Donne rabbino e studiose della Torah

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Donne rabbino e studiose della Torah. Ray Frank, Martha Neumark, Lily Montagu, Helen Levinthal, Regina Jonas, Paula Ackerman, Tehilla Lichtenstein, Sally Priesand, Sara Hurwitz

Le donne rabbino sono donne ebree che hanno studiato la Legge ebraica e hanno ricevuto l'ordinazione rabbinica. Le donne rabbino sono importanti nelle denominazioni ebraiche contemporanee, ma il tema delle donne rabbino nell'ebraismo ortodosso è più complesso. Sebbene le donne ortodosse siano state ordinate rabbino,[1][2] molte delle principali comunità e istituzioni ebraiche ortodosse non accettano questa interpretazione.[3][4][5] In un approccio alternativo, altre istituzioni ebraiche ortodosse formano le donne come studiose della Torah per vari ruoli di leadership religiosa ebraica. Questi ruoli comportano tipicamente la formazione di donne come autorità religiose nella Legge ebraica, ma senza un'ordinazione rabbinica formale, utilizzando invece titoli alternativi.[6][7] Tuttavia, nonostante l'alterazione del titolo, queste donne sono spesso percepite come equivalenti ai rabbini ordinati.[8] Dagli anni '70, oltre 1.200 donne ebree sono state ordinate rabbini.

Nonostante i primi esempi nella tradizione ebraica, per gran parte della storia ebraica il ruolo di rabbino, predicatore e studioso della Torah è stato quasi esclusivamente limitato agli uomini ebrei. Con poche e rare eccezioni storiche, alle donne ebree è stata offerta per la prima volta la possibilità di essere ordinate a partire dagli anni '20,[9] ma solo negli anni '70 questa possibilità è stata ampiamente accettata.[10] I primi sforzi per ordinare le donne risalgono alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo. Una piccola schiera di donne è registrata come candidata all'ordinazione, ma alla fine l'ordinazione fu negata a quasi tutte.[11] Negli anni Trenta, Regina Jonas, in Germania, fu il primo caso registrato di donna ebrea in epoca moderna a ricevere l'ordinazione rabbinica formale.[12] I decenni successivi videro campagne guidate da donne all'interno dell'ebraismo riformato per il riconoscimento delle donne rabbino.[13][14] Queste campagne coincisero anche con l'influenza del femminismo di seconda ondata sulla società occidentale. Questi sforzi culminarono con l'ordinazione di Sally Priesand nel 1972 all'Hebrew Union College, l'istituzione di punta dell'ebraismo riformato. In seguito, le donne rabbino sono state ordinate da tutti gli altri rami dell'ebraismo progressivo.[15] L'ordinazione formale di donne rabbino nell'ebraismo ortodosso è iniziata negli anni 2000, ma la sua accettazione all'interno dell'ortodossia è ancora una questione molto controversa.[16][17] Tuttavia, all'inizio degli anni 2020, lo Stato di Israele ha approvato una legislazione che consente a tutte le donne ebree di qualificarsi per gli esami rabbinici statali, dando di fatto alle donne ortodosse una credenziale equivalente a quella dei rabbini maschi; tuttavia, l'uso di questa credenziale è limitato ad alcuni ruoli rabbinici.[18]

Nella Bibbia e nel Talmud[modifica | modifica wikitesto]

Murale che raffigura Deborah in veste di giudice

Questa visione delle antiche donne ebraiche sembra cambiare nei libri successivi della Bibbia. La figura biblica di Deborah, la profetessa, è descritta come giudice (Giudici 4-5).[19][20] Secondo alcune fonti rabbiniche tradizionali, la funzione giudiziaria di Deborah riguardava soprattutto la legge religiosa. Secondo questa visione, Deborah fu la prima autorità giuridica religiosa femminile del giudaismo, equivalente alla funzione rabbinica contemporanea di posek (decidente rabbinico della legge ebraica).[21] Altre fonti rabbiniche interpretano la storia biblica di Deborah nel senso che il suo ruolo era solo quello di leader nazionale e non di autorità legale.[22] Nelle leggende talmudiche, le donne sono spesso escluse dal progetto di interpretazione rabbinica e dal processo decisionale legale. Tuttavia, la figura talmudica di Bruriah (moglie di Rabbi Meir) è descritta come partecipante ai dibattiti giuridici ebraici, sfidando i rabbini dell'epoca.[23][24][25] Oltre a Bruriah, un'altra donna talmudica, Yalta (moglie di Rav Nachman e figlia dell'Esilarca) è nota per la sua erudizione.[26]

Tempi moderni[modifica | modifica wikitesto]

Sally Priesand diventa il primo rabbino donna ordinato formalmente nell'ebraismo riformato nel 1972

