Discussione:Hera (azienda)

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Errore link Sacchetti[modifica wikitesto]

Segnalo che, nel gruppo amministrativo, è registrato ROBERTO SACCHETTI, però la sua directory su Wikipedia manda a un altro personaggio.

Ora non c'è più.--No2 (msg) 13:20, 6 giu 2020 (CEST)[rispondi]

Puntata di Report[modifica wikitesto]

(che personalmente non ho visto) al centro di una modifica che ho annullato in patrolling.

Visto che si tratta di un WP:Recentismo basato su fonti giornalistiche e alquanto complesso e confuso (mi pare, a leggere es. qui) direi di attendere qualche giorno e raccogliere le fonti necessarie a una menzione lineare e neutale a sufficienza.--Shivanarayana (msg) 00:09, 18 nov 2014 (CET)[rispondi]

Un nuovo inizio[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, dopo quanto accaduto e descritto qui (il mio profilo è stato infatti bloccato e poi sbloccato, ho chiesto inoltre l'assegnazione di un tutor non ancora avvenuta), tornerò nei prossimi giorni a contribuire al miglioramento dei contenuti della voce. Come già specificato qui sono consapevole del conflitto di interessi, di conseguenza mi limiterò a segnalare le mie proposte oppure aggiornare direttamente in voce soltanto numeri o nomi aggiungendo le fonti necessarie. --Micaela Maini (msg) 15:05, 9 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Grazie Micaela, disponibile a supportarti.--Ale Sasso (msg) 15:38, 10 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Proposta di aggiornamento della sezione "Storia"[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, vorrei aggiornare la sezione storia. Per questo ho preparato la proposta che segue. Riporto qui l’intera sezione con in grassetto quello che aggiungerei e relative fonti a supporto (cliccate su "mostra" per leggere la proposta):

Aggiornamento della sezione Storia


Storia[modifica wikitesto]

L'azienda nacque nel 2002 dalla fusione di 11 aziende operanti nel settore della pubblica utilità emiliano-romagnola.[1]

Nel 2003 Hera ha avviato le procedure per essere quotata alla Borsa di Milano,[2] procedure che hanno portato la Compagnia ad essere parzialmente privatizzata, con un 38,8% del proprio capitale attualmente in possesso di privati.

Negli anni successivi, Hera ha inoltre concluso diversi contratti a lungo termine con fornitori stranieri. Nel 2006 il gruppo ha siglato un memorandum di intesa con Enel, Edison e Sonatrach. Tale memorandum ha portato all'acquisto annuale di un miliardo di metri cubi di gas naturale, trasportato attraverso il gasdotto del consorzio Galsi, di cui fa parte anche la stessa Hera.

Fusioni e acquisizioni[modifica wikitesto]

Dopo il 2003, Hera ha ulteriormente portato avanti un importante processo di crescita. In oltre cinque anni, il Gruppo si è fuso con altre aziende italiane del settore distribuzione energia, acqua e gas, tra le quali Agea, Ecosea, Meta, Geat Distribution Gas e Sat Inc.

Nella prima parte del 2006, il Gruppo Hera ha acquisito una partecipazione del 49,79% nella multi-utility di Pesaro Aspes Multiservizi e il 46,5% di SAT (Multiutility operante nella provincia di Modena).

Nel 2007 è stata approvata la fusione tra Aspes e Megas (Urbino), la nascita di Marche Multiservizi (partecipazione di Hera 41,8%) e la fusione per incorporazione di SAT S.p.A.

Nel luglio 2008 Hera ha acquisito Megas Trade, una compagnia operante nella vendita di gas ed elettricità nell'area di Urbino e di proprietà di Marche Multiservizi. Tale transazione ha formalizzato la nascita di Hera Comm Marche, il ramo commerciale del Gruppo Hera nella regione Marche, controllata da Hera Comm.

