Discussione:La ballata del Cerutti

Outro

Che significa "Outro"? Brutta parola inglese "simmetrica" di intro, che però è l'abbreviaizone d'introduzione? --ChemicalBit - scrivimi 11:05, 2 feb 2007 (CET)

"outro" non è una parola inglese, ma un gioco di parole (inglese). Se vuoi, è un "excipit" (questo è latino puro :-) ); quello che non è è un finale. -- .mau. ✉ 11:26, 2 feb 2007 (CET) e continuo a dire che non ci sono "note (musicali)" all'interno della voce.

Prima di fare modifiche significative sarebbe il caso di discuterne in questa pagina--Bramfab Parlami 11:46, 26 lug 2007 (CEST)

Ho cambiato questo brutto vocabolo in Coda. L'italiano non manca certo di termini musicali! Perché disturbare altre lingue?

Cerutti a fumetti

A Cartoomics, in occasione dei 100 anni del Corrierino, hanno fatto una mostra: tra le altre chicche, c'era un pannello che mostrava a mo' d'esempio un paio episodi (ovviamente in didascalie a rima baciata) con protagonista il Cerutti, pubblicati all'epoca sulla celebre rivista. Non so quanti ne siano stati pubblicati, ricordo che c'era scritto nella didasclaia che la saga cominciò nel '61. Colui che ormai è noto come Quello di sopra--79.19.80.59 (msg) 23:06, 10 apr 2008 (CEST)

tonalità

Scusate non sono un musicista, ma solo un chitarrista profano. Quando la suono uso il capotasto sul 1', e gli stessi accordi già pubblicati. Questo porta a una diversa tonalità (penso che sie E#) ma non è indicata da nessuna parte nell'articolo.

Spiegazione

Il tuo E$\sharp {}$, cioè mi diesis, in realtà è un fa, che ottieni suonando un mi a vuoto (1a o 6a corda) con il capotsato mobile al primo tasto. Nell'articolo spiegano che la tonalità reale della canzone è mi bemolle maggiore, tonalità che ha tre bemolli in chiave. Siccome sulla chitarra è molto più facile suonare le tonalità coi diesis che quelle coi bemolli, è più comodo suonare la canzone in re maggiore, tonalità con due diesis in chaive. Per ottenere una tonalità reale di mi bemolle maggiore, si mette allora il capotasto mobile al primo tasto, visto che il mi bemolle sta un semitono sopra il re.

Balordo e anni '60

Il Cerruti è uno stereotipo del balordo "da bar" milanese, probabilmente è stato scritto "da anni '60" in quanto la mala locale è cambiata (in peggio) ed anche tutte le sue rappresentazioni, sia macchiettistiche o no, in film, romanzi ed articoli di giornale e saggi di costume lo indicano. Ovviamente non ho sottomano alcun testo da citare sui due piedi per cui non insisto. Osservo anche che il termine madama per indicare la "pula" mi sembra effettivamente vecchiotto, non credo sia effettivamente più usato dalla mala, e mi sembrava di aver letto qualcosa del genere, http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/26/quando_mala_non_aveva_soldi_co_0_9301267374.shtml , tuttavia non frequentando i bar del Giambellino non posso dir niente. Ciao --Bramfab Discorriamo 22:47, 15 set 2011 (CEST)

La ballata del Cerutti è un brano musicale del 1960 di Giorgio Gaber, scritto dallo stesso Gaber insieme ad Umberto Simonetta.

Informazione vaga e fuorviante. IL testo è di Simonetta e la musica di Gaber. sarebbe il caso di specificare meglio. Così Simonetta fa la figura dell'aiutante, mentre invece è centrale, vista l'importanza del testo.