 11
2 Il racconto del cacciatore Luglio 2014 Luca Enoch Walter Trono 14
3 Il racconto della lupa Settembre 2014 Luca Enoch Gianluigi Gregorini 16
4 Il racconto della cacciatrice Aprile 2015 Luca Enoch Salvatore Porcaro 23
5 Il racconto di Sera Ottobre 2015 Stefano Vietti Antonella Platano 29
6 Il racconto dei cadetti Giugno 2017 Luca Enoch Manolo Morrone 49
7 Il racconto di Ecuba Ottobre 2017 Luca Enoch Walter Trono 53
8 Il racconto del Carogna Novembre 2018 Stefano Vietti Emanuele Gizzi 66
9 Il racconto di Aura Aprile 2019 Stefano Vietti Alessandro Bignamini 71

Il racconto della monaca[modifica | modifica wikitesto]

Di rientro a Fhaucasaepta dalla missione oltre il "Grande Vallo" conclusasi tragicamente[14], Sheda viene accolta con freddezza dalle sue consorelle a causa proprio del suo fallimento in missione: la morte di Arentèl, il mago che l'aveva scelta come madre guardiana e che avrebbe dovuto proteggere a costo della vita, ricade su di lei come un'ombra. Scortata dalla monaca Klaerta verso i suoi alloggi in attesa di incontrare la Madre Superiora del suo ordine, Sheda ha una visione terribile: rinchiuso all'interno di una gabbia appesa c'è un cadavere che riconosce come quello di Elliah, divenuto suo amante dopo averlo incontrato nel "Boschetto dello sposo". Klaerta la lascia poi nella sua stanza con i suoi drammi interiori in attesa di essere giudicata.

Più tardi infatti la Madre Superiora la mette di fronte all'evidenza della sua condizione: in base al loro codice il legame con il mago che compie la scelta è indissolubile e quindi le toccherebbe seguirlo nella morte. Ma un altro destino è deciso per lei che le viene rivelata alla presenza del consiglio delle Anziane, non destino non meno terribile: essere privata del nome datole, resa zoppa e inabile alle pratiche marziali con funzioni di servitù all'interno del convento; Sheda sarebbe diventata una Infima.

Disperata per questa decisione che le prospetterebbe una vita nel disonore, la Madre Superiora le rivela che così è stato deciso per le informazioni in suo possesso riguardo al tradimento di Ecuba che interessano il Consiglio dei Lùresindi. Il rammarico della donna è l'essersi posta più come una madre per la giovane monaca piuttosto che una maestra in grado di reprimere la sua natura passionale che già in passato le aveva causato ritorsioni simili a quelle attuali.

Di notte, mentre tutte le monache sono riunite per commemorare la morte di Arentèl, Sheda trova la porta della sua stanza aperta. Pensando che inizialmente si tratti di un bieco trucco per ucciderla mentre è in fuga, Sheda riesce però a fuggire tramite il sistema fognario per poi fuoriuscire sotto il pontile della darsena esterna riuscendo a fuggire sulla riva opposta del lago artificiale.

La reazione non tarda a mostrarsi: Klaerta e una "monaca grigia", adibita proprio per questo genere di situazioni si mettono sulle sue tracce e la raggiungono sulla strada che attraversa i monti Nomeidei. Sheda, immersa in cupi pensieri legati al non sapere niente delle proprie origini, viene colta di sorpresa da Klaerta. La fuggiasca è stupita di vederla indossare il mantello grigio e la monaca le rivela che lo ha fatto per vendicare la morte di Elliah. Sheda si difende dicendo che lui è morto per amor suo, mentre Klaerta sostiene che è morto per l'egoismo della ragazza, nel suo non voler rispettare i turni previsti dal "Boschetto dello sposo".

Le due si affrontano in un duello senza esclusione di colpi da cui Sheda esce vincitrice ma la monaca grigia si rivela e la disarma con facilità. Invece di giustiziarla le dà un monile che Sheda aveva con sé quando, neonata, era stata affidata al monastero. La monaca le rivela che ad agevolare la sua fuga è stata la Madre Superiora e che nel caso fosse sopravvissuta allo scontro con Klaerta, le avrebbe dovuto dare quell'oggetto, un simbolo di una nobile casata dell'Enclave dei Grandi Laghi.

