Discussione:Gruppo riporto e controllo difesa aerea
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Errori nella voce[modifica wikitesto]
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- Comandante: in AM il comando di un "gruppo" (come il Gruppo di volo, il Gruppo Supporto Tecnico-Operativo e il Gruppo Supporto Logistico-Operativo) è affidato a un Tenente Colonnello, come da fonte riportata alla nota n°6. Roberto Nordio riveste un grado nettamente più elevato (Gen. di divisione aerea) ed è pertanto a capo di un ente di rango superiore, il Comando Operazioni Aeree, che è anch'esso ubicato nella Base aerea di Poggio Renatico e alle cui dipendenze sono posti il Gruppo Riporto e Controllo Difesa Aerea e gli altri due gruppi radar.
- Radar: la pagina ufficiale del reparto sul sito ufficiale dell'AM parla del radar di produzione francese “ARES B” e non di Selex Sistemi Integrati RAT31-DL, mentre alcune righe più in basso specifica che il reparto si avvale di una serie di sistemi Early Warning (sensori locali e remoti), quindi l'ARES B sarebbe quello locale, ma solo uno dei molteplici sensori utilizzati.
- Codice ICAO: il codice LIVK fa riferimento alla Aeroporto "Giuseppe Veronesi", non al Gruppo Riporto e Controllo Difesa Aerea.
Spero vogliate tener conto dei miei rilievi. --151.42.2.187 (msg) 00:36, 25 mar 2014 (CET)
- Saresti in grado di sistemare meglio la voce? È sufficiente che indichi in nota (vedi Aiuto:Note) le fonti delle informazioni. Visto che te ne intendi sono sicuro che faresti un buon lavoro. Ciao. --Lepido (msg) 07:33, 25 mar 2014 (CET)
- Ho apportato le modifiche suggerite sopra (e un'altra info da una vecchia versione persa nelle recenti modifiche), ma non riesco a trovare il nome dell'azienda produttrice del radar di produzione francese “ARES B”: su google l'unico risultato è un thread del sito "nikemissile.forumfree.it", che cita di striscio il "Thomson ARES B", ma che non è utilizzabile in quanto proveniente da un forum. --151.42.95.147 (msg) 08:59, 11 apr 2014 (CEST)
- Per la società di produzione, io non sono in grado di valutare questa fonte: cosa ne pensi? --Lepido (msg) 09:09, 11 apr 2014 (CEST)
- Non saprei, pertanto ho effettuato con Google una ricerca su base geografica, con la chiave radar francese poggio renatico ferrara: oltre a una serie di link a siti di pacifisti (che non so quanto siano affidabili...), c'è un link del sito ufficiale del comune di Poggio Renatico relativo al Campo di aviazione G. Veronesi con la foto in bianco e nero di un radar (forse è l'ARES B) e un link a un articolo de "La Nuova Ferrara" del 2011 realtivo a un raduno di ex-tecnici che parla di persone che [...]dai primi anni '70 ci lavorarono 24 ore su 24, [...]radar Mpr (Medium Power Radar, ndr) e «Dopo il corso alla Thomson, in Francia[...].
