Discussione:Giuseppe Cobolli Gigli

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Ma è ancora vivo???? non vi sembra che sia un pochino anziano

I puntini stanno a significare che non si conosce la data di morte. --Austroungarika sgridami o elogiami 16:18, 15 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Kobol/Cobolli[modifica wikitesto]

Ho inserito le fonti che sostengono l'origine slovena di Cobolli Gigli ed eliminato il {{F}}. Dato che su OTRS è arrivata una critica sulla veridicità di tali informazioni, se esistono altri studi o altre fonti che la negano possono essere citati allo stesso modo.--Paul Gascoigne (msg) 10:59, 25 ott 2008 (CEST) Faccio presente a Wikipedia che Claudio Sommaruga sostiene cha Giuseppo Cobolli era figlio del maestro sloveno Nikolaus Kombol e non del maestro capodistriano Nocolò Cobol,nome veneto e non sloveno; suggerisco a Paul Gascoigne di leggere lo scritto di Sommaruga e il lungo e preciso scritto di Pietro Valente, postato su Wikipedia circa quindici giorni fa; aggiungo ancora che non c'è nessuna relazione fra le famigli Cobolli-Cobolli Gigli di Capodistria con antenati sloveni, fonti: Consolato Italiano di Capodistria. Vasco Vascon per ulteriori informazioni v. i siti di ANVGD e Unione degli Istriani. aggiungo un mio commento, che non è superfluo e non è una favola: la figura di Josef Kombol è uscita dalla penna di Giacomo Scotti senza informarsi sulla precisione del suo scritto;è un'infamia far discendere Giuseppe Cobolli da un maetro sloveno, e questo lo dirò in eterno perchè come Istriano conosco meglio le famiglie Cobolli di Giacomo Scotti. Vasco vascon Nei giardini pubblici di Trieste c'è il busto in bronzo di Nicolò Cobol, costruito come cittadino emerito di Trieste per aver ideato e costruito i ricreatori comunali: Nicolò Cobol, nato a Capodistria e morto a Triesta, padre di Giuseppe Cobolli; quindi non deriva dai cicci ma dalla Serenissima, cose che Giacomo Scotti non sapeva. Vasco vascon p.s. vorrei sapere se si possono mettere gli allegati che ci portano avanti nella storia.[rispondi]

Padre o nonno?[modifica wikitesto]

In un forum che compare sulla black-list (la pagina è questa http://menj.forumcommunity.et/?t=3856967 , bisogna aggiungere la "n" prima di "et") ho letto che Giuseppe Cobolli Gigli sarebbe il nonno, e non il padre, dell'attuale presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli: ciò mi sembra più sensato, perchè se Giuseppe fosse il padre di Giovanni vuol dire che l'avrebbe avuto a 83 anni! Essendo un forum non lo posso inserire come nota, però credo che non si sbagli (tra l'altro viene indicato il vero nome del padre di Giovanni, ossia Carlo). Qualche wikijuventino potrebbe trovare una fonte più certa...--Malemar (msg) 23:47, 23 dic 2008 (CET)[rispondi]

non so. Inizio ad avere dubbi sulla data di nascita piuttosto che sul fatto che giuseppe sia il padre di Giovanni. La voce l'ho scritta io e avevo trovato da più parti (1, 2) questa frase: Figlio del maestro elementare sloveno Nikolaus Combol, classe 1863. Riguardando ora le date di nascita del figlio, di nomina a ministro etc. mi viene il dubbio che 1863 sia in realtà la data di nascita di Nikolaus Combol! Quindi per ora eliminerei la data di nascita (anche se ormai il danno è fatto e la voce è stata ripresa un po' ovunque su internet) in attesa di informazioni più precise. Aggiungo anche un {{cn}} alla frase "è padre di Giovanni cobolli gigli" dato che nemmeno questa è informazione certa. --Paul Gascoigne (msg) 23:50, 19 gen 2009 (CET)[rispondi]
ho cercato meglio e la data di nascita esatta sembra essere il 1892 (vedi qui e qui. Che in effetti ha più senso del 1863. A questo punto Giovanni sarebbe nato quando Giuseppe aveva 52 anni, cosa molto più plausibile. --Paul Gascoigne (msg) 23:58, 19 gen 2009 (CET)[rispondi]