Avendo compiuto i suoi ordini e avendo preso come "prova" dell'esecuzione riuscita, la treccia di capelli che Sheda aveva perso durante il duello, la monaca grigia se ne va. Sheda ha così una flebile traccia del suo passato e una direzione dove andare per trovare la sua vera casa[15].

Il racconto del cacciatore[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla caccia avvenuta nel Margondàr Occidentale[16] Reykart, un Bestiario, si reca presso il "Massiccio della Grande Cresta" nel Suprelùrendàr Centrale per raggiungere un rifugio dal quale ogni anno parte una battuta di caccia molto particolare. Kuzaymah, un anziano ma ancora vigoroso Bestiario, la organizza per catturare e uccidere "Il Vecchio Coriaceo", una terribile bestia con cui ha antichi conti in sospeso. A questa caccia partecipano solo i membri di una stretta cerchia di Bestiarii di cui Reykart è il secondo per anzianità.

Non appena riesce a raggiungere il rifugio mette subito al corrente i compagni dei fatti accaduti nella sua ultima caccia e mostra loro l'arma che ha ricavato dall'artiglio del Drago sfuggitogli che si rivela davvero affilata e letale. Passata la notte, in cui Reykart rammenta in sogno il giorno in cui da giovane a causa del sangue corrosivo di una bestia dei boschi perse la vista dall'occhio sinistro e ottenne la vasta cicatrice che gli deturpa la parte sinistra del viso, la caccia ha inizio. Preparata una trappola per far uscire la bestia dalla sua tana, essa fallisce quando il Coriaceo sfonda un cunicolo sotterraneo prendendo alla sprovvista i cacciatori. Lo scontro ha così inizio. Reykart affronta la bestia, dopo che questa ha travolto un bestiario e staccato la gamba di legno di Kuzaymah con un morso, riuscendo a tranciarle una zanna e a squarciarle un fianco.

Rallentatala, Reykart scioglie la catena a cui l'artiglio è legato e con essa cinge il collo del Coriaceo per poi sgozzarlo con un forte scatto. La sera il gruppo si riunisce soddisfatto, banchettando con la carne del Coriaceo che è "dura, piena di nervi e disgustosa"; Reykart fa dona a Kuzaymah, suo maestro, del teschio della bestia e decide che l'anno venturo andrà a caccia di una nuova preda, un sauro delle caverne che vive nel massiccio del Karss, nel Margondàr Orientale, che si dice mangi persino i Troll[17].

Il racconto della lupa[modifica | modifica wikitesto]

Dopo i terribili fatti accaduti a Vàhlendàrt[18] il Generale Gurwhal viene allontanato dal palazzo imperiale come "persona non gradita" e spedito in un accampamento fortificato presso le fredde terre di confine con l'Enclave della Montagna, abitata dai "Figli di Olhim", nemici giurati dell'Impero. Con lui è dovuta andare anche la bella moglie Zhabèle, che non è assolutamente felice del trasferimento. Dopo anni di fatiche era riuscita a raggiungere lo sfarzo del palazzo imperiale, a stare in mezzo all'alta aristocrazia dell'Erondàr, dopo essere riuscita ad abbandonare la vita dei bordelli della città di Vetwadàrt.

Zhabèle non ha però neppure il tempo di adattarsi alla sua nuova condizione che il forte subisce un attacco improvviso degli uomini della Montagna che con incredibile brutalità massacrano le truppe del presidio, uccidono Gurwhal, razziano quello che trovano e portano via Zhabèle come preda di guerra. Dopo una cavalcata sulle nevi tramite degli enormi arieti, i razziatori raggiungono un rifugio presso una pozza sulfurea denominata "Lacrima del Gigante" dove festeggiano la razzia compiuta contro i nemici imperiali.

Zhabèle a quel punto decide di reagire, facendo leva sulla sua bellezza e sull'esperienza come donna di piacere oltre che come strega. Infatti approfittando della sua danza seduttrice riesce a iniettare ad ogni guerriero presente un potente sonnifero tramite un particolare anello acuminato. Riuscita nel suo intento, Zhabèle cerca di vendicare la morte del marito, prima di fuggire da quel luogo, ma viene sorpresa e disarmata da un guerriero sopraggiunto in quel momento. Costui è Godmundùr, figlio di Gunnar, figlio di Guundòr e capo-clan. Avendo visto cosa è in grado di fare Zhabèle decide di reclamarla come sua concubina. La donna, visto la nuova piega presa dagli eventi, sfida scherzosamente il capo-clan, dicendogli che prima della prossima luna diverrà la sua favorita[19].