A questo punto, tenendo in conto anche la tua fonte, ho il forte sospetto che il radar di produzione francese “ARES B” e il Thomson Mpr siano la stessa cosa, ma serve un'ulteriore verifica con altre fonti. --151.42.251.75 (msg) 16:46, 11 apr 2014 (CEST)- Allora ricapitoliamo:
- credo che non ci siano dubbi, no? :-) --Lepido (msg) 17:30, 11 apr 2014 (CEST)
- Ho effettuanto un'ulteriore ricerca con la chiave "Thomson-CSF ARES Medium Power Radar", che mi ha portato a questo documento in francese dal titolo "L’électronique militaire", presente sul sito http://www.eurosae.com/ (un'ente francese di formazione post-universitaria), nella sezione "COMAERO: Histoire de l'aéronautique". A pag.57 e successive si parla del Thomson-CSF ARES (con relative foto), che - da quello che capisco col mio scarso francese - è denominato MPR all'interno del sistema NADGE della NATO, pertanto anche io concordo con te che non ci siano altri dubbi: vai con la modifica. --151.42.51.159 (msg) 19:58, 12 apr 2014 (CEST)
- Ciao a tutti, vi segnalo che nell'eseguire la modifica avete però sottovalutato completamente la fonte che ho citato qui e in altre pagine sulle SqRR (http://www.anua.it/attachments/category/35/h-n.11-12_2011.pdf), dove a pagina 8 si fa esplicita menzione della presenza di un RAT-31 a Poggio Renatico, a rinforzo della quale vi è l'accordo, di due anni precedente, siglato da Finmeccanica (http://www.finmeccanica.com/-/selex-sistemi-integrati-sigla-un-contratto-per-260-milioni-di-euro-con-amministrazione-difesa-italiana-per-la-fornitura-di-radar). Per di più, il documento in francese da te citato, Lepido, cita sì l'ARES come uno strumento NADGE, ma anche che tale sistema è in fase di transizione verso il più avanzato ACCS (che, deduco, richiede radar più al passo coi tempi). Ora, è innegabile che nel marzo 2011 almeno un ARES B fosse ancora in funzione. Non è forse possibile secondo voi che siano entrambi attivi? Contate che sono passati, tra l'altro, almeno tre anni dalla pubblicazione di questi materiali. --Lohe (msg) 22:57, 25 apr 2014 (CEST)
- Devo confessare che il mio interesse sulla faccenda è dovuto principalmente al fatto che per anni ho abitato nei pressi della base (il radar si vedeva in lontananza dalle finestre di casa mia), ma non ho alcuna competenza in merito. So che qualche decennio fa la base fu ristrutturata e al radar venne montata una copertura sferica per proteggerlo meglio dal vento (se fate un giro con Google Map da quelle parti la potete vedere), ma non ho notizia dell'installazione di un altro radar (nel senso che potrebbe essere avvenuta, io semplicemente non lo so). Dubito però che attualmente nella base operino due radar "grandi" vsto che anche da una ricognizione visiva se ne vede solo uno, ma anche qui io sono assolutamente incompetente e non ho idea di quanto nel 2014 un radar debba essere grande per controllare lo spazio aereo del sud Europa. Purtroppo i miei contatti con alcuni membri del personale della base che avevo 20 anni fa e che avrebbero potuto fornirmi informazioni di prima mano, adesso si sono persi. --Lepido (msg) 08:25, 26 apr 2014 (CEST)
- A questo punto, Lepido, bisogna decidere cosa indicare: documenti vecchiotti ci comunicano la presenza (o quantomeno l'imminente installazione) di un RAT31, altri ancora più vecchi ci danno la certezza di un ARES-B. O li inseriamo entrambi (ma non credo sarebbe il caso, dal momento che di radome ne vedo solo uno anch'io), o non ne inseriamo nessuno, dal momento che rischieremmo comunque di scrivere qualcosa di errato.
- Intanto trasferisco il dato ICAO sull'indicativo della base aerea: anche se non è più un aeroporto (è rimasto un eliporto), il codice ICAO rimane come codice identificativo di località. Resto aperto a suggerimenti, ovviamente. --Lohe (msg) 09:34, 26 apr 2014 (CEST)
- Mah, in presenza di documenti, non vedo perché non mettere le notizie, con tutte le cautele del caso. Abbiamo la certezza che negli anni 60-70 fosse installato un ARES-B? Allora lo possiamo scrivere. Abbiamo il documento che dice che in seguito l'ARES-B potrebbe essere stato sostituito (o ne era programmata la sostituzione) con il RAT31? Ci può stare anche questo, senza ovviamente fare illazioni su che cosa ci sia "adesso". Sai cosa faccio? Chiedo un parere al Progetto Aviazione e ai portali collegati... magari lì c'è qualcuno con qualche notizia in più. --Lepido (msg) 09:56, 26 apr 2014 (CEST)