La storia di Giuseppe Cobolli Gigli è stata raccontata a Wikipedia almeno cento vole, e voi vi domandate se Giuseppe è il padre o il nonno del dirigente della Juventus; è incredibile: la storia completa è stata inviata da Pietro Valente, presentata completa e poi scomparsa prechè ritenuta 'senza fonte'; comunque la conserva Wikipedia e non c'è niente da aggiungere; le considerazioni che voglio fare è che vi affidate sempre a personaggi che del Cobolli non sanno un bel niente: questa volta vedo che conoscete anche Atos Benaglia dell'ANPI di Pianoro (BO), che copiando da Scotti lo chiama Kombol figlio del maestro sloveno; per ora posso dire che il padre di Giuseppe, Nicolò Cobol (nome veneto - da sottolineare) è nato a Capodistria nel 1861; non conosco la data Di Giuseppe ma tutte le precedenti e le successive famiglie Cobolli sono di Capodistria e hanno sempre parlato il veneto, mai conosciuto lo sloveno a parte kaku je e doberdan; anche Atos Benaglia lo presenta in un suo scritto antifascista come prototipo del gerarca fascista, picchiatore e sanguinario; per questo dobbiamo ringraziare Giacomo Scotti, scrittore dalla fantasia senza limiti e senza limiti mentitore; invece di fare ricerche lunghe che non portano aniente, è più semplice fare una telefonata a un segretario di ANVGD di Roma o Milano e chiarire ogni cosa; la faccenda di Giuseppe Cobolli ha fatto stancare la lettura di Wikipedia che messi i primi presentatori non accetta gli altri; per quanto riguarda la data di nascita di Nikolaus Kombol, affermo senza teme di smentita che non esiste, perchè Nikolaus è nato solo dalla penna di Giacomo Scotti, che io chiamo il somaro, per essere sommamente gentile; a lui ho mandato altre parole che qui non posso ripetere. Comunque tutti i dati su Giuseppe Cobolli sono in mani delle associazioni ANVGD, e a loro bisogna rivolgersi; le cose raccontate da altri sono solo calunnie ospitate da Wikipedia. Vasco vascon

Dibattito sulle origini[modifica wikitesto]

Tutto lo scritto su Giuseppe Cobolli Gigli figlio del maetstro sloveno Nikolaus è un falso storico; non c'è una parola che corrisponda a verità! Wikipedia si ostina a considerarlo sloveno di nascita,ma l'ufficio anagrafe di Capodistria (Slovenia) recita che è nato a Capodistria figlio di Nicolò Cobol; il considerarlo gerarca è ancora un falso, perchè non è mai stato gerarca;lo scritto di Wikipedia non è originale ma è copiato parola su parola dallo scritto di Giacomo Scotti o di Federico Vincenti che tale scritto ha copiato; anche Claudio Sommaruga, indicato da Wikipedia per conoscere Giuseppe Cobolli, non è originale ma copiato da Giacomo Scotti; il presentarlo come sloveno e gerarca fascista è un grave insulto alle famiglie Cobolli e a tutti gli Istriani; è una mistificazione che diventa calunnia; calunnia aggravata perchè presentato in Internet; gli scritti di Federico Vincenti e Claudio Sommarura sono calunniosi alla stessa maniera, e sono in più vili perchè sono stati informati delle loro falsità; non ho paura a dire che su Giuseppe Cobolli manifestano tutta la loro ignoranza sulla conoscenza delle cose istriane, quindi dono falsi, vili, difammatori e siccome le righe di Giacomo Scotti sono state copiate anche da numerosi altri, rasentano l'associazione a delinquere; se Wikipedia vuole restare su questa versione, sicuramente spinta da Federico Vincenti che non tollere critiche alle sue righe, io continuerò a ribattere la falsità delle sue informazioni; le famiglie Cobolli non hanno antenati sloveni, questa è solo una favola inventata da Scotti Giacomo, grande fabulatore che non è alle prime armi sul raccontare fandonie; chiudo ripetendo che Federico Vincenti a Claudio Sommaruga sono vili, falsi, difammatori. Vasco Vascon - Lodi La modifica non serve a niente perchè Wikipedia le legge e basta; comunque noi consideriamo Wikipedia favoreggiatrice nelle calunnie di Vincenti e Sommaruga, e nulla vale la dizione che la responsabilitè resterà tua; resterà anche di Wikipedia, perchè non si può ospitare per degli anni dei calunniatori, e tali sono Scotti, Vincenti, Sommaruga, a cui voglio aggiungere Cernigoj e Kersevan. Vasco Vascon 'In riferimento alla telefonata odierna riguardante l'articolo di Claudio Sommaruga apparso nel numero di marzo-aprile della vs. rivista 'Rassegna', il testo ha fatto scalpore non solo a Trieste ma anche tra i parenti di Giuseppe Cobolli Gigli, a suo tempo Ministro dei Lavori Pubbli durante il ventennio fascista. A parte l'argomento dell'articolo, che comunque meriterebbe degli approfondimenti, non si capisce da quali fonti il giornalista abbia ricavato la figura di Josef Combol (che in sloveno si legge Zombol a caso mai si dovrebbere scivere Kombol) figlio di un presunto maestro sloveno che avrebbe modificato il cognome in Cobolli Gigli e avrebbe fatto carriera diventando ministro sotto il fascismo. Si tratta di un faso storico piuttosto misero, che ricorda da vicino uno simile dello 'storico' Gianni Oliva che in un suo recente libro sulle foibe afferma che la città slovena di Koper si è sempre chiamata così e che è stato il fascismo a cambiarla in Capodistria (ignoranza incredibile se l'autore ignora l'Impero Romano - quando si chiamava Egida e poi Giustinopoli e sotto la Serenissima Capo d'Istria e poi Capodistria - mentre è tutto il contrario. Tornando alla famiglia Cobol (effettivamente cambiata in Cobolisotto ul fascismo) va puntualizzato che Giuseppe Cobolli era figlio di Nicolò Cobol (Capodistria 1861-Trieste 1939), personaggio al quale Trieste ha dedicato un sentiero carsico per la sua attività all'Alpina delle Giulie, ma sopratutto noto per essere riuscito sotto l'Impero Absburgico a creare i ricreatori comunali, istituzione illuminata che esiste tuttora e che ha contribuito all'educazione nei giovani nello sport e nella cultura. Le famiglie ni Nicolò e del fratello Biagio (Capodistria 1953-1925), famoso comandante del Lloid Austriaco e poi Triestino, subiscono dal 1915 al 1918 l'internamento in campi di cocentramento in Austria. Giorgio Cobolli, medaglia d'oro al V.M. nella II° guerra mondiale, figio di Biagio, è lui internato nei campi dove gli nasce anche una sorellina. Allego in jpg la dedica che Giuseppe Cobol (sotto lo pseudonimo di Giulio Ialico) fa al padre accennando ai tre anni di prigionia. Giueseppe Cobolli Gigli ebbe tre figli che nella seconda guerra si trovarono tutti in prima linea: Sergio in un reparto antisomergibili,Antongiulio, padre di Giovanni, attuale dirigente della Juventus Calcio, sul fronte russo deve venne ferito in combattimento e rimpatriato, e Nicolò, pilota caduto nei cieli della Grecia e decorato con medaglia d'oro al V.M. In conclusione Claudio Sommaruga è stato informato da fonti che con la storia ufficiale non hanno niente da spartire. Penso sia indispensabile una rettifica. Ringrazio per l'attenzione - Pietro Valente - Unione degli Istriani - fameia capodistriana - v. Silvio Pellico 2 - 34122 Trieste - Unione degli Istriani. Questo allegato è la lettera che Pietro Valente ha scritto alla rivista Rassegna dopo aver letto lo scritto di Claudio Sommaruga. Non so se questo sarà sufficente a chiarire la questione o si dovrà andare nei meandri del sottosuolo per trovare il dio greco che convinca Wikipedia. A proposito dei vontari che trattano questa tematica, voglio dire che Giuseppe Cobolli Gigli non è stato ministro di Mussolini per quattro anni,quattro anni li ha passati nella Colonia Eritrea e poi ha continuato a fare il ministro con il progetto per le strade imperiali di Roma; questo senza diventare gerarca. Vasco Vascon Vikipedia ama veramente Josef Kombol; non ama Giuseppe Cobolli Gigli; facciamo una piccola storia: Nikolaus Kombol, padre di Josef, era un maestro sloveno e un amico di Giacomo Scotti; Nicolò Cobol è invece un personaggio emerito di Trieste; il Comune di Trieste gli ha dedicato un busto in bronzo nel giardino pubblico Mario Tommasini di Via Giulia per le sue attività avendo passato gran parte della sua vita a Trieste; prima come presidente della Società Alpina delle Giulie, poi diventato il C.A.I., poi per aver fondato i ricreatori comunali durante la dominazione asburgica, opera che esiste tuttora; per questa sua opera e attività ha avuto dopo la morte la sua statua in bronzo come cittadino emerito; le famiglie Cobolli Gigli sono ancora molto conosciute dagli Istriani per motovi di patriottismo, Giacomo Scotti invece ne avrà sentito parlare e ha scritto la sua favola; ma il comune di Trieste non si fa insegnare la sua storia da Giacomo Scotti, la storia di Trieste si trova negli archivi storici e non possono essere cambiati; lo Scotti può dire quello che vuole, ma racconta solo delle fesserie. Le fonti sono l'Archivio Storico di Trieste e l'Archivio Comunale. Vasco Vascon

Sulle origini (trasferito dalla voce principale)[modifica wikitesto]

da Pietro Valente - Trieste

Le notizie sulla famiglia Cobol, sui trovano sulla storiografia ufficiale della città di Trieste. Il maestro sloveno Nikolaus Kombold non è mai esistito. All'Ufficio anagrafico della città esiste solo il nome Nicolò Cobol, comprovato anche dal monumento che si trova al Giardino Pubblico. Altre notizie le ho apprese personalmente dall'unico figlio vivente di Giusepep Cobolli Gigli, Arch. Stefano Cobolli Gigli.

Ancora sulle origini (Vasco Vascon)[modifica wikitesto]

La nota 'senza fonte' non è esatta; scritta la modifica da Pietro Valente, la fonte è l'associazione 'Unione Degli Istriani'.Aggiungp una nota; sui siti Internet che parlano di Giuseppe Cobolli Gigli, si trovano consulenze su strade, come la strada di Roma imperiale, dibattiti, consultazioni e conferenze sempre di problemi viari; non c'è alcun accenno a Giuseppe Cobolli Gigli Gerarca, tranne i soliti Scotti, Sommaruga, Vincenti, Franceschini ed altri che lo chiamano Kombol, Gerarca fascista. precisazioni. Vasco Vascon Anche Federico Vincenti, copiando da Giacomo Scotti, grande conoscitore delle cose istriane, si fa per dire, parla di Giuseppe Cobolli figlio del maestro sloveno Nikolaus Konbol: tutti uguali gli scritti, stesse le parole, come un tema d'italiano (sloveno) dove uno passa una copia all'altro. vasco vascon Non c'è niente da modificare; Giuseppe Cobolli appartiene a una famiglia Capodistriana da sempre, lui stesso capodistriano, mai stato Gerarca come sostengono Federico Vincenti e Claudio Sommaruga; i loro scritti su un organo cha appare in interner sono fortemente infamanti, e di questo noi istriani ne teniamo conto. Vasco Vascon

Lo scritto che ha ricevuto Wikipedia firmato Pietro Valente corrisponde a verità; Valente non sapeva che bisognava citare le fonti, ma le fonti erano i suoi anni di ricerhe e studi e un'enorme raccolta di scritti sula storia dll'Istria e sulla famiglia Cobolli, da lui conosciuta personalmente come capodistriana; la frase di Sommaruga 'Cobolli nel 1928 italianizzò il cognome in Cobolli, a cui dopo esser diventato gerarca aggiunse un secondo cognome, Gigli' è da ritenersi offensiva e difammatoria, oltre a manifestare l'ignoranza di Claudio Sommaruga sulle faccende istriane; Wikipedia è tenace a raccontare il falso e non sentire ragioni del vero, ma i collaboratori di Wikipedia non possono fare una telefonata al Console Italiano di Capodistria e chiedere le generalità di Giuseppe Cobolli? E' proprio una cosa impossibile? inoltre vorrei sapere dove si posssono mettere gli allegati per informare maggiormente. le fonti sulle faccende istriane sono l'ANVGD di qualsiasi provincia, l'Unione Degli Istriani in qualsiasi provincia, e non i salami Scotti, Sommaruga, Vincenti, Cernigoi ed altri che dell'Istria non sanno un bel niente e ai quali si da maggior credito come storici; Scotti ha fatto proseliti fra i comunisti italiani, ma ha do0vuto fare una poesia al divinio Tito per non finire a Goli Otak: Tito.... se si muore pronunciando il tuo nome si muore contenti! Vasco Vascon Suggerisco ancora di leggere qualche riga del 'Grido dell'Istria' che lascierà a bocca aperta Wikipedia.

Ritengo le precisazioni di Vascon interessanti, e se vere come penso, dovrebbero comportare la riscrittura della voce.--Jose Antonio (msg) 12:39, 14 mar 2010 (CET)[rispondi]

Anche io. Quoto i rilievi di Vascon cassati dalla discussione sulle foibe. Dà delle tracce interessanti che se qualcuno riesce a seguirle può fare un lavoro ben fatto. Certo, la cosa migliore è che Vascon impari a lavorare alla wikipedian maniera così ci risparmia un sacco di tempo. --Emanuele Mastrangelo (msg) 17:26, 14 mar 2010 (CET)[rispondi]

«Io non ronzo intorno a nessuno, caro volontario di Wikipedia; siccome sono istriano e fra l'altro di Capodistria, conosco meglio di Scotti le famiglie Cobolli; Giuseppe Cobolli fu veramente poco gerarca fascista perchè era Ministro dei Lavori Pubblici, e per sua conoscenza i ministri non erano gerarchi; come conoscenza sulla famiglie Cobnolli e in particolare su Giuseppe Cobolli, posso citare come fonti tutte le associazioni ANVGD d'Italia, in particolare il giornalista dell'Unione degli Istriani Pietro Valente, che ha iviato una relazione a Wikipedia sulla vita di Giuseppe Cobolli, a suo tempo, quando Somaruga pubblicò il suo scritto scrisa anche una lattera di protesta al giornale; poi io non ho rendeli in mano e non sono un provocatore, le faccio notare che in ogni momento un istriano può far passare i guai a Scotti, a Vincenti, a Sommaruga, perchè le loro note su Cobolli Gigli in testi che erano di altra natura, costituiscono un reato di difammazione aggravata; se Scotti dice che Giuseppe Cobolli era figlio di Nikolaus Kombol qando invece è nato a Capodistria da genitori italiani, questa è senza dubbio una fandonia e una calunnia; calunnia è anche consideralo geraraca quando non lo è mai stato; è comumque vergognoso che su questo tema si debba discutere per anni senza chae Wikipedia ne venga a capo; io non scrivo righe, dice; quando dico che il consolatoitaliano di Capodistria può dare tutte le informazioni sulel famiglie Cobolli, qeste sono righe e indicazioni; quando voi cercate quando è nato Josef Kombol, sieta fuiri strada, perchè Josef kombol si triva sollo nella testa di Giacomo Scotti; Perchè Scotti può diffamare impunamente gli istriani e io non posso dirgli somaro? Somaro glielo dico come una cortesia, perchè a lui ho rivolte ben altre parole; comunque la verità su Giuseppe Cobolli si trova all'Ufficio Anagrafe di Capodistria, al Consolato Italiano di Capodistria, e in tutte le associazioni degli esuli che mi risulta non avete mai interpellato; continuo ancora a dire che F. Vincenti, C. Sommaruga, A. Benaglia e G. Scotti scrivono delle cose false e offensive per gli istrani. saluti Vasco Vascon»

Io vorrei che la riga sulle responabilità di Sommaruga, Vincenti e altri, fosse esposta a grandi lattere, come il titolo di un giornale, di colore rosso, in modo che possa essere visto da tutti, negazionisti compresi, e magari ripetuto tre volte. Vasco Vascon Giuseppe Cobolli Gigli non discende dai Cici, ma dalla Serenissima Repubblica. Vasco Vascon Io non posso dare altre notizie su Giuseppe Cobolli; ora sta a Wikipedia trarre le conseguenze, o mantenere ancora la voce incerta o tenere conto dei miei scritti; ho dato anche i siti dove informarsi maggiormente e più non posso fare, ad ogni modo la pagina come è impostata ora, senza conclusione, non va certo bene. Vasco Vascon

No, Vasco Vascon. Avoja a roba che puoi fare. Puoi scrivere TU quelle informazioni nella voce, referenziandole opportunamente, dandogli una veste, un tono e una formattazione wikipedianamente accettabile. Non è che qui stiamo a servizio di nessuno. Tutti pigliano e portano la loro pietra al cantiere. Non è che si può solo venire qua a sentenziare e dar consigli. Se è per quello, grazie, sappiamo sbagliare da soli. Se invece vuoi collaborare seriamente, ci sono i manuali di stile, le raccomandazioni e le linee guida. Nessuno ti impedisce di editare le voci e di inserire tutto ciò che credi e che però sia in linea coi Cinque Pilastri. Quindi, olio di gomito, meno chiacchiere in discussione e più lavoro in voce. --Emanuele Mastrangelo (msg) 13:51, 25 mar 2010 (CET)[rispondi]

Vasco Vascon[modifica wikitesto]

Riporto quanto ho rollbackato in voce, con preghiera al nostro di leggersi le convenzioni e le linee guida prima di intervenire così:

«data la confusione che esiste su Giuseppe Cobolli Gigli, mi impegno a fare la voce 'Giuseppe Cobolli Gigli: Giuseppe Cobolli Gigli: è stato un ministro italiano durante il ventennio fascista; nato a Capodistria da Nicolò Cobol nel 1982 come suddito austroungarico, nel 1915 disertò le fila dell'Esercito Imperiale per fare il volontario nel Regio Esercito Italiano; come volontario dovette cambiare per prudenza il nome e si chiamò Mario Gigli; a guerra finita potè aggiungere il nome di guerra al suo e divenne Giuseppe Cobolli Gigli; studiò ingegneria civile e diventato ingegnere per le sue qualità gli fu affidata la dirigenza del Ministero dei Lavori Pubblici; lavorò per molti anni e nel 1935, recatosi nella Colonia Eritrea, divenne dirigente del Genio Civile Eritreo; con questo incarico iniziò l'opera sua fondamentale dirigendo la costruzione delle nouve strade dell'Etiopia al posto delle vecchie piste-carovaniere, più di 3000 Km che univano i vari territori e città dell'Etiopia; si spostava continuamente sui posti di lavoro per controllare le opere e lo vediamo a Dessie, Macallè, e in altre località dell'Etiopia; nel 1939 il suo compito nella Colonia era terminato e rientrato in Italia si dedicò allo studio delle strade imperiali di Roma, volute da Mussolini. Quindi passò la sua esistenza costruendo opere pubbliche; ma quello che fa di lui un personaggio diverso dagli altri Ministri è l'opera fondamentale della costruzione delle strade d'Etiopie, tanto che si può affermare che la sua opera è stata la prima nella costruzione dell'Etiopia moderna. Vasco Vascon fonti; sito dell'Unione degli Istriani dove G.C.G. è ben conosciuto; scritti di Pietro valente giornalista del periodico 'Unione degli Istriani'; pagine di Internet che parlano diffusamente di Giuseppe Cobolli Gigli e delle sue opere di ingegneria civile; ufficio anagrafe di Koper-Capodistria che custodisce i dati dei nati nel posto; Consolato Italiano di Capodistria. Vasco Vascon»

--Emanuele Mastrangelo (msg) 16:54, 31 mar 2010 (CEST)[rispondi]

Vasco Vascon 2[modifica wikitesto]

Riporto quanto scritto in voce da utente anonimo.

«Giuseppe Cobolli Gigli non si è mai chiamato Giulio Italico;; questo nome glielo ha ha affibbiato il somare Scotti Giacomo. Aggiungo che nei giardini pubblici di Trieste esiste il busto in bronzo di Nicolò Cobol, padre di Giuseppe, nato a Capodistria e morto a Trieste, cittadino benemerito di Trieste per aver fondato i ricreatori comunali. Vasco Vascon»

--Osк 00:08, 15 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Se continuo a trovare Giuseppe Cobolli Gigli chiamato Giulio italicon non posso fare a meno di dire che Wikipedia scrive Stronzate; anche grandi Vasco vascon Quando si legge su Wikipedia che un grande italiano che ha portato l'Etiopie fuori dal medievo viene chiamato 'Giulio Italico', bisogna proprio dire che Wikipedia è 'L'Enciclipedia Del Menga'. Non è un'enciclopedie libera perchè non è libero niente; anni di discussione, nessun aiuto dai volontari, conoscenza perfetta di chi era Giuseppe Cobolli Gigli non servono a niente; niente è stato cambiato; perciò Wikipedia è 'L'Enciclopedia Del Menga'. Vasco Vascon p.s.: l'epiteto Giulio Italico è una difammazione aggravata, e insieme a Giacomo Scotti, Claudia Cernigoj, Alessandra Kersevan, Federico Vincenti, Claudio Sommaruga, Atos Benaglia, costituisce un' Associazione A Delinquere. non si sa mai saluti

dire che una persona è slovena non è un insulto, visto che non c'è nulla di male ad essere sloveni, dalle mie parti; semmai è una grossissima inesattezza. Qualunque poi sia l'origine del nome, senza dati certi, visto che qui si parla ancora per interpretazioni, non si può ancora stabilirlo con certezza; l'unica cosa che è certa è che era di nazionalità italiana. 93.32.245.255 (msg) 09:51, 1 dic 2010 (CET)[rispondi]

Dire che se Giuseppe Cobolli Gigli è sloveno non è un insulto, si parla senza dati certi, solo interpretazioni, è solo una gande stronzata; Giuseppe Cobolli Gigli era ingegnere ed è diventato Ministro dei Lavori Pubblici; nei quattro anni passati nella Colonia Eritrea come dirigente del Genio Eritreo, ha costruito 4.000 km di strade e portato l'Etiopia fuori dal medioeve, dove esisteva ancora il commercio degli schiavi; per questo è stato un grande italiano; per quanto riguarda l'origine del nome e le date di nascita e di morte, appartiene a una famiglia veneta da secoli, residente a Capodistria-Italia. Di sloveno sapeva solo dire dober dan e kaku jè; comunque i dati si possono avere dal Consolato Italiano di Capodistria, dall'Anagrafe di Capodistria e dall'Associazione 'Unione Degli Istriani' e da tutti gli istriani che lo hanno conosciuto, non certo da Giacomo Scotti che la storia se la inventa lui; inoltre è un reato contro lo Stato perchè essendo Ministro era un uomo di stato, e se il Ministero dei Lavori Pubblici viene a conoscenza delle nostre disussioni non so come va a finire: difammazione aggravata e continuata, delitto contro lo stato e associazione a delinquere; io consiglierei al volontario di Wikipedia che mi critica sempre di imparare un pò di storia, perchè al Ministero della Difesa sono conosciuti quattro delle famiglie Cobolli insignite di medaglia d'oro alla memoria. Per quanto poi riguarda Claudia Cernigoj, oggi cercando i suoi scritti, c'era un invito a leggere Wikipedia, dove sono elencati più di venti articoli sempre anti italiani, filotitini, con odio secolare verso gli Istriani perchè non hanno voluto vivere nel paradiso di Tito. quindi Wiki ospita i falsari e i deficenti. saluti Vasco Vascon I dati di nascita non sono interpretazioni, se il volontario dice all'impiegato anagrafico di Capodistria che lui 'interpreta', si sentirà dire 'boga ti, ma chi zè sto deficente!' — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.44.156.219 (discussioni · contributi) 13:33, 9 dic 2010 (CET).[rispondi]

La voce riporta tutte le versioni disponibili sulla questione. Wikipedia è una fonte terziaria, il che vuol dire che non ci mettiamo a inventare cose nostre o giudicare quale sia la versione più corretta tra le varie presenti sulla piazza. Se poi tu chiedi il certificato di nascita all'anagrafe di Capodistria e lo pubblichi su un giornale o lo metti online, a quel punto possiamo citarlo. Ma senza documenti, niente. Abbastanza chiaro? Ciao,--Dans (msg) 19:39, 9 dic 2010 (CET)[rispondi]

Chiamare un grande italiano come Giusepe Cobolli Gigli 'gerarca fascista' 'poeta di Pisino' e altre parole è una cosa indegna che possono fare persone ignoranti come Claudio Sommaruga, Federico Vincenti, Claudia Cernigoj, Alessandra Kersevan e altri sini A.N.P.I. italiani. Questi non sono negazionisti, sono semplicente dei falsari e da loro wikipedia non può imparare niente. Vasco Vascon

Ancora Kobol lo chiama Wikipedia! Ha anche altre pagine dove è inserito ikl nome vero; quanti nomi ha Giuseppe Cobolli? Vasco Vascon

Non si chiamava Giuseppe Cobol ma Giuseppe Cobolli. vasco vascon Discussione:Giuseppe_Cobolli_GigliDiscussione:Giuseppe_Cobolli_Gigli

Tutte annullate le modifiche, a cosa serve continuare? Vasco Vascon

Data di morte[modifica wikitesto]

Dalla data di morte inserita sembrerebbe che Cobolli abbia vissuto 105 anni. Mi sembra quantomeno difficile. Forse in assenza di fonti sarebbe meglio eliminarla e lasciare il campo con i ... come era prima--Paul Gascoigne (msg) 08:37, 22 ott 2012 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 3 collegamento/i esterno/i sulla pagina Giuseppe Cobolli Gigli. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:04, 4 dic 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina Giuseppe Cobolli Gigli. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:35, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]

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