Il racconto della cacciatrice[modifica | modifica wikitesto]

Tempo prima i tragici eventi accaduti presso la "Foresta Vecchia"[20], la cacciatrice Na'weh si aggira nelle foreste dell'Haresamudri nei regni meridionali per meritarsi di entrare a far parte dell'ordine delle cacciatrici del suo regno, "coloro che indossano la pelle della tigre".

La sua caccia è ricca di avvenimenti particolari e drammatici: dapprima finisce nel territorio di un Dhevata "un dio dormiente" e per placarlo cede le sue scorte di cibo e acqua e un tributo in sangue, poi viene catturata da un gruppo di sgherri di un nobile di città che decidono di portarla da loro padrone. Rischiando di essere violata dall'uomo, Na'weh riesce a fuggire gettandosi nel fiume.

Scampato il pericolo riesce a riorganizzarsi grazie ad un gruppo di cacciatrici "che indossano la pelle di tigre" che le donano un coltello. Liberatasi dei suoi inseguitori per intervento una grossa tigre, Na'weh riprende la caccia speranzosa di poterla portare a termine. Costruisce quindi una serie di trappole per poterla catturare e aspetta la notte. Nelle tenebre, Na'weh attende ma si accorge di aver compiuto un errore fatale: il chiarore della luna fa luccicare il bracciale che aveva preso dal cadavere del nobile che la voleva violentare, ucciso dalla tigre mentre la inseguivano. Quel bagliore ha attirato la fiera che la assale azzannandole una spalla.

Nel venire trascinata via Na'weh nota che la tigre si è accorta della trappola, così la fa scattare lei stessa colpendo la terribile fiera. Na'weh riesce ad ucciderla e a berne il sangue, compiendo la sua caccia. Il gruppo di cacciatrici che aveva incontrato l'hanno vista e portano a termine la cerimonia di iniziazione impiantandole le "zanne", degli aguzzi canini in metallo, e le domandano dove ha intenzione di andare per il suo viaggio rituale. La cacciatrice risponde loro che ha intenzione di andare al nord, nelle terre degli uomini dalla pelle chiara[21].

Il racconto di Sera[modifica | modifica wikitesto]

Lasciata da Ian presso la sede dei Naturalisti Imperiali[22], Sera trascorre il suo soggiorno con la madre di Ian, Elara, entrandoci in confidenza. Una sera a cena le due donne si ritrovano a parlare dei due compagni dell'elfa, di come Sera si sia molto affezionata ad entrambi e dell'essersi stupita di trovarsi più in confidenza con Gmor piuttosto che con Ian, a causa della serenità del primo rispetto al secondo. Elara la informa che è la differenza caratteriale che esiste tra i due a far sì che il cuore di Ian sia più pesante; l'elfa eppure è cosciente che lo Scuot darebbe la sua vita per lei e Gmor e tanto le basta.

Dopo la cena le due passeggiano per i giardini del luogo, vedendo boschi di piante esotiche e animali di ogni genere. Sera non condivide l'esistenza dello zoo imperiale ma lo tollera data la sua appartenenza al clan elfico più moderato: se le Regine degli Elfi Neri vedessero quel luogo lo raderebbero al suolo. Elara condividendo il pensiero dell'elfa, afferma di sperare che esse restino dove si trovino attualmente.

Continuando la loro visita Elara e Sera scoprono che due enormi ragni delle regioni del Sud sono fuggiti e hanno invaso una parte della struttura catturando gli inservienti in cui si sono imbattuti. Nel tentativo di salvarli le due donne arrivano alle vasche dismesse dei sauri marini e trovano i bozzoli con all'interno i cadaveri degli stessi, parzialmente divorati e usati come deposito per le uova della femmina. Mentre si allontanano dal nido vengono scoperte dal maschio che le insegue. Non potendo distanziarlo Elara decide di affrontarlo: armatesi con alcune lance riescono infine ad ucciderlo ma il pericolo non è svanito poiché la covata è sul punto di schiudersi e devono impedirlo.