- Devo confessare che il mio interesse sulla faccenda è dovuto principalmente al fatto che per anni ho abitato nei pressi della base (il radar si vedeva in lontananza dalle finestre di casa mia), ma non ho alcuna competenza in merito. So che qualche decennio fa la base fu ristrutturata e al radar venne montata una copertura sferica per proteggerlo meglio dal vento (se fate un giro con Google Map da quelle parti la potete vedere), ma non ho notizia dell'installazione di un altro radar (nel senso che potrebbe essere avvenuta, io semplicemente non lo so). Dubito però che attualmente nella base operino due radar "grandi" vsto che anche da una ricognizione visiva se ne vede solo uno, ma anche qui io sono assolutamente incompetente e non ho idea di quanto nel 2014 un radar debba essere grande per controllare lo spazio aereo del sud Europa. Purtroppo i miei contatti con alcuni membri del personale della base che avevo 20 anni fa e che avrebbero potuto fornirmi informazioni di prima mano, adesso si sono persi. --Lepido (msg) 08:25, 26 apr 2014 (CEST)
- Ciao a tutti, vi segnalo che nell'eseguire la modifica avete però sottovalutato completamente la fonte che ho citato qui e in altre pagine sulle SqRR (http://www.anua.it/attachments/category/35/h-n.11-12_2011.pdf), dove a pagina 8 si fa esplicita menzione della presenza di un RAT-31 a Poggio Renatico, a rinforzo della quale vi è l'accordo, di due anni precedente, siglato da Finmeccanica (http://www.finmeccanica.com/-/selex-sistemi-integrati-sigla-un-contratto-per-260-milioni-di-euro-con-amministrazione-difesa-italiana-per-la-fornitura-di-radar). Per di più, il documento in francese da te citato, Lepido, cita sì l'ARES come uno strumento NADGE, ma anche che tale sistema è in fase di transizione verso il più avanzato ACCS (che, deduco, richiede radar più al passo coi tempi). Ora, è innegabile che nel marzo 2011 almeno un ARES B fosse ancora in funzione. Non è forse possibile secondo voi che siano entrambi attivi? Contate che sono passati, tra l'altro, almeno tre anni dalla pubblicazione di questi materiali. --Lohe (msg) 22:57, 25 apr 2014 (CEST)
- Ho effettuanto un'ulteriore ricerca con la chiave "Thomson-CSF ARES Medium Power Radar", che mi ha portato a questo documento in francese dal titolo "L’électronique militaire", presente sul sito http://www.eurosae.com/ (un'ente francese di formazione post-universitaria), nella sezione "COMAERO: Histoire de l'aéronautique". A pag.57 e successive si parla del Thomson-CSF ARES (con relative foto), che - da quello che capisco col mio scarso francese - è denominato MPR all'interno del sistema NADGE della NATO, pertanto anche io concordo con te che non ci siano altri dubbi: vai con la modifica. --151.42.51.159 (msg) 19:58, 12 apr 2014 (CEST)
- Non saprei, pertanto ho effettuato con Google una ricerca su base geografica, con la chiave radar francese poggio renatico ferrara: oltre a una serie di link a siti di pacifisti (che non so quanto siano affidabili...), c'è un link del sito ufficiale del comune di Poggio Renatico relativo al Campo di aviazione G. Veronesi con la foto in bianco e nero di un radar (forse è l'ARES B) e un link a un articolo de "La Nuova Ferrara" del 2011 realtivo a un raduno di ex-tecnici che parla di persone che [...]dai primi anni '70 ci lavorarono 24 ore su 24, [...]radar Mpr (Medium Power Radar, ndr) e «Dopo il corso alla Thomson, in Francia[...].
- Per la società di produzione, io non sono in grado di valutare questa fonte: cosa ne pensi? --Lepido (msg) 09:09, 11 apr 2014 (CEST)
- Ho apportato le modifiche suggerite sopra (e un'altra info da una vecchia versione persa nelle recenti modifiche), ma non riesco a trovare il nome dell'azienda produttrice del radar di produzione francese “ARES B”: su google l'unico risultato è un thread del sito "nikemissile.forumfree.it", che cita di striscio il "Thomson ARES B", ma che non è utilizzabile in quanto proveniente da un forum. --151.42.95.147 (msg) 08:59, 11 apr 2014 (CEST)
(rientro) Il mio parere è che si potrebbe lasciare ARES B (nel template e nel testo), per poi specificare di seguito nel testo che nel 2009 è stato firmato il contratto per l'installazione del RAT31-DL. Comunque sono ancora alla ricerca di fonti:
- da questa ricerca sul Portale dell'A.M. il RAT31-DL (FADR) risulta essere installato solo presso:
- 112^ Squadriglia Radar Remota
- 114^ Squadriglia Radar Remota
- 122^ Squadriglia Radar Mobile di Borgo Sabotino (Latina)
- 132^ Squadriglia Radar Remota
- 136^ Squadriglia Radar Remota
- Probabilmente l'installazione a Poggio Renatico ha subito dei ritardi (...d'altronde siamo in Italia...).
