Discussione:Omosessualità e Buddhismo

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Attenzione, al di la di qualsiasi opinione personale, alcune parti dell'articolo sono leggermente apologetiche o inesatte. Per esempio, l'affermazione: Nessuna scuola buddista prima dell'Imperialismo europeo, iniziato in massima parte nel XVII secolo, ha mai descritto l'omosessualità come "comportamento sessuale non appropriato". più che POV è semplicemente falsa. Indicativamente basta riferirsi ai dati riportati sulla stessa pagina di en.wiki, ampiamente supportati da bibliografia e documenti. In realtà qualsiasi vinaya noto in lingua originale o in traduzione cinese, thai ecc. fin dall'antichità dichiara inaccettabile e grave (espulsione dal sangha) qualsiasi intercorso omosessuale, in modo esplicito e direi fin troppo dettagliato. Anche altre parti dell'articolo sembrano in qualche modo attenuare alcune posizioni buddhiste in merito, le quali sono nondimeno piuttosto chiare. Ciao Babau 19:49, 9 set 2006 (CEST)[rispondi]

Maestri buddhisti che hanno condannato l'omosessualità[modifica wikitesto]

Traduco da http://heartlandsg.org/2006/12/30/the-dalai-lama-and-sexual-minorities-a-personal-view/

«Durante la preparazione dell'incontro il Dalai Lama aveva fatto risalire gli insegnamenti sull'erronea condotta sessuale all'accademico buddhista indiano Ashvaghosha, e disse che potrebbero riflettere i codici morali dell'India del tempo, "che ponevano l'accento sulla purezza morale." Questi insegnamenti compaiono anche negli scritti di Shantideva, che descrisse gli "inferni speciali" cui erano destinati gli uomini omosessuali. E lo scrittore tibetano Gampopa (1079-1153), uno dei fondatori del lignaggio tibetano Kagyu, proibì esplicitamente l'omosessualità nel suo commentario sul terzo precetto (cioè: "la falsa condotta riguardo la sensualità").»

Alessandro Selli (msg) 07:02, 24 ott 2008 (CEST) [rispondi]


la frase "Le tradizioni cinesi attribuiscono comportamenti omosessuali all'Imperatore Giallo, il primo imperatore della Cina." andrebbe tolta perché:

  • non ha nulla a che vedere col buddhismo
  • la fonte????
  • l'imperatore giallo ha la stessa realtà storica della befana.

--Tonii (msg) 21:51, 8 feb 2009 (CET)[rispondi]

Omosessualità e sutra del loto[modifica wikitesto]

non riesco a capire cosa ci sia di non neutrale. C'è scritto che per alcuni è il buddhismo più completo,universale e definitivo,mica c'è scritto che quindi lo è oppure che vada praticato acriticamente. Le persone possono informarsi e capire perchè tali persone sostengono ciò,è una nota che va presa in considerazione,visto che realmente il sutra del loto e la soka gakkai hanno un atteggiamento inclusivo e rispettoso,e chiarisce che la buddhità è presente in tutte le persone,TUTTE le persone possono,atttraverso questo strumento far emergere questa condizione vitale. La non neutralità sta forse nel fatto che la buddhità si puòò ottenere in questa esistenza senza vite e vite di pratica ascetica,oppure nel praticare esclusivamente il sutra del loto,scartando gli espedienti come ci ha detto il Buddha!? Ovviamente questa è dottrina,e sono i valori su cui si basano questi buddisti e non per questo dovono essere criticati!

la sezione confonde buddhismo e buddihsmo nichiren, e traccia una personale visione di quest'ultimo, senza per altro aggiungere nulla alla voce: in che modo il buddhismo nichiren vede l'omosessualità? La sezione non lo dice. --Dedda71 (msg) 16:58, 21 apr 2009 (CEST)[rispondi]

ti ringrazio della puntualizzazione,in ogni caso mi piace di più come l'hanno corretta. Si L'arcobalena,realmente organizza incontri e attività,basate sullo studio e sulla pratica del buddhismo di nichiren(o meglio del sutra del loto).Confermo quel"senza fonte" basta chiedere ai rersponsabili nazionali ufficiali del gruppo Arcobalaena. Il Buddhismo di nichiren è buddhismo,la differenza con le altre scuole è esclusivamente dottrinale;è rispettabile quanto le altre e si basa sulle parole del buddha contenute nei sutra.Niente di più e inte di meno. Ilbuddhismo di nichiren(in particolare la soka gakkai) ha un atteggiamento molto inclusivo dell'omosessualità e della transessualità. Questo buddhismo si basa sul fattoi che TUTTI gli esseri viventi hanno 10 ocndizioni vitali ,la più bassa è l'inferno la più alta è la buddità.queste dieci condizioi son compenetrate fino a determinare n mutuo possesso di questi dieci mondi.TuTTI possono praticare NAM MYOHO RENGHE KYO per manifestare la buddistà(condizione suprema),e nessuan condizione personale,sociale,fisica e mentale è di impedimento.Quindi nemmeno l'orientamento sessuale. Nella soka gakkai in particolare i gay come gli etero ricoprono ruoli di responsabilità,senza nessun tipo di differenza o discriminazione.SI incoraggiano le persone ad esprimersi liberamente,quindi è molto frequente incontrare omosessuali dichiarati,che parlano anche delle proprie esperienze di vita e di relazione(affettive e sessuali) con persone dello stesso sesso.

Imprecisione[modifica wikitesto]

Tradizionalmente i monaci delle scuole Theravāda e della maggior parte delle scuole Mahāyāna sono celibi e si astengono dall'attività sessuale. Gli ecclesiatici buddhisti di alcune scuole Vajrayāna e di molte scuole coreane e giapponesi invece possono sposarsi. Perdonate, ma non c'è un senso logico tra le due affermazioni, per lo meno il senso è impreciso. Bisognerebbe precisare con "invece possono avere rapporti sessuali", senza dare per scontato che il matrimonio comporti detta attività, sebbene per noi possa sembrarlo. --Mirko Pagliai (msg) 03:20, 5 nov 2009 (CET)[rispondi]