Recuperato un barile di olio combustibile lo versano nei canali per l'acqua delle vasche e gli danno fuoco, diffondendo le fiamme sterminando la prole dei ragni. Dandosi alla fuga, vengono raggiunte dalla femmina furiosa. Non potendo nulla contro di lei, Elara e Sera si dirigono verso l'esterno sperando nelle guardie; raggiunto il grande giardino Sera chiede aiuto alla natura circostante e prima che sia troppo tardi le piante intervengono per uccidere l'enorme aracnide.

Sopravvissute, Elara si stupisce che Sera abbia tanto potere, ma la giovane elfa le spiega che è solo lo spirito della natura che la ascolta e interviene quando ne ha bisogna seppure le dispiaccia perché essa soffre. Per tal motivo le spiega che dovrebbero esprimere il loro ringraziamento, restando per un po' in silenzio in quel giardino che non dovrebbe esistere[23].

Il racconto dei cadetti[modifica | modifica wikitesto]

Poco prima della conclusione del suo anno di specializzazione presso l'accademia di Roccabruna, Ian si dirige insieme ad un gruppo di cadetti suoi amici, Oihane, Ney e Loran, presso le rovine di Gheravùltur, una piccola fortezza su di un pinnacolo, per festeggiare l'imminente cerimonia di giuramento. Dopo aver brindato in onore dei caduti del forte, i quattro cadetti vengono lasciati a piedi dalle proprie viverne, messe in allarme da un pericolo che si rivela essere un famelico Troll che nonostante i loro sforzi riesce ad avere la meglio.

Catturati, Loran viene divorato dalla creatura mentre Oihane e Ian riescono a liberarsi grazie all'aiuto di Ney, unico a non essere stato preso dal Troll, riuscendo infine ad esporre il Troll alla luce del Sole pietrificandolo. Usciti dalla tana del mostro, i tre cadetti onorano la memoria del loro compagno defunto seppellendo le piume dei loro elmi presso la fortezza, giurando di non fare più ritorno in quel luogo[24]. In seguito Ian, Oihane e Ney verranno conosciuti presso Roccabruna come gli "Uccisori del Troll"[25].

Il racconto di Ecuba[modifica | modifica wikitesto]

Con il ricordo di quello che ha percepito come un abbandono da parte dei suoi compagni ancora nella mente[26], Ecuba si fa strada presso i vari clan degli Algenti facendosi riconoscere come una valorosa combattente, inserendo nuove e micidiali innovazioni nel modo di fare la guerra degli Algenti: introduce la cavalleria dimostrando la possibilità di domare i Roykkegh, pericolosi sauri che vivono oltre il Vallo, e concepisce per loro nuove armi e miglioramenti tecnici.

Tutto ciò con l'unico obiettivo di abbattere il Vallo e portare la guerra nelle terre dell'Impero[27].

Il racconto del Carogna[modifica | modifica wikitesto]

Il Carogna ritrova la libertà dopo un periodo passato presso il carcere imperiale di Deimo per alcuni crimini commessi successivamente lo scioglimento della compagnia di Greevo Senz'anima. Conoscendo il suo passato di mercenario, il soprintendente del carcere gli suggerisce di unirsi ad una nuova compagnia che sta aspettando il nuovo capitano nel borgo vicino. L'uomo decide allora di mettere in atto un piano machiavellico: con la complicità di due balordi incontrati in una locanda, il Carogna tende un agguato all'ufficiale di ventura che riesce a sbarazzarsi degli altri ma viene infine ucciso da lui.

Giunto all'accampamento della compagnia mercenaria, si fa passare per nuovo capitano riuscendo con la sua parlantina e la sua esperienza ad ottenerne la fiducia ribattezzandola "I fortunati del Carogna". Nella sua nuova posizione fa la conoscenza di Aura giunta come nuovo mago militare della compagnia, unica che scopre la verità sul suo conto ma che tiene nascosta in cambio del suo anonimato[28].

Il racconto di Aura[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte della sua madre adottiva, Aura fugge dal bordello in cui era cresciuta per non dover essere costretta a diventare una prostituta al soldo di Kane, il proprietario,. Nella sua fuga incappa in un comunità di nomadi che la accolgono tra loro. Aura rimane con loro per una settimana con l'intenzione di dirigersi a Sud verso il mare, ma gli sgherri di Kane riescono a rintracciarla e a costringerla a venire allo scoperto, prendendo degli ostaggi. Purtroppo la situazione precipita e alcuni nomadi muoiono scatenando i poteri della ragazza che uccide i suoi inseguitori.