- con questa query su google ho scoperto l'esistenza di un libro intitolato "Il cielo sopra Ferrara", scritto da un militare che ha prestato servizio dal 1991 presso la base aerea. Lepido, visto che sei della zona, potresti cercare di procurartelo e poiché esso è patrocinato dal comune di Poggio Renatico e da quello di Ferrara (fonte:comune di Ferrara), forse le rispettive biblioteche comunali ne hanno una copia da poter consultare... --151.42.41.214 (msg) 23:59, 26 apr 2014 (CEST)
- Semmai farò qualche ricerca per comprarlo, comunque l'ho trovato alla biblioteca dell'Archiginnasio a Bologna[1] che per me è molto più comoda da raggiungere. --Lepido (msg) 00:19, 27 apr 2014 (CEST)
- D'altro canto, nell'articolo del 2011 relativo all'installazione del primo FADR, si fa menzione degli accordi per metterne dodici. Ricapitolando, sappiamo quanti ne sono previsti e dove, sappiamo quanto è stato speso (260 milioni di euro) e conosciamo le tempistiche (entro il 2014). Non possiamo conoscere eventuali ritardi, ma mi sembra abbastanza chiaro che gli addetti stampa dell'AM non sono strettamente tenuti ad aggiornare le pagine dei singoli reparti, né a pubblicizzare l'integrazione di un nuovo radar ogni volta che ne montano uno. Rimango della mia idea che il dato più aggiornato non dovrebbe essere rimosso tout court dalla pagina del GRCDA, soprattutto quando abbiamo almeno una fonte (escludendo i forum di appassionati e bene informati) che riporta il FADR come parte integrante dell'equipaggiamento di Poggio Renatico. Se avete il piacere, posso abbozzare un modo per amalgamare le notizie nel modo più circospetto possibile. --Lohe (msg) 00:40, 27 apr 2014 (CEST)
- Dopo un attento confronto tra e il Portale A.M., il trafiletto del “Il Corriere dell’Aviatore” N. 11-12 Novembre-Dicembre 2011 e la notizia sul sito di Selex Sistemi integrati, con quest'ultima che specifica che I nuovi sistemi radar sostituiranno i RAT 31 SL, installati tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta mi sorge qualche dubbio sull'attendibilità della fonte “Il Corriere dell’Aviatore”.
Nello specifico in essa ci sono delle inesattezze nei callsign dei reparti e inoltre parla di 12 radar fissi (+ 2 rischierabili) da sostituire in 16 reparti: i conti non tornano! Vanno tolti dall'elenco il 21° GRAM, la 123ª Squadriglia Radar Remota e la 133ª Squadriglia Radar Remota, tutti dotati del radar AN/FPS-117: spiace dirlo, ma ritengo che l'elenco dell'ANUA sia inesatto e inaffidabile. --151.42.41.214 (msg) 17:28, 28 apr 2014 (CEST)
- Dopo un attento confronto tra e il Portale A.M., il trafiletto del “Il Corriere dell’Aviatore” N. 11-12 Novembre-Dicembre 2011 e la notizia sul sito di Selex Sistemi integrati, con quest'ultima che specifica che I nuovi sistemi radar sostituiranno i RAT 31 SL, installati tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta mi sorge qualche dubbio sull'attendibilità della fonte “Il Corriere dell’Aviatore”.