Il 25 luglio 2012 è stata approvata l'aggregazione con Acegas-Aps S.p.A.(Padova-Trieste), che è entrata a far parte del Gruppo Hera dal 1º gennaio 2013.[3]

Il primo luglio 2014 Acegas-Aps e Amga Udine sono confluite in AcegasApsAmga, società del Gruppo Hera.

A dicembre 2015 è stata completata l’integrazione della società abruzzese di vendita del gas Alento Gas in Hera Comm Marche.[4][5] Nello stesso mese, Herambiente, che si occupa invece di rifiuti industriali e gestisce il sistema impiantistico del gruppo, ha acquisito la pisana Waste Recycling S.p.A., attiva nel trattamento e nel recupero di rifiuti speciali, alcuni rami d’azienda dalla trevigiana Geo Nova S.p.A.,[6] in particolare l’impianto di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non pericolosi a San Vito al Tagliamento (PN) e le discariche attive per rifiuti non pericolosi di Loria (TV) e Sommacampagna (VR).[7]

Nell'aprile del 2016 alle società acquisite si aggiunge la teramana Julia Servizi Più, che si occupa di vendita gas ed energia elettrica.[8]

Dal 1° luglio 2016 è operativa INRETE Distribuzione Energia S.p.A., società del gruppo Hera costituita per gestire l’attività di distribuzione del gas naturale e dell’energia elettrica, in osservanza della normativa nazionale di settore (Delibera Aeegsi 296/2015) per separare business regolato (distribuzione) dalle attività liberalizzate (produzione, vendita e approvvigionamento).[9] A ottobre 2016 Hera Comm ha acquisito interamente teramana Gran Sasso Energie, società di vendita del gas e dell’energia elettrica.[10]

A gennaio 2017 Herambiente ha acquisito la trevigiana Aliplast S.p.A., attiva nella raccolta, riciclo di rifiuti plastici e trasformazione in prodotti riutilizzabili.[11]

  1. ^ AA. VV., Top Employers Italia 2011, Franco Angeli, 2011, pp. 149, ISBN 9788856836219.
  2. ^ Associazione studi e ricerche per il Mezzogiorno (a cura di), L'industria idrica italiana: scenario economico finanziario, struttura territoriale e modelli di gestione e confronto, Guida Editori, 2006, p. 353, ISBN 8860422205.
  3. ^ Hera aumenta i ricavi e l'utile netto il Comune incassa 13,7 milioni - la Repubblica.it
  4. ^ Hera acquisice Alento Gas per 5,5 mln di euro, su greenbiz.it. URL consultato il 27 novembre 2017.
  5. ^ Hera si allarga in Abruzzo con gara Alento Gas, su firstonline.info. URL consultato il 27 novembre 2017.
  6. ^ «Hera, le fusioni non sono finite», su ilsole24ore.com. URL consultato il 27 novembre 2017.
  7. ^ Herambiente compra gli asset ambientali di Geo Nova, su firstonline.info. URL consultato il 27 novembre 2017.
  8. ^ Julia Servizi Più entra nel Gruppo Hera, su ansa.it. URL consultato il 27 novembre 2017.
  9. ^ Hera: nasce Inrete, società che distribuisce elettricità e gas, su firstonline.info. URL consultato il 27 novembre 2017.
  10. ^ Migliore del previsto è il trimestre di Hera, su milanofinanza.it. URL consultato il 27 novembre 2017.
  11. ^ Hera alza i target e spende 100 mln per Aliplast, su milanofinanza.it. URL consultato il 27 novembre 2017.


Eliminerei inoltre la frase seguente che in questo contesto ritengo vagamente promozionale:

"Hera pubblica un bilancio di responsabilità che contiene dati provenienti dalle tre principali aree di business, con un particolare focus sulla responsabilità sociale ed ambientale."

Colgo inoltre l'occasione per suggerire di spostare la frase seguente in una sezione dedicata in cui eventualmente elencare i singoli consiglieri:

"La società è amministrata da un Consiglio di amministrazione composto da 14 membri nominati dall'assemblea sulla base di liste presentate dai soci."

Cosa ne pensate?