Sconvolta Aura fugge nei boschi dove viene trovata in lacrime da un Signore del Sangue, che la invita a stare con lui per un po' di tempo, in modo da spiegarle diverse cose: chi lui sia, su di sé, sulla sua natura, sui suoi poteri, sul suo futuro e sul suo posto nel mondo. Passato del tempo e dopo una certa indecisione Aura riprende il suo viaggio nel mondo, uccidendo e acquisendo l'identità di un mago militare e portando con sé un dono del Signore del Sangue, un bastone con una testa di lupo intagliata in cima, per poi entrare a far parte della compagnia mercenaria dei "Fortunati del Carogna", stringendo un patto di mutuo vantaggio con il suo capitano[29].

Spin-off[modifica | modifica wikitesto]

Speciale Dragonero[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Albi di Speciale Dragonero.

Albo annuale e poi semestrale a colori di 128 pagine.

Dragonero Magazine[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Albi di Dragonero Magazine.

Albo annuale che contiene, oltre a una storia completa a colori, diverse rubriche sul genere fantasy.

Dragonero Adventures[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Dragonero Adventures.

Serie spin-off mensile dedicata alle avventure giovanili di Ian, Myrva e Gmor.

Senzanima[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Senzanima.

Serie spin-off semestrale dedicata al periodo che Ian ha vissuto insieme ad una compagnia mercenaria, i Senzanima.

Dragonero - Gli eroi[modifica | modifica wikitesto]

Serie spin-off antologica dedicata all'approfondimento dei personaggi della serie. Tutte le copertine sono realizzate da Michele Rubini per i colori di Paolo Francescutto.

Titolo Data Soggetto e sceneggiatura Disegni
1 Ian Dicembre 2022 Stefano Vietti Francesco Gaston
2 Gmor Dicembre 2022 Luca Enoch Riccardo Crosa
3 Myrva[30] Aprile 2023 Luca Enoch Diego Bonesso
4 Alben Gennaio 2024 Stefano Vietti Simone Garizio
5 Sera 2024 Stefano Vietti Ivan Incalcaterra
6 La banda dei folli 2024 Luca Enoch Ludovica Ceregatti

Dragonero/Conan[modifica | modifica wikitesto]

Miniserie cross-over tra il mondo di Dragonero e quello di Conan il barbaro composta da sei numeri più un numero zero, nata dalla collaborazione tra Sergio Bonelli Editore, Panini Comics, Heroic Signature e Titan Comics.

Titolo Data Soggetto e sceneggiatura Disegni Colori Copertina
0 L'ombra del drago Ottobre 2022 Luca Enoch e Stefano Vietti Lorenzo Nuti
1 Le gemme di Aquilonia Novembre 2023
2 Ghiaccio e fiamme Dicembre 2023
3 Il demone di Tarantia Gennaio 2023

Volumi[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei volumi cartonati, a colori e di grandi dimensioni contenenti storie apparse all'interno della serie regolare, ad eccezione del primo che contiene il romanzo grafico pubblicato originariamente nel 2007. In alcuni di essi appaiono in appendice delle storie inedite (alcune delle quali poi ristampate all'interno di Dragonero Magazine).

Titolo Data Albi originali Inedito Soggetto Sceneggiatura Disegni Colori Copertina
Le origini Novembre 2015 Dragonero, romanzo a fumetti n/d Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni Paolo Francescutto

(Studio Gotem)

Giuseppe Matteoni
Nelle terre dei Ghoul Ottobre 2016 N. 18 e N. 19 n/d Stefano Vietti Gianluca Pagliarani - Manolo Morrone Paolo Francescutto Gianluca Pagliarani
Minaccia all'Impero Settembre 2017 N. 15 e la prima parte del n. 16 Tre tipi tosti[31] Luca Enoch Giancarlo Olivares Paolo Francescutto Giancarlo Olivares
La fine di Yastrad Settembre 2018 N. 30 e n. 31 n/d Luca Enoch - Stefano Vietti Gianluigi Gregorini - Giancarlo Olivares Paolo Francescutto Gianluigi Gregorini
Nato dalle Fiamme Settembre 2019 N. 13 e la prima parte del n. 14 L'ultimo volo Luca Enoch Alfio Buscaglia Paolo Francescutto Alfio Buscaglia
Cacciatori di Kraken Settembre 2020 N. 28 e la prima parte del n. 29 Il vecchio cacciatore Stefano Vietti Francesco Rizzato Piky Hamilton e Paolo Francescutto Francesco Rizzato
Sangue chiama sangue Settembre 2021 N. 22 e la prima parte del n. 23 Il racconto del Virésilvhe Luca Enoch Walter Trono Alessandra Baccaglini e Paolo Francescutto Walter Trono
Zanne e acciaio Settembre 2022 N. 6 e n. 7 n/d Stefano Vietti Francesco Rizzato Alessandra Baccaglini, Simona Fabrizio, Paolo Francescutto Francesco Rizzato
La regina degli Algenti Ottobre 2023 N. 10 e n. 11 n/d Luca Enoch Gianluigi Gregorini Martina Saviane Gianluigi Gregorini
Uccisore di Draghi 2024 N. 54 e n. 55 n/d Stefano Vietti Riccardo Crosa - -