- D'altro canto, nell'articolo del 2011 relativo all'installazione del primo FADR, si fa menzione degli accordi per metterne dodici. Ricapitolando, sappiamo quanti ne sono previsti e dove, sappiamo quanto è stato speso (260 milioni di euro) e conosciamo le tempistiche (entro il 2014). Non possiamo conoscere eventuali ritardi, ma mi sembra abbastanza chiaro che gli addetti stampa dell'AM non sono strettamente tenuti ad aggiornare le pagine dei singoli reparti, né a pubblicizzare l'integrazione di un nuovo radar ogni volta che ne montano uno. Rimango della mia idea che il dato più aggiornato non dovrebbe essere rimosso tout court dalla pagina del GRCDA, soprattutto quando abbiamo almeno una fonte (escludendo i forum di appassionati e bene informati) che riporta il FADR come parte integrante dell'equipaggiamento di Poggio Renatico. Se avete il piacere, posso abbozzare un modo per amalgamare le notizie nel modo più circospetto possibile. --Lohe (msg) 00:40, 27 apr 2014 (CEST)
- Semmai farò qualche ricerca per comprarlo, comunque l'ho trovato alla biblioteca dell'Archiginnasio a Bologna[1] che per me è molto più comoda da raggiungere. --Lepido (msg) 00:19, 27 apr 2014 (CEST)
Riportando gli stralci dal portale AM:
- 112ª SqRR: RAT 31 DL ("è stata la prima Squadriglia R.R. ad essere dotata del sistema radar RAT-31DL")
- 113ª SqRR: RAT 31 DL ("nel corso del 2012 si sono avviate le attività per l’installazione del [...] RAT-31/DL")
- 114ª SqRR: RAT 31 DL ("attualmente il sistema d’arma in dotazione alla Squadriglia è il sensore RADAR RAT 31 DL FADR")
- 115ª SqRR: RAT-31 SL ("Tale trasformazione,[...] porta nel maggio 1997 all'installazione del [...] RAT 31-SL")
- 123ª SqRR: AN/FPS-117 ("veniva dotato del radar AN/TPS-117, che tuttora assicura il servizio della Difesa Aerea")
- 131ª SqRR: RAT 31 SL ("inizia ad operare con il sistema tridimensionale RAT 31 SL [...]" però "è inserita nel programma di ammodernamento del nuovo sensore Radar per la difesa aerea RAT-31/DL")
- 132ª SqRR: RAT 31 DL (Secondo sito in Italia ad essere stato dotato del sensore FADR di nuovissima generazione, operativo dal 2011")
- 133ª SqRR: AN/FPS-117 ("Il 4 agosto 1995 il nuovo sistema Radar 3D LR Nato AN/FPS-117 diviene operativo")
- 134ª SqRR: RAT 31 SL ("RAT-31 SL Long Range, che è l’attuale Sistema Radar operativo")
- 135ª SqRR: RAT 31 DL (dal documento del 2011 indicato)
- 136ª SqRR: RAT 31 SL ("L’11 marzo 2012 entra in linea il nuovo sensore FADR.")
- 137ª SqRR: RAT 31 SL ("sostituzione del Radar bi-dimensionale "Argos-10" con il tri-dimensionale RAT-31SL, avvenuta nel 1997")
- 21° GrRAM: AN/FPS-117 (Qui non abbiamo dubbi)
- 22° GrRAM: AN/FPS-117 (Questo blog lo dà per certo)
- GRCDA: ARES-B (secondo quanto ci siamo detti).
Manca qualcosa? Inizialmente si accennava a errori sul callsign, di preciso di cosa si tratta?--Lohe (msg) 21:49, 29 apr 2014 (CEST)
- Per il momento questi due sono gli errori sui callsign:
- CAOC di Poggio Renatico (PIOPPO): qui l'errore è l'ente. Di sicuro il CAOC (ormai disattivato) ha avuto un suo callsign, per non confondersi col GRCDA;
- 132^ Sq. R.R. di Capo Rizzuto (SILA): il portale A.M. riporta "Medusa".
- Sto indagando sugli altri. --151.42.22.219 (msg) 16:48, 30 apr 2014 (CEST)
Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]
Gentili utenti,
ho appena modificato 3 collegamento/i esterno/i sulla pagina Gruppo riporto e controllo difesa aerea. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20111104184316/http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx per http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20131213195827/http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx per http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20131213195827/http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx per http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 23:49, 29 set 2017 (CEST)
Cambio nominativo pagina[modifica wikitesto]
Non esistendo più il GRCDA da tempo sarebbe il caso di adattare la pagina nominandola "11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata", magari riportando il GRCDA nella storia dell'ente.
fonte: http://www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/REPARTI/DifesaAerea/Pagine/11GrDAMI.aspx — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Gsavo (discussioni · contributi) 00:06, 3 giu 2019 (CEST).
- O semmai bisogna crerare la voce 11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata lasciando la presente come è già ora. --Franz van Lanzee (msg) 16:37, 3 giu 2019 (CEST)
- [@ Gsavo] Mi sembra che la soluzione prospettata da [@ Franz van Lanzee] sia preferibile perché la storia del GRCDA sarà solo una parte dell'11° Gruppo DAMI. Ovviamente i rimandi saranno indispensabili. Se te la senti, puoi procedere. In caso di necessità (anche tecniche) sai dove chiedere. --Leo P. - Playball!. 23:00, 3 giu 2019 (CEST)
Non saprei da dove iniziare ma se mi dite come creare la pagina posso procedere Gsavo91 (msg) 00:49, 29 lug 2019 (CEST)