La possibilità che le donne rabbino siano accettate dalla maggioranza è iniziata alla fine del XIX secolo.[11] Un rapporto del 1871 sulla carriera iniziale di Susanna Rubinstein indicava la sua erudizione come un'indicazione della possibilità di avere donne rabbino.[27] Al Congresso delle donne ebree del 1893, alcuni oratori chiesero che le donne fossero ordinate rabbini.[28] Negli anni Novanta del XIX secolo, una giovane donna di nome Ray Frank, che viveva alla frontiera americana, assunse un ruolo di guida religiosa, pronunciando sermoni, tenendo conferenze pubbliche e leggendo le Scritture. La stampa ebraica americana la definì un rabbino donna, ma lei apparentemente evitò di rivendicare tale titolo.[29] Nel 1904, il Consiglio nazionale delle donne ebree di New York annunciò che Henrietta Szold avrebbe proseguito gli studi rabbinici, ma che non avrebbe ricevuto un diploma al termine.[30][31] Nel 1908, la signora Anna G. Abelson di Akron, Ohio, assunse il ruolo di rabbino in assenza del marito.[32][33][34][35] Nel 1920, Martha Neumark fu ammessa all'Hebrew Union College (HUC) dell'ebraismo riformato. Si dice che abbia anche guidato le funzioni in una congregazione di Frankfort, nel Michigan. La sua ammissione al programma rabbinico dell'HUC portò a una risoluzione del 1922 della Conferenza centrale dei rabbini americani (CCAR) che permetteva l'ordinazione delle donne; tuttavia, nel 1923, il consiglio di amministrazione dell'Hebrew Union College votò per proibire l'ordinazione delle donne. Neumark si ritirò dal programma rabbinico dopo aver completato sette dei nove anni richiesti.[36][37] Sally Priesand è stata la prima donna rabbino ordinata formalmente nell'ebraismo riformato nel 1972. Da allora, l'Hebrew Union College of Reform Judaism ha ordinato centinaia di donne rabbino.[38][39]

Televisione e cinema[modifica | modifica wikitesto]

I rabbini appaiono in diversi programmi televisivi, tra cui:

  • Transparent (2014-2017) - nella serie e nel successivo film del 2019, Kathryn Hahn interpreta il ruolo della rabbina Raquel Fein. Fein è un personaggio straordinario della serie, descritto come una persona a tutto tondo il cui lavoro, come scrivere un sermone per la Pesach mentre si cammina nei boschi, si riferisce alle esperienze dei rabbini della vita reale.

Nel film di Adam Sandler l'avvio al Bar Nizba è curata da una rabbina donna.

Galería de imágenes[modifica | modifica wikitesto]

