Discussione:Homo floresiensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Bibliotecari: Potesti adire in colonna "Altre lingue" di Wikipedi lo spagnuolo ed il francese?. Questo artícolo appare anche in quelle Wiki.Grazie


Verificare altrimenti il dato sulla capacita cranica del ominido. Sono 380cc ó 380mm? (In spagnuolo figurano mm. in francese cc.)

380 mm3 sono sbagliati di sicuro, il mio gatto ne ha di più. Alfio (msg) 15:05, Ott 29, 2004 (UTC)

Confermo 380 cc (ossia davvero molto poco, anche per un Homo).Enzino

Nuova specie?[modifica wikitesto]

Credo sia ancora prematuro attribuire ai resti ritrovati sull'isola di Flores lo status di specie....sono infatti ancora troppo scarse le notizie pubblicate in proposito e soprattutto abbisognano di ulteriori approfonditi esami. Personalmente ritengo l'albero filogenetico umano già sin troppo inflazionato di specie o supposte tali;con questo però nn nego la possibilità che i fossili di Flores possano un domani entrare a pieno diritto nello sviluppo evolutivo del genere Homo. Al momento sono più portato a pensare trattarsi di una forma di nanismo tipica di una popolazione vissuta in un ambiente insulare e x svariati motivi isolata,ma nn x questo necessariamente una nuova specie. Vedremo nei prossimi mesi con l'arrichirsi della letteratura su questa scoperta quale potrà essere l'ipotesi più plausibile. VikGe

Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Homo_floresiensis"

Interessante. Se ritieni che l'articolo non sia obiettivo e che la questione sia dibattuta, ti invito a correggerlo: puoi ad esempio inserire nell'articolo (all'inizio) una frase al riguardo, possibilmente citando le tue fonti in fondo all'articolo (puoi creare una sezione "Bibliografia" o "Collegamenti esterni" per i siti web). (A proposito: per firmare basta scrivere quattro "tilde" ~~~~ alla fine dell'articolo). Marcok 00:22, Nov 12, 2004 (UTC)
il mero nanismo insulare non ti dimezza l'altezza, né ti dona un cervello più piccolo di uno sicmpanzé. Penso che, fra tutte, l'homo florensis sia il ramo più papabile ad una classificaizone come specie a parte.

Articolo sulla Stampa[modifica wikitesto]

Le considerazioni che ho aggiunto alla fine dell'articolo sono estrapolate dall'articolo de La Stampa,, del 6 novembre 2004 e firmato da Antonio Aimi. Comunque non mi meraviglia che i reperti siano stati danneggiati. E' l'ennesima dimostrazione che quando un reperto è scomodo in qualche modo lo si deve sopprimere.--Govoch 17:42, Set 14, 2005 (CEST)

Strano che in questo caso la supposta volontaria distruzione non abbia avuto gli effetti sperati: il complotto degli scienziati è fallito questa volta? --MM (msg) 23:17, Set 14, 2005 (CEST)

Quanto alle considerazioni contenute nell'articolo giornalistico, le questioni poste dall'esistenza dell'homo floriensis sono numerose e correntemente discusse in campo scientifico, ma non si tratta di un colpo inferto alla precedente teoria: che l'evoluzione della nostra specie non sia stata lineare è fatto accertato già da molto tempo. Lo schema dell'evoluzione, vede le specie che si differenziano da antenati comuni e si evolvono indipendentemente: alcune sono tuttora presenti e altre si sono estinte. L'esistenza di un'altra specie umana oltre all'uomo di Neardenthal], che si è evoluta parallelamente ed ha convissuto per un certo tempo con l'homo sapiens non mi pare alteri lo schema generale: vi introduce solo un altro ramo. C'è piuttosto da dire che questa proliferazione di rami paralleli nell'evoluzione umana, nonostante la successiva estinzione, pare, di tutti gli altri, sembrerebbe essere un colpo portato alle teorie anti-evoluzionistiche dei creazionisti. --MM (msg) 08:58, Set 15, 2005 (CEST)

