Discussione:Grande muraglia cinese

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Cina
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faccio presente che in: La *grande muraglia : dalla storia al mito / Arthur Waldron ; prefazione di Gabriele Foccardi. - Torino : G. Einaudi, (1993). - XXII, 295 p. che e' un sinologo serio, si affermano cose molto diverse dai miti attuali. La grande muraglia non fu costruita da Qin Shi Huangdi per il semplice fatto che questa fu una interpretazione ottocentesca ed europea di un passo dello Shiji di Sima Qian dove si dice che fece costruire "un muro di ferro"... Al contrario Qin Shi Huangdi fece abbattere le grandi mura che in periodo dei Regni Combattenti erano state edificate in gran parte dei confini interni alla Cina. La costruzione di epoca Han e' visibile a tratti nel Gansu: un argine di terra di un metro circa. La grande muraglia che oggi si vede e' edificata verso il 1540. Molto danneggiata negli anni '60 per recuperare mattoni e' stata "ricostruita" quasi integralmente (nelle zone dove vanno i turisti come a Badaling) negli anni ottanta. Nel '90 ho visto che la stavano ancora costruendo...

Nessun testo cinese la menziona se non a partire dai primi anni del 1900. Nessun esercito mongolo ne fu impensierito: non c'era! Marco Polo non la descrisse per la stessa ragione - senza contare che egli era funzionario mongolo ad Hangzhou.

Il mito nasce dalla credenza islamica ed europea alle leggende sorte attorno alle gesta di Alessandro il Grande, che avrebbe impedito lo scatenarsi delle tribu di Gog e Magog costruendo un grosso muro. Dal medioevo in poi tutte le mappe riportavano,oltre al paradiso terrestre e al Gran Veglio della Montagna, anche un Muro... in Cina... Tonii

Sembra che la visibilità (ad occhio nudo) della Grande Muraglia dallo spazio sia una leggenda metropolitana.

In realtà si diceva fosse visibile dalla Luna, e questa pare sia una leggenda metropolitana, anche se molto diffusa. L'articolo sulla it.wiki invece riporta una non meglio specificata "orbita terreste". In realtà leggendo l'articolo inglese pare sia visibile da un'orbita bassa, ma non è l'unica struttura umana ad esserlo. Quindi per il momento tolgo il riferimento alla visibilità, in attesa di un paragrafo completo che spieghi il tutto. --lukius 18:07, Dic 9, 2004 (UTC)

Io ho letto poco fa (non ricordo dove) che l'unica struttura creata dall'uomo visibile dallo spazio era la piramide di cheope prima che gli venisse staccata la copertura di pietra lucida. Ma anche su questo non giurerei. Per quanto riguarda la muraglia è quasi sicuramente una leggenda, anche perché ha una sola dimensione grande, la lunghezza, che da sola non basta per essere vista da distante (un grosso stadio ha più possibilità di essere visto da distante). SγωΩηΣ tαlk]] 18:13, Dic 9, 2004 (UTC)

Muraglia Cinese[modifica wikitesto]

Io ho sentito, non so se da fonti attendibili, che della Muraglia è rimasto ben poco, qualche pezzo sparso quà e là. Qualcuno mi sa dire se è vero oppure no?? Grazie.

Se non trovi l'indicazione nella voce puoi chiederlo all' Oracolo wikipediano. --Elitre (ma il copyviol è emergenza sempre) 23:50, 6 dic 2006 (CET)[rispondi]

Leggenda metropolitana[modifica wikitesto]

--Ndiemidio 16:56, 19 apr 2007 (CEST)Riguardo al fatto che si possa vedere dalla Luna la questione è molto semplice: per vedere qualcosa (anche da vicino) abbiamo bisogno di due dimensioni, infatti non vediamo, ad esempio, la catena del DNA. Allo stesso tempo è ridicolo pensare che si possa vedere un fabbricato (la Muraglia) di 10 metri di larghezza e non i milioni di capannoni o condomini ben più larghi. Se non erro è tutto frutto della propaganda comunista intorno agli Anni '30.[rispondi]

