Estrazione in fase solida
L'estrazione in fase solida (SPE, acronimo dall'inglese solid-phase extraction) è una tecnica di estrazione che sfrutta l'affinità di una sostanza solida (fase solida), generalmente impaccata in colonnine, per una o più sostanze presenti in una matrice più o meno complessa. Le sostanze possono essere analiti da estrarre e concentrare o interferenti che vanno eliminati dal campione in esame. Il campione (fase mobile) viene fatto passare attraverso la fase solida, quindi, dopo lavaggio della colonnina, viene eluito tramite un solvente appropriato.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/da/SPE_Manifold.jpg/220px-SPE_Manifold.jpg)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f1/SPE_Cartridges.jpg/220px-SPE_Cartridges.jpg)
Microestrazione
[modifica | modifica wikitesto]La microestrazione in fase solida (SPME, acronimo dall'inglese solid-phase micro extraction) è una tecnica simile alla SPE. Utilizza una sostanza solida (solitamente una fibra) per uno o più analiti in fase liquida o gassosa.
La fibra è solitamente retrattile, conservata in una "siringa", per la sua estrazione, la fibra viene fatta uscire ed esposta al campione o immersa in esso. Dopo il tempo necessario all'estrazione, la fibra viene ritratta e successivamente gli analiti adsorbiti vengono desorbiti scaldando la fibra o con solventi.
Uno dei vantaggi di questa tecnologia è di usare poco solvente o di non usarlo (solvent-free), uno svantaggio sta nella minor accuratezza dei dati che spesso accompagna queste tecniche e nella difficoltà di fare analisi quantitative per questa via.
Estrazione con ancoretta magnetica adsorbente
[modifica | modifica wikitesto]L'estrazione con ancoretta magnetica adsorbente (SBSE, acronimo dall'inglese stir bar sorptive extraction) è una tecnica di estrazione in fase solida che utilizza l'affinità di una sostanza solida (fase solida) per uno o più analiti in fase liquida.
La fase solida è posta su un'ancoretta magnetica che viene lasciata nel campione (fase liquida) sottoposto ad agitazione magnetica. Successivamente l'analita viene desorbito riscaldando la fase solida.
Uno dei vantaggi di questa tecnologia è di non usare solvente (solvent-free), uno svantaggio sta nella minor accuratezza dei dati che spesso accompagna queste tecniche e nella difficoltà di fare analisi quantitative per questa via.
Estrazione in fase solida dispersiva
[modifica | modifica wikitesto]L'estrazione in fase solida dispersiva (dSPE, acronimo dall'inglese dispersive solid-phase extraction) è una tecnica SPE che consiste nel disperdere la fase adsorbente direttamente nel campione.
Voci correlate
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