Lista dei volumi brossurati in bianco e nero dalla foliazione corposa contenenti storie apparse all'interno della serie regolare.

Titolo Data Albi originali Soggetto Sceneggiatura Disegni Copertina
Il sangue di drago Gennaio 2021 N. 1, n. 2, n. 3 e n. 4 Luca Enoch, Stefano Vietti Giuseppe Matteoni, Luca Malisan Giuseppe Matteoni
I racconti degli Scout Febbraio 2022 N. 5, n. 24, n. 40 e n. 41 Stefano Vietti Gianluca Pagliarani, Giuseppe De Luca, Marcello Mangiantini, Gianluca Gugliotta, Fabio Babich, Fabrizio Galliccia, Manolo Morrone, Salvatore Porcaro, Walter Trono. Giuseppe Matteoni
Le donne dell'Erondár Marzo 2023 N. 20, n. 67 e i racconti contenuti negli albi n.11, n. 16, n. 23, n. 29, n. 53 e n. 71 Luca Enoch, Stefano Vietti Walter Trono, Salvatore Porcaro, Luca Malisan, Gianluigi Gregorini, Antonella Platano e Giuseppe De Luca Giuseppe Matteoni
La via dei boschi Gennaio 2024 N. 8, n. 9, n. 42 e n. 43 Luca Enoch, Stefano Vietti, Giovanni Eccher Antonella Platano, Andrea Bormida, Giacomo Pueroni, Alfio Buscaglia Giuseppe Matteoni

Lista dei volumi cartonati, a colori e di grandi dimensioni contenenti storie apparse al di fuori della serie regolare.

Titolo Data Albi originali Soggetto Sceneggiatura Disegni Colori Copertina
Oltre i confini dell'Erondàr Marzo 2018 Dragonero Magazine n. 1 Stefano Vietti Gianluca Gugliotta, Manolo Morrone, Fabio Babich, Fabrizio Galliccia, Emanuele Gizzi Ketty Formaggio, Paolo Francescutto, Francesca Vivaldi, Piky Hamilton, Simone Garizio Gianluca Pagliarani
Avventura a Darkwood Marzo 2019 Dragonero Speciale n. 2 Stefano Vietti Walter Venturi Luca Dell'Annunziata (GFB Comics) Michele Rubini
La principessa delle sabbie Marzo 2020 Dragonero Speciale n. 4 Luca Enoch Alessandro Bignamini Piky Hamilton Jacopo Camagni
La muraglia dei Troll Marzo 2021 Dragonero Speciale n. 5 Stefano Vietti Gianluca Gugliotta Piky Hamilton Gianluca e Raul Cestaro
Il globo delle anime Aprile 2022 Dragonero Speciale n. 3 Stefano Vietti Gianluca Pagliarani Piky Hamilton Emiliano Mammuccari
Il viaggio degli eroi Aprile 2024 Dragonero Speciale n. 8 Luca Enoch Gianluigi Gregorini Piky Hamilton -

Citazioni[modifica | modifica wikitesto]

Albi di altre serie Bonelli con citazioni o camei di Dragonero al loro interno.

