Discussioni categoria:Filosofi greci antichi

Trovo ingombrante ed inopportuno il msg filosofia--Enzo 20:35, Ago 26, 2004 (UTC)

Filosofi greci antichi

La categoria:Filosofi greci antichi è a mio avviso poco precisa. Anzitutto perché al suo interno vi sono molti filosofi che greci non sono a meno che non si voglia considerare greco tutto il mondo antico. Ad esempio Ocello Lucano, Clinia di Taranto, Iceta di Siracusa (filosofo) o Sozione di Alessandria.

Sposterei semplicemente in categoria:Filosofi antichi o categoria:Filosofi dell'antichità inserendo poi quest'ultima in categoria:Filosofi per secolo che difatti al momento risulta sprovvista di filosofi pre IV secolo.

Se proprio si vuole categorizzare anche per nazionalità questi filosofi antichi, proporrei di inserire (quelli che realmente sono greci) in categoria:Filosofi greci. Ma a me veramente non piace la categorizzazione per nazione di persone vissute quando le nazioni non c'erano --94.37.191.192 (msg) 19:53, 29 nov 2009 (CET)

Non è meglio creare le categorizzazioni per secolo mancanti? --Jaqen [...] 20:33, 29 nov 2009 (CET)

E' una possibilità. Ma per i secoli prima di Cristo? Ad esempio creeresti Categoria:Filosofi del I secolo avanti Cristo? Mi sembra troppo lungo come nome.. --94.37.191.192 (msg) 20:36, 29 nov 2009 (CET)

Che fossero della Magna Grecia, dell'Egitto tolemaico o dei regni ellenistici dell'Oriente, appartenevano ad una koinè di lingua e cultura greca: la "nazionalità" del tempo è quella e la suddivisione degli studi abitualmente usata di questa tiene conto. Del resto una "nazionalità" greca non varrebbe neanche per Socrate, che era cittadino ateniese e non greco. Nulla osta comunque (anzi) ad aggiungere anche la categoria del secolo, che non si escludono a vicenda. MM (msg) 20:38, 29 nov 2009 (CET) (casomai Categoria:Filosofi del I secolo a.C. e nulla osta) MM (msg) 20:40, 29 nov 2009 (CET)

Perfettamente d'accordo con MM. In questo caso quello che vale è la koinè. Aggiungo inoltre che tutti i testi di filosofia li riportano come filosofi greci (sono curioso di sapere su quale testo 94.37..... ha letto do filosofia). Altrimenti di converso dovremmo sconvolgere intere categorie, per esempio Giuseppe Ungaretti non dovrebbe essere essere inserito tra i poeti italiani, ma tra quelli egiziani. --Bramfab Discorriamo 22:48, 29 nov 2009 (CET)

Okok Non c'è bisogno di scaldarsi. A mio avviso, come detto più su, generalizzare e considerare greco praticamente tutto il mondo antico, in nome di una lingua comune, non piace. Nell'Italia meridionale del tempo si parlavano soprattutto altre lingue anche se si conosceva il greco. E' come se tra 2000 anni i nostri pro-nipoti volessero definire il nostro mondo di oggi anglofono (e vedrai che magari lo faranno pure). Comunque rispetto le vostre opinioni e prendo atto che non c'è consenso sulla mia proposta.

PS L'esempio di Ungaretti però c'entra poco perchè nato in un periodo in cui le identità nazionali erano già molto forti al contrario del mondo antico ;) --94.37.191.192 (msg) 07:46, 30 nov 2009 (CET)

L'esempio era posto in contraddizione ed involontariamente mi dai ragione: "le identità nazionali" (nella loro accezione moderna) non erano forti nel mondo antico, quello che importava e importa e' la loro koine'. Incidentalmente se le colonie nella Magna Grecia vennero fondate dai greci, a tua conoscenza in quale lingua si esprimevano? --Bramfab Discorriamo 10:20, 30 nov 2009 (CET)

Non è un fatto di consenso, ma di buonsenso. Come la storia dell'Egitto dei Lagidi è ancora storia greca, come la letteratura alessandrina è letteratura greca, come Stesicoro, siciliano, e Ibico, reggino, sono poeti greci, così anche i filosofi di cui tu parli sono tout court filosofi greci. E vogliamo parlare di Archimede? Lo classificheremmo come italiano? --Demart81 (Comunicazioni, insulti ecc.) 10:02, 30 nov 2009 (CET)

Quoto in pieno MM, Bramfab e Demart. - --Klaudio (parla) 13:48, 30 nov 2009 (CET)

Concordo con MM e chi la quota --Gregorovius (Dite pure) 18:51, 1 dic 2009 (CET)