Primeros recortes de prensa sobre futuras mujeres rabinas

Primeros recortes de prensa sobre futuras mujeres rabinas
Artículo de 1871 sobre la posibilidad de que hubiera mujeres rabinas[40]
Artículo de prensa de 1875 sobre una estudiante del Hebrew Union College y su potencial como rabina[41]
Artículo de 1893 en el que se describe a Ray Frank como la "primera mujer rabina"[42]
Artículo de prensa de 1893 en el que se describe a Lena Aronsohn, de Luisiana, que planeaba convertirse en "una señora rabina"[43]
Artículo de prensa de 1897 en el que se describe a Hannah G. Solomon como la "primera mujer rabina"[44]
Artículo de prensa de 1904 en el que se describe la intención de Henrietta Szold de cursar estudios rabínicos sin ordenación[45]
Artículo de prensa de 1908 en el que se describe cómo Anna Abelson asumió el papel de rabina en ausencia de su marido[46].
Articolo del 1920 che descrive Martha Neumark come la prima studentessa rabbinica americana[47]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Yeshivat Maharat alumnae, su yeshivatmaharat.org.
  2. ^ Rabbi Lila Kagedan, Why Orthodox Judaism needs female rabbis, in The Canadian Jewish News, 25 novembre 2015.
  3. ^ Orthodox Union bars women from serving as clergy in its synagogues – J, su jweekly.com, 3 febbraio 2017.
  4. ^ Breach in US Orthodox Judaism grows as haredi body rejects 'Open Orthodoxy' institutions, in The Jerusalem Post.
  5. ^ Josh Nathan-Kazis, Avi Weiss Defends 'Open Orthodoxy' as Agudah Rabbis Declare War, in The Forward, 3 novembre 2015.
  6. ^ Michal Raucher, Orthodox Jewish women's leadership is growing – and it's not all about rabbis, su The Conversation, 15 dicembre 2021.
  7. ^ Synagogue appoints first female halachic adviser, in The Jewish Chronicle.
  8. ^ Auman, K. (2016). Feminism, Egalitarianism, Judaism: Where Are We Headed?. Tradition: A Journal of Orthodox Jewish Thought, 49(1), 43-48.
  9. ^ Dämmig, L., & Klapheck, E. (2006). Debora's Disciples: A Women's Movement as an Expression of Renewing Jewish Life in Europe. Sandra Lustig et Ian Leveson (éds.), Turning the Kaleidoscope. Perspectives on European Jewry, New York, Berghahn Books, 147-163.
  10. ^ Di Segni, R. “La Donna Rabbino”: The Chief Rabbi of Rome Considers the Question of Women in the Rabbinate. Translated by Daniel A. Klein. Originally published in Scritti Sull'ebraismo in Memoria di Emanuele Menachem Artom, Sergio J. Sierra and Elena Lea Artom (eds.) (Jerusalem, 1996) (pp. 175-187).
  11. ^ a b Pamela Nadell, "Opening the Blue of Heaven to Us": Reading Anew the Pioneers of Women's Ordination, in Nashim: A Journal of Jewish Women's Studies & Gender Issues, vol. 9, n. 9, 2005, pp. 88–100, JSTOR 40326619.
  12. ^ Regina Jonas, su jwa.org, Jewish Women's Archive. URL consultato il 3 maggio 2012.
  13. ^ Reform Judaism leader Jane Evans argues for ordination of women rabbis, su Jewish Women's Archive. URL consultato il 3 giugno 2022.
  14. ^ Open Rabbis' Posts to Able Women Asks Temple Sisterhoods Director, in The Courier Journal, 25 Nov 1958.
  15. ^ Orthodox Women To Be Trained As Clergy, If Not Yet as Rabbis –, su forward.com, 21 maggio 2009. URL consultato il 3 maggio 2012.
  16. ^ Michael Luo, An Orthodox Jewish Woman, and Soon, a Spiritual Leader, su The New York Times, 21 agosto 2006.
  17. ^ "Rabba" Sara Hurwitz Rocks the Orthodox, in Heeb Magazine, 10 marzo 2010. URL consultato il 13 marzo 2010.
  18. ^ First women pass Israel's rabbinical exams but don't expect to see the leading prayers. Plus61J media. Accessed 31 January 2023.
  19. ^ Deborah 2: Midrash and Aggadah | Jewish Women's Archive, su jwa.org.
  20. ^ Deborah: Bible | Jewish Women's Archive, su jwa.org.
  21. ^ Women and Leadership by Rabbi Chaim Jachter, su Kol Torah.
  22. ^ Jacob ben Asher. "Choshen Mishpat, 7:5." Arba'ah Turim.
  23. ^ Samuels, D. (1994). Everybody's Bruriah. Jewish Quarterly, 41(4), 60-60.
  24. ^ Patt-Shamir, G. (2010). The Value in Storytelling: Women's Life-Stories in Confucianism and Judaism. Dao, 9(2), 175-191.
  25. ^ Kaplan, E. (2020). 7. In the Image of the Divine. In Projecting the Nation (pp. 158-181). Rutgers University Press.
  26. ^ David Neumark, Ordination of women according to Jewish law, in The American Israelite, Cincinnati, Ohio, 16 Feb 1922.
  27. ^ The American Israelite, 19 May 1871. Page 9.
  28. ^ Maher, M. (2007). A Break with Tradition: Ordaining Women Rabbis. Irish Theological Quarterly, 72(1), 32-60.
  29. ^ Rosenbaum, Fred, "San Francisco-Oakland: The Native Son", in Brinner, William M. & Rischin, Moses. Like All the Nations?: The Life and Legacy of Judah L. Magnes, State University of New York Press, 1987. Template:Isbn
  30. ^ Woman to become rabbi, in The Indianapolis News, Indianapolis, Indiana, 1º Dec 1904.
  31. ^ To be a woman rabbi, in The Emporia Gazette, Emporia, Kansas, 7 Dec 1904.
  32. ^ "Jewish Woman Preacher", Trenton Evening Times, 1 Aug 1908. p10.
  33. ^ "A Woman Preacher: Rabbi's Wife Substitutes Her Husband". The American Israelite. 28 May 1908. Page P4.
  34. ^ "Jewish Pulpit Occupied by a Woman". Des Moines Tribune. 27 Jul 1908. Page 7.
  35. ^ "Women in the Churches". The Woman's Journal. Boston. 18 July 1908. Vol. 39. No. 29. Page 1.
  36. ^ First Jewish girl to study for rabbinate, in Buffalo Jewish Review, Buffalo, NY, 10 Sep 1920.
  37. ^ This Week in History - Reform rabbis debate women's ordination | Jewish Women's Archive, su jwa.org, 30 giugno 1922. URL consultato il 14 aprile 2012.
  38. ^ Sally Jane Priesand | Jewish Women's Archive, su jwa.org. URL consultato il 3 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
  39. ^ Statistics, su Hebrew Union College. URL consultato il 24 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
  40. ^ The American Israelite, 19 de mayo de 1871
  41. ^ The American Israelite, 29 de octubre de 1875
  42. ^ San Francisco Chronicle, 19 de octubre de 1893
  43. ^ Shreveport Times, 7 de julio de 1893
  44. ^ The Burlington Free Press, 16 mar 1897
  45. ^ The Indianapolis News, 1 de diciembre de 1904
  46. ^ Trenton Evening Times, 1 de agosto de 1908
  47. ^ Lawrence Daily Journal-World, 25 dicembre 1920

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