Se un giorno mi fossi svegliato e avessi detto : Sapete ho scoperto che milioni di anni fa esistevano gli ominidi simili agli hobbit. La prima cosa che avrei sentito dire dai vari soloni della scienza è : ma tu sei pazzo, vuoi fare soldi con l'archeologia misteriosa, ma va a nasconderti .... buffone ! Comunque vedrete, che porranno rimedio a questa scoperta, la squalificheranno in qualche modo, i reperti dopo essersi rotti ... misteriosamente spariranno. Putroppo è nell'ordine naturale delle cose ... ( loro )--Govoch 09:05, Set 15, 2005 (CEST)
Indubbiamente se tu ti fossi svegliato e avessi affermato quanto sopra portando come prova solo la tua intuizione geniale e nessuna prova concreta, così avrei detto anch'io. Ma, strano a dirsi, ne io ne altri riserviamo il medesimo trattamento a chi invece esibisce dati concreti. Poi si discute, sulla base di quelli, di come vadano interpretati. e le discussioni sono molte e ci sono, al momento varie ipotesi credibili: non è detto che si arrivi alla verità: come in molti altri casi di ricostruzione del passato si tratta di un altro tassello da aggiungere all'insieme. Indubbiamente il "piccolo popolo" delle leggende indigene è affascinante, ma a parte questo fascino, mi sfugge in che modo questa scoperta debba rappresentare una riprova delle teorie dell'archeologia misteriosa. A me sembra una prova del contrario: una scoperta reale, ben documentata e non puro frutto di invenzione, fantasia e suggestioni varie, viene presa in considerazione e modifica il nostro quadro complessivo del passato quanto vi viene inserita, in modo assolutamente coerente con i metodi e le finalità della ricerca storica. Gli unici che avrebbero un qualche interesse a negarne l'esistenza, come ho detto, sono i creazionisti, quelli cioè che sostengono, prendendo alla lettera il racconto biblico, che l'evoluzione non esiste e l'uomo in particolare è nato così come siamo noi, perfetto e completo. Ma costoro sono al di fuori del metodo scientifico e niente affatto parte di esso. --MM (msg) 22:12, Set 15, 2005 (CEST)

Non è corretto da parte tua[modifica wikitesto]

Non mi sembra corretto da parte tua togliere tutta la parte estratta dall'articolo della Stampa, del quale ho indicato precisamente gli estremi. Io non mi permetterei mai di eliminare una parte di una voce, semmai di integrarla completamente, ( cosa che tu non hai fatto, ma più o meno duplicato ) come ho fatto con l'articolo dei Duran Duran, e ancora prima chiedendo se qualcuno fosse contrario a tale eliminazione. Pertanto quanto prima l'inserirò nuovamente chiedendoti per favore di essere più corretto la prossima volta. PS : continui ha battere il tasto sul creazionismo, come se io ne fossi uno strenuo difensore : mi dispiace deluderti, sono contrarissimo al creazionismo, che giustamente come ha detto non ha adeguati supporti scientifici. Preferisco aderire a ipotesi molto più concrete, sia nell'ambito di una paleontologia ufficiale, ( molto ristretta di idee peraltro ), che di quella alternativa. --Govoch 23:28, Set 15, 2005 (CEST)

Io invece sono contrarissimo all'evoluzionismo, ed ancora più contrario a coloro che parlano male del creazionismo, senza conoscerlo, senza averlo mai studiato su siti scientifici specializzati come http://creation.com e sopratutto senza avere mai fatto alcuna esperienza personale di fede in Gesù Cristo come Signore e Salvatore, che è l'unica luce, speranza e verità che sia mai stata proclamata da quando esiste l'universo! Homo Floresiensis è chiaramente una piccola scimmia australopitecina. --Nayax79 (msg) 15:51, Jul 5, 2011 (CEST)

Ho spiegato in discussione perché le inserzioni fatte non avevano IMHO molto senso (dovevo dirlo più esplicitamente?) e mi piacerebbe dunque che prima di reinserire il tuo testo (autorevole in quanto articolo giornalistico?) tu discutessi le mie obiezioni. Avevo aspettato a modificare il tempo necessario a consentirti di farlo, ma la tua risposta, obiezioni a quanto scrivevo non ne portava. Non mi pare dunque di essere stata scorretta.
Quanto al creazionismo intendevo solo far rilevare, nella discussione, che, contrariamente a quanto sembravi suggerire tu, l'esistenza dell'uomo di Flores non mi pare ponga particolari problemi alla scienza ufficiale, quanto piuttosto al creazionismo (probabilmente) e che dunque la tua teoria del complotto potesse rivolgersi forse più proficuamente in quella direzione. Mi immaginavo bene che l'ipotesi degli alieni nel passato non va d'accordo neppur essa con il racconto biblico. --MM (msg) 00:13, Set 16, 2005 (CEST)