Serie Collana Anno Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni Copertina Editore
Zagor Zagor 615 / Zenith Gigante 666[32]. 2016 Zenith 666 Luigi Mignacco Luigi Piccatto - Renato Riccio Alessandro Piccinelli Sergio Bonelli Editore
Dylan Dog & Martin Mystère n. 3 Maxi Martin Mystère 10 2018 L'abisso del male Carlo Recagno (con la collaborazione di Alfredo Castelli e la supervisione di Roberto Recchioni) Giovanni Freghieri e autori vari Angelo Stano Sergio Bonelli Editore
  • Zenith 666: storia apparsa sulla serie regolare dello Spirito con la Scure in occasione del 30º anniversario della testata Dylan Dog ed in concomitanza del n. 666 della collana Zenith Gigante, numero esoterico che si rifà alle atmosfere horror ed alla targa del maggiolino dell'Indagatore dell'Incubo. Albo a colori realizzato in omaggio a Tiziano Sclavi, creatore di Dylan Dog e scrittore di molte storie di Zagor. Durante l'episodio Zagor ricorda il suo incontro con Dragonero avvenuto nel secondo speciale di quest'ultimo dal titolo "Avventura a Darkwood".
  • L'abisso del male: nel terzo team-up dedicato a Dylan Dog e Martin Mystère ci sono una carrelata di personaggi Bonelli che appaiono in questa storia e tra di loro compaiono pure Dragonero e Gmor.

Fuori serie[modifica | modifica wikitesto]

Gli albi Fuori Serie di Dragonero sono quelle pubblicazioni sul personaggio che sono state realizzate e distribuite da altri editori oltre alla Sergio Bonelli Editore. Si tratta di iniziative promozionali della serie o di associazioni culturali.

Anno Titolo Soggetto e sceneggiatura Disegni Colori Editore
2013 Numero Zero Luca Enoch - Stefano Vietti Giuseppe Matteoni Giuseppe Matteoni Multiplayer.it Edizioni
2016 Mai fidarsi di un mago Stefano Vietti Alex Massacci Giuseppe De Luca Cronaca di Topolinia
  • Numero Zero: albo promozionale spillato di 20 pagine, distribuito gratuitamente dalla Multiplayer.it Edizioni, con la collaborazione e supervisione della Sergio Bonelli Editore, prima del lancio della serie regolare di Dragonero. Sono state date in omaggio circa 40 000 copie nei punti vendita Gamestop in tutta Italia, all'interno delle spedizioni di Multiplayer.com e nei vari Saloni del Libro o fiere fumettistiche. Contiene una storia/riassunto in bianco e nero del primo albo della serie regolare, Il sangue del Drago, per presentare i personaggi principali della testata ma editata diversamente in alcuni passaggi per essere fruibile singolarmente come anteprima.
  • Mai fidarsi di un mago: albo spillato di 18 pagine, distribuito a pagamento dall'associazione culturale Cronaca di Topolinia con il "Pack Abbonamento Dragonero anno 2016/2017" insieme ad altre iniziative legate al mondo del fumetto prodotte dall'associazione. L'albo contiene una storia inedita in bianco e nero di 10 pagine, finora mai ristampata, cosa che lo rende il pezzo più raro, e costoso, dell'intera produzione di Dragonero per i collezionisti. Oltre alla breve storia all'interno si trovano articoli, immagini varie ed una pagina conclusiva a colori con un finale alternativo/parodia della storia.

Varie[modifica | modifica wikitesto]

Iniziative varie legate al mondo di Dragonero.