Siccome è bene non errare, quest'affermazione o il suo contrario per stare nella voce dovrebbero essere supportate da fonti certe. Ciao --Elitre (ma il copyviol è emergenza sempre) 16:07, 20 apr 2007 (CEST)[rispondi]
Vedere qualcosa largo 10 metri a 300.000 km di distanza è equivalente a 1 metro a 30.000 km. Se la terra fosse piatta: trovandosi in Antartide si potrebbe salutare con le braccia un amico al Polo Nord. Un libro tascabile (10 cm) sarebbe visibile a 3.000 km (da Milano all'Africa). A 300 km sarebbe visibile qualcosa largo 1 cm (Da Milano si distinguerebbe un tappo di spumante a Firenze). A 1 metro si vedrebbe qualcosa di largo 10/300.000.000 = circa 30 nanometri: i cromosomi delle nostre mani e i virus più corpulenti (vedi Ordini di grandezza (lunghezza)).
Le cose cambiano se dalla Luna scendiamo a soli 100 km di altezza. Distinguere 10 m da 100 km (anche togliendo l'atmosfera) è un'acutezza visiva davvero straordinaria: possiamo vedere il nostro Fido (1 m) a 10 km, un libro tascabile (10 cm) a 1 Km, una monetina (1 cm) a 100 m e leggerci un bel libro comodamente seduti a 5-10 m.
In realtà, se si guarda al potere risolutivo dell'occhio umano, questo è valutato nell'eccellente misura di 60 secondi di arco, cioè un primo (un angolo pari a 1/(60*360) della circonferenza. Vedi [1] - ultime righe o qui (pag. 4). Dalla Luna (tolta l'atmosfera) distingueremmo una muraglia larga 87 km. Da 300 km, larga 87m. Ma da 100 km dovrebbe essere larga una trentina. Da 10 km vedremmo un'auto, il nostro Fido a 3 Km e la monetina a 30 metri. Il problema di questi dati ottimistici è che il potere risolutivo rilevato si riferisce a misurazioni fatte con due sorgenti di luce vicine su un fondo buio (peraltro in condizioni ottimali di apertura pupillare: visione fotopica e apertura della pupilla 3-4 mm), una cosa ben più facile dal cercare di distinguere piccole differenze cromatiche e luminose da uno sfondo di luminosità simile.
Quindi se vogliamo vedere le grandi opere dell'uomo, non ci conviene né la Luna né lo shuttle: e in ogni caso prima ancora della muraglia cinese vedremmo le poco suggestive, ma ben più larghe autostrade--Filos96 01:41, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Questa voce sulla muraglia è una delle più ridicole della Wikipedia in italiano: non che ci siano scritte falsità, ma ci sono solo tre curiosità e una assurda foto con Pertini... Prego a coloro che sono interessati e hanno tempo, di sistemare la voce (basterebbe prendere esempio da quella inglese)

aiuto


Leggo, oggi su un'intervista al Corriere della Sera [2] dell'astronauta Paolo Nespoli di ritorno da una missione: Domanda: Un dettaglio che ti ha attratto più degli altri? Risposta: «La muraglia cinese. Ho cercato di fotografarla sotto ogni angolo orbita dopo orbita». Sembra quindi che sia inspiegabilente visibile dallo spazio. --Gio9 (msg) 10:14, 26 mag 2011 (CEST)[rispondi]

Problema tecnico[modifica wikitesto]

C'è un problema tecnico con questo template https://en.wikipedia.org/wiki/Template:Sfn --Zorro1024 (msg) 14:55, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Zorro1024, il problema è che quel template non esiste su it.wiki, esiste solo su en.wiki, quindi dovresti sostituirlo. Prova ad usare le note classiche, cioè <ref> oppure <ref name=>, leggi Aiuto:Note#Inserimento delle note per maggiori informazioni. Se poi non ci salti fuori dimmelo che sistemo io, ma vorrei ci provassi tu, così fai pratica :) --Fabius aka Tirinto 00:22, 6 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Grande muraglia cinese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 18:44, 29 set 2017 (CEST)[rispondi]

visibilita` dallo spazio[modifica wikitesto]

non e` che

20 /3 (7,7 volte migliore rispetto al normale). 

sia

20 /3 (6,7 volte migliore rispetto al normale). 

? Almeno se il normale e` 10/10 e non ha significati strani di "per avere la patente" o "media delle persone" o altro (io sono mezzo cieco e per me il normale e` molto basso). --11:12, 9 set 2019 (CEST) Nulla di strano che un astronauta abbia visto un fiume: col sole al posto giusto e' uh riflettore potentissimo.

Come giustamente osservato, quello che conta e' la dimensione minore. E' chiaro che la piramide di Cheope e' molto piu' visibile con questo criterio, pero` questa va cercata in un punto, mentre la muraglia puo` essere cercata lungo una linea nord-sud.

E` poi fondamentale se l' oggetto e` mimetizzato o e` dipinto in modo che tutti lo vedano ... a questo proposito, nei rari punti dove la muraglia corre nord-sud potrebbe essere ben visibile l' ombra, che non solo potrebbe essere ben piu` lunga della larghezza, ma ha anche uh forte contrasto col terreno illuminato dall' altra parte.

pietro--13:03, 28 ago 2019 (CEST)

cerco esprimere piu` chiaramente le basi del problema; se fossi un esperto toccherei direttamente il testo, non lo sono e mi limito a dire quello che un profano vorrebbe sentire da un esperto.

la risoluzione e' un parametro importante, ma non il solo e probabilmente neppure il piu` importante: e' la capacita` di vedere due oggetti come distinti, non quella di vedere un oggetto. un punto (puntiforme in senso matematico) sufficientemente luminoso puo` essere visto da qualsiasi distanza, anche se appare come dischetto (fisicamente, mettere una sorgente in un punto e` un altro discorso). certo la muraglia non e' un oggetto luminoso. ma e` esperienza comune di vedere le particelle di polvere in un raggio luminoso in una stanza buia ... dovrebbe essere il principio di funzionamento dell' ultramicroscopio ... la muraglia e' un oggetto riflettente? certo non ovunque, ma dalle foto che ho sembra che le torri abbiano tegole molto piu` riflettenti del resto e si sa che il cervello umano tende a congiungere i punti (i canali di marte di Schiaparelli). fatta salva la necessita` di considerare queste patologie, limitiamoci ad oggetti "normalmente riflettenti" (credo si chiamino superfici lambertiane)

consideriamo una striscia il cui spessore sottende l' angolo a mentre la risoluzione e` R. mettiamoci in bianco-nero e siano Co e Cs i "colori" dell' oggetto e dello sfondo. La striscia dovrebbe apparire con "colore" [a*Co+(R-a)*Cs]/R ed essere visibile se e` abbastanza diverso da Cs. in policromia immagino si debbano usare vettori di colore corrispondenti al tristimolo e prendere il modulo della differenza.

ora immagino che la muraglia abbia quasi ovunque lo stesso colore ocra, mentre lo sfondo su una simile lunghezza avra` grandi variazioni e quindi la visibilita` variera` da punto a punto

storiella del leone di Herschel (se ricordo bene, forse da Strategia della Genesi, EST): la guida del safari grida "un leone" ed indica un punto in cielo. Herschel chiede spiegazioni: il punto e` un avvoltoio che aspetta gli avanzi del leone sotto e la guida e` cosi` sicura che sotto c'e' il leone che per lei avvoltoio e leone sono lo stesso.

la muraglia corre generalmente su un crinale, i cui due fianchi hanno generalmente colore diverso perche` illuminati in modo diverso. questa differenza puo` benissimo essere presa per la muraglia, per effetto leone.