--Micaela Maini (msg) 15:45, 27 nov 2017 (CET)[rispondi]

L'idea è buona ma personalmente trovo un eccesso di dettagli: si tratta di realtà minori per cui più che nominare ogni azienda incorporata basterebbe scrivere (imho) che nel tempo l'azienda ha acquisito/incorporato altre realtà minori. I nomi dei consiglieri direi che non sono enciclopedici. Ricordati inoltre il grassetto non va usato.--Ale Sasso (msg) 17:40, 12 dic 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 19:46, 7 lug 2021 (CEST)[rispondi]

Proposta aggiornamento sezione "Storia"[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, mi rivolgo a voi per avere un parere sulla proposta che ho elaborato per cercare di trovare una soluzione alle criticità relative alla sezione "Storia".

In particolare:

  • proverei a risolvere i template “chiarire” e “senza fonte” nel secondo paragrafo, eliminando un passaggio contenente informazioni non di carattere storico – che troverete evidenziato più in basso - e rielaborando leggermente quello successivo, per fare in modo che le informazioni riportate risultino complessivamente più chiare e puntuali.
  • in secondo luogo, eliminerei la frase "Negli anni successivi, Hera ha inoltre concluso diversi contratti a lungo termine con fornitori stranieri". Si tratta, a mio parere, di un'informazione generica e potenzialmente fuorviante, che rischia di lasciare intendere che il Gruppo sia fortemente radicato anche all'estero – come, di fatto, non è.

Trovate a seguire la mia proposta, che riporta in verde e barrati i passaggi su cui intervenire.

Pienamente consapevole di essere in conflitto di interessi – come segnalato più in alto in questa pagina e all’interno del mio profilo utente - mi rimetto al vostro giudizio: cosa ne pensate? --Micaela Maini (msg) 16:16, 3 nov 2022 (CET)[rispondi]

Proposta di aggiornamento sezione "Storia"

Storia

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento aziende italiane non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

L'azienda nacque nel 2002 dalla fusione di 11 aziende operanti nel settore della pubblica utilità emiliano-romagnola.[1] Il logo è stato disegnato da Bob Noorda.[2]

Nel 2003 Hera ha avviato le procedure per essere quotata alla Borsa di Milano.[3] procedure che hanno portato la Compagnia ad essere parzialmente privatizzata, con un 38,8% del proprio capitale attualmente in possesso di privati. [senza fonte]Dopo il 2003, Hera ha ulteriormente portato avanti un processo di crescita.[non chiaro]In oltre cinque anni, il Gruppo si è fuso Nei successivi tre anni, l'azienda ha portato avanti un processo di ampliamento e sviluppo, fondendosi con altre aziende italiane del settore distribuzione energia, acqua e gas, tra le quali Agea,[4] Acosea,[5] Meta,[6] Geat Distribution Gas[7] e Sat Inc.[8]

Negli anni successivi, Hera ha inoltre concluso diversi contratti a lungo termine con fornitori stranieri.[con chi?che contratti?] Nel 2006 il gruppo ha siglato un memorandum di intesa con Enel, Edison e Sonatrach. Tale memorandum ha portato all'acquisto annuale di un miliardo di metri cubi di gas naturale, trasportato attraverso il gasdotto del consorzio Galsi, di cui fa parte anche la stessa Hera.[9][10]

Nella prima parte del 2006, il Gruppo Hera ha acquisito una partecipazione del 49,79% nella multi-utility di Pesaro Aspes Multiservizi[11] e il 46,5% di SAT (Multiutility operante nella provincia di Modena).[12]

Nel 2007 è stata approvata la fusione tra Aspes e Megas (Urbino),[13] la nascita di Marche Multiservizi (partecipazione di Hera 41,8%) e la fusione per incorporazione di SAT S.p.A.[14]

Nel luglio 2008 Hera ha acquisito Megas Trade, una compagnia operante nella vendita di gas ed elettricità nell'area di Urbino e di proprietà di Marche Multiservizi.[15] Tale transazione ha formalizzato la nascita di Hera Comm Marche, il ramo commerciale del Gruppo Hera nella regione Marche, controllata da Hera Comm.[16]