Titolo Data Formato Soggetto Sceneggiatura Disegni Colori Copertina
Mappa dell'Erondar Giugno 2013 Dépliant 15x21 cm a colori Luca Enoch - Stefano Vietti Luca Enoch n/a
Atlante Luglio 2018 Brossurato 24x33 cm a colori Luca Enoch - Stefano Vietti Luca Enoch, Alfio Buscaglia Paolo Francescutto Matteo Brembilla
Taccuino Novembre 2018 Cartonato 14x21 cm in B/N Luca Enoch - Stefano Vietti Gianluca Pagliarini n/a Matteo Brembilla
Portfolio Dragonero 2018 Portfolio con 7 illustrazioni 28x40 cm n/a Alfio Buscaglia, Giuseppe Matteoni, Manolo Morrone, Giancarlo Olivares, Gianluca Pagliarani e Antonella Platano n/a
Ribelli Box Ottobre 2019 Box in legno 18x24 cm Stefano Vietti Gianluca Pagliarani, Fabio Babich e Giancarlo Olivares Gianluca Pagliarani
Era oscura Box Ottobre 2022 Box in latta 18x25x9 cm Luca Enoch - Stefano Vietti Salvatore Porcaro e Gianluca Pagliarani Gianluca Pagliarani, Marco Checchetto
  • Mappa dell'Erondar: dépliant promozionale che si apre per mostrare la mappa dei territori in cui si svolgono le avventure di Dragonero.
  • Atlante: contiene le mappe del mondo di Dragonero e la spiegazione dei vari territori.
  • Taccuino: oltre ad essere un taccuino per appunti presenta all'interno immagini sui personaggi della serie corredate da brevi biografie.
  • Portfolio Dragonero: un portfolio con sette illustrazioni di diversi disegnatori della serie.
  • Ribelli Box: uscito in occasione dell'inizio del nuovo corso della serie regolare e comprende Dragonero - Il Ribelle n.1, una in versione regular e due con copertine variant, degli avvisi di taglia e due giochi erondariani.
  • Era oscura Box: uscito in occasione dell'inizio dell'omonimo nuovo corso della serie regolare e comprende Dragonero - Mondo oscuro n.1, una in versione regular e due con copertina variant, una stampa riproducente la mappa dell'Erondár dell'era oscura, una toppa termoadesiva con il simbolo dell'Impero dopo la vittoria dei ribelli e un nuovo taccuino.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copertina albo 1°
  2. ^ Copertina albo 54°
  3. ^ Copertina albo 55°
  4. ^ Copertina albo 56°
  5. ^ Copertina albo 64°
  6. ^ È stata pubblicata una versione con copertina variant e poster allegato
  7. ^ È stata pubblicata una versione con copertina variant e pagine aggiuntive "La Saga delle Regine Nere - Cronache di Viaggio"
  8. ^ È stata pubblicata una versione con copertina variant che si apre a sei ante
  9. ^ È stata pubblicata una versione con copertina variant plastificata
  10. ^ Ci sono diverse versioni di questo albo sia con poster che con il n. 0 di Odessa allegato
  11. ^ Sono state pubblicate due versioni con copertine variant all'interno del Box Ribelli
  12. ^ È stata pubblicata una versione con copertina variant "Sketch Cover"
  13. ^ Sono state pubblicate due versioni con copertine variant all'interno del Box L'Era Oscura
  14. ^ Dragonero 10-11, Sergio Bonelli Editore
  15. ^ Il racconto della monaca, storia breve presente in Dragonero 11, La regina degli Algenti, Sergio Bonelli Editore
  16. ^ Dragonero 13-14, Sergio Bonelli Editore
  17. ^ Il racconto del cacciatore, storia breve presente in Dragonero 14, Lo sguardo della Bestia, Sergio Bonelli Editore
  18. ^ Dragonero 15-16, Sergio Bonelli Editore
  19. ^ Il racconto della lupa, storia breve presente in Dragonero 16, Discesa nell'Inframondo, Sergio Bonelli Editore
  20. ^ Dragonero 22-23, Sergio Bonelli Editore
  21. ^ Il racconto della cacciatrice, storia breve presente in Dragonero 23, Sangue chiama sangue, Sergio Bonelli Editore
  22. ^ Dragonero 28-29, Sergio Bonelli Editore
  23. ^ Il racconto di Sera, storia breve presente in Dragonero 29, Il nido del Draughen, Sergio Bonelli Editore
  24. ^ Il racconto dei cadetti, storia breve presente in Dragonero 49, I sotterranei di Roccabruna, Sergio Bonelli Editore
  25. ^ Dragonero 48, Le ali dell'Erondàr, Sergio Bonelli Editore
  26. ^ Dragonero 11, La Regina degli Algenti, Sergio Bonelli Editore
  27. ^ Il racconto di Ecuba, storia breve presente in Dragonero 53, La furia degli Algenti, Sergio Bonelli Editore
  28. ^ Il racconto del Carogna, storia breve presente in Dragonero 66, Rhooga l'Implacabile, Sergio Bonelli Editore
  29. ^ Il racconto di Aura, storia breve presente in Dragonero 71, I signori del sangue, Sergio Bonelli Editore
  30. ^ Il fumetto è stato scelto come parte dell'iniziativa Free Comic Book Day del dicembre 2022 I fumetti gratis per il Free Comic Book Day Italia 2022
  31. ^ Ristampata su Dragonero Magazine n. 4 del 2018
  32. ^ Albo a colori ed è stata pubblicata pure una versione con copertina variant e le scritte in costina di colore rosso, invece del classico azzurro

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]