Guarda che ciò che ho inserito nell'articolo e che tu hai bellamente eliminato erano esattamente le cose che il giornalista scientifico o semplicemente il giornalista della stampa ha scritto come conseguenza della scoperta dell'homo floresiensis. Non mi sono assolutamente permesso di inventare nulla, e questo rende ancora più incomprensibile la tua censura.--Govoch 05:52, Set 16, 2005 (CEST)
E per quale motivo le opinioni del giornalista della Stampa riportate in questo articolo di giornale in particolare dovrebbero essere inserite in riassunto nel testo di Wikipedia a preferenza di tanti altri articoli? ha una particolare autorevolezza? dice cose di particolare importanza (io ho spiegato perché secondo me non sarebbero informazioni significative: c'è qualche motivo per cui lo debbano essere?) o ritieni che si debba fare il riassunto di tutti gli articoli giornalistici comparsi su questo argomento? --MM (msg) 09:01, Set 16, 2005 (CEST)
E' importante perché tali considerazioni le potrebbe fare ogni scienziato con un minimo di sale in zucca e un minimo di buon senso, perché modificano sostanzialmente l'assetto rigido e immutabile della teoria dell'evoluzione di Charles Darwin che vede il solito scimmione che man mano si trasforma (sic!) in un homo sapiens. Questa scoperta, e non solo questa, dimostrano che non è più così. Non vedere questo significa proprio avere le bistecche sugli occhi.--Govoch 08:58, Set 18, 2005 (CEST)
Si vede che io e la maggior parte dei palentologi abbiamo le bistecche sugli occhi e tu e il giornalista della Stampa no. Bravi. Peccato che dalla scoperta si evinca solo che l'evoluzione dal famoso scimmione ha portato anche ad altre specie che hanno convissuto con la nostra, cosa che gli scenziati avevano già scoperto ai tempi dell'uomo di Neanderthal e che non contraddice affatto la teoria di Darwin, nè si comprende per quale motivo la scoperta dell'uomo di Flores dovrebbe in questo senso portare dati diversi: l'affascinante sta piuttosto nel fatto che una specie così antica si sia estinta in tempi così prossimi a noi, ma non si vede come questo abbia qualcosa a che fare con la teoria dell'evoluzione. Il discorso che si tratti di una specie che si è evoluta in epoca più antica che convive cronologicamente con una specie più recente, o quello di un altro ramo che ha subito una diversa evoluzione fino a che si è estinto, non hanno proprio nulla di strano: conviviamo tuttora con i pesci e con le scimmie attuali che derivano da un antenato comune al nostro. --MM (msg) 08:34, Set 19, 2005 (CEST)
PS: "insultare" chi non la pensa come te, indipendentemente dalle qualifiche, non mi pare un buon modo per dimostrare di aver ragione. Sarebbe più utile che tu spiegassi le tue ragioni, se ci riesci. --MM (msg) 08:34, Set 19, 2005 (CEST)

Forma enciclopedica[modifica wikitesto]

Ho riportato il testo alla precedente versione di MM in primo luogo per un motivo prettamente di forma, in una enciclopedia non ci si rivolge al lettore in modo personale ponendogli delle domande. Questo può andare bene per un'articolo di cronaca (non un articolo scientifico) di un quotidiano ma nulla più. Quando le considerazioni espresse in quel testo verranno riportate in forma enciclopedica, supportate da un minimo di sostegno bibliografico, comunque per abbattere tutto ciò che hanno scritto i palentologi non basta un giornalista della Stampa, allora se ne potrà discutere. --Madaki 09:44, Set 18, 2005 (CEST)

  • Ps Invito ad evitare una edit war che porterebbe solamente al blocco della pagina in questione

Ho fatto qualche piccola modifica tipografica e soprattutto ho tolto le parti di frasi citate in grassetto. Penso che in una voce enciclopedica non sia il caso di mettere in evidenza parti di un'interpretazione (tra l'altro ancora soggetta a critiche). -- Pace64 09:47, 25 ago 2006 (CEST)[rispondi]

segnalo questo articolo apparso il 21 settembre 2007 su Galileo: Altri due pezzi del puzzle --ESCULAPIO (scrivimi, se vuoi) 22:19, 24 set 2007 (CEST)[rispondi]


Ho aggiunto diversi dati sulle strutture ossee, prendendoli dalla voce floresiensis in wiki inglese, e segnalando le fonti. Nayax79 10:25, 28 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Homo floresiensis. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:01, 1 ott 2017 (CEST)[rispondi]