Il 25 luglio 2012 è stata approvata l'aggregazione con Acegas-Aps S.p.A.(Padova-Trieste), che è entrata a far parte del Gruppo Hera dal 1º gennaio 2013.[17]

Il primo luglio 2014 Acegas-Aps e Amga Udine sono confluite in AcegasApsAmga, società del Gruppo Hera.[18]

Nell'aprile 2017 Hera perfeziona l'acquisto del primo 40% di Aliplast, azienda trevigiana con un giro d'affari sui 100 milioni di euro e eccellenza nazionale nella raccolta di rifiuti.[19] Un altro 40% è acquisito nel marzo 2018,[20] l'ultimo 20% sarà rilevato nel giugno 2022. Costo complessivo dell'operazione: 35,4 milioni di euro.[19]

Nel maggio 2019, Hera acquisisce il 100% delle quote di Cosea Ambiente, azienda intercomunale dell'appennino tosco-emiliano, estesa su un territorio di 20 comuni (15 nella provincia di Bologna, 5 nella provincia di Pistoia).[21]

Note

  1. ^ AA. VV., Top Employers Italia 2011, Franco Angeli, 2011, p. 149, ISBN 9788856836219.
  2. ^ Bob Noorda - Museo del marchio italiano, su museodelmarchioitaliano.it. URL consultato il 7 novembre 2019.
  3. ^ Associazione studi e ricerche per il Mezzogiorno (a cura di), L'industria idrica italiana: scenario economico finanziario, struttura territoriale e modelli di gestione e confronto, Guida Editori, 2006, p. 353, ISBN 8860422205.
  4. ^ Hera-Agea, dai consigli arriva l'ok alla fusione, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  5. ^ Agea in Hera Integrazione per Acosea, su italiaoggi.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  6. ^ Siglata la fusione tra Hera e Meta, su italiaoggi.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  7. ^ Gazzetta Ufficiale, su gazzettaufficiale.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  8. ^ Hera si aggiudica il 46,5% di Sat per 34 mln, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  9. ^ Edison sostenuta dal contratto con l'algerina Sonatrach, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  10. ^ Enel-Edison, intesa con Sonatrach Dall'Algeria è in arrivo altro gas, su italiaoggi.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  11. ^ Al gruppo Hera il 22,92% di Aspes, su italiaoggi.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  12. ^ Hera decide in tempi brevi su Iride-Acea, su italiaoggi.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  13. ^ Aspes-Megas: via libera alla fusione, su ilrestodelcarlino.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  14. ^ Hera, vertice con Iride. Intanto il cda integra Sat, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  15. ^ Hera, formalizzato acquisto di Mecegas, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  16. ^ Acquisita la Megas Trade di Urbino Si chiamerà 'HeraComm Marche', su ilrestodelcarlino.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  17. ^ Hera aumenta i ricavi e l'utile netto il Comune incassa 13,7 milioni - la Repubblica.it
  18. ^ Firmato l’atto di fusione Amga-Hera, su messaggeroveneto.gelocal.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  19. ^ a b Hera, completato il primo passaggio dell'acquisizione Aliplast, su trend-online.com, aprile 2017. URL consultato il 10 giugno 2018.
  20. ^ Gruppo Hera acquista altro 40% Aliplast e sale all'80%, su e-gazette.it, dicembre 2017. URL consultato il 10 giugno 2018.
  21. ^ Hera cresce nell'ambiente con Cosea, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 ottobre 2022.
Ciao [@ Ale Sasso], è passato un po’ di tempo dai nostri ultimi scambi. Come va? Mi chiedevo se potessi darmi una mano anche stavolta con la proposta che vedi in alto. Al momento, come potrai notare, non ho ancora ricevuto feedback: cosa mi consiglieresti di fare? --Micaela Maini (msg) 11:09, 25 nov 2022 (CET)[rispondi]
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