Domenico Spinelli

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Domenico Spinelli, IX principe di San Giorgio, noto anche come Sangiorgio Spinelli (Frasso Telesino, 1788Napoli, 10 aprile 1863), è stato un archeologo, numismatico e collezionista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Domenico Spinelli condusse dal 1850 al 1863, succedendo a Francesco Maria Avellino, gli scavi nella regione del Vesuvio, specialmente a Pompei ed Ercolano. Nel 1850 fu nominato membro onorario della Accademia prussiana delle scienze. Il suo successore come responsabile degli scavi nella regione vesuviana fu Giuseppe Fiorelli, con il quale iniziarono le procedure moderne degli scavi a Pompei. Fu per molti anni presidente dell'Accademia Ercolanese.

Come collezionista Spinelli si interessò in un primo tempo della prima monetazione romana, ma mise insieme anche una grande collezione di monete italiane medievali. Fu considerato come un particolare esperto della monetazione cufica della Sicilia e dell'Italia meridionale[1], scrivendo uno dei primi saggi approfonditi sull' Aes grave.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Medieval European coinage, su books.google.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Werner Hartkopf: Die Akademie der Wissenschaften der DDR. Ein Beitrag zu ihrer Geschichte. Biografischer Index, Akademie, Berlin 1983, S. 385

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Domenico Spinelli, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Controllo di autoritàVIAF (EN17213873 · ISNI (EN0000 0000 6145 8526 · SBN NAPV189924 · BAV 495/276490 · CERL cnp01312533 · GND (DE1020864958 · BNF (FRcb10718710r (data) · WorldCat Identities (